𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 11 -goodnight.-

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𝐇𝐞𝐫𝐦𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐏𝐨𝐯'𝐬
È tarda notte, è tutti dormono, tranne io, c'è un silenzio angosciante.

Il mio pensiero, va' alla sottospecie di sonno in cui era presente Tom.

I suoi occhi sono la cosa che mi hanno colpito di più;
erano di un verde ammaliante, ma anche traditrice, ma sopratutto erano freddi,privi di ogni emozione.

Come se non le avesse.

Il che non  giustificherebbe tutte quelle morti, ma quel ghiaccio era come se mi richiamasse.

La vera domanda è ;
Come faccio ad arrivare indietro nel tempo, se sono bloccata in questa infermeria?

Dovrei uscire domani, ma non devo fare sforzi.

Ancora, però non mi capacito di come abbia fatto ad entrare nel mio sogno.

Ma non c'è da meravigliarsi infondo è pur sempre il signore oscuro.

Ma perché proprio io?

"forse è per il quaderno, stupida!" mi rimprovera dolcemente la mia coscienza.
"potrebbe essere, ma sono una mezzosangue. Dovrebbe disprezzarmi."rispondo alla coscienza.
" Senti non iniziare a rompere i baffetti di piton, perché davvero non lo so. "
Risponde la mia coscienza.

Cavolo! Ora parlo anche da sola, perfetto direi.

Decido di prendere il 'famoso' diario, dalla borsa che mi ha portato gentilmente Ginny.

"perché proprio io?" chiedo.
"perché hai trovato il libro, mi sembra logico."  mi risponde.
"Come faccio a tornare indietro nel tempo?"  chiedo ancora io.
"Esistono le giratempo, domani fanne una ricerca. Ma devi sbrigati, sto per perdere la pazienza." risponde lui.

Ma come osa?

"Non darmi ordini. " scrivo io.
"Oh invece si."  ribatte lui.
"Altrimenti che fai? " chiedo io.
"Credevo lo sapessi. Ma te lo ripeterò : se non lo fai ucciderò Harry Potter  e Ronald Weasley, è credimi lo farò per certo.  Sei contenta?!"  risponde lui.
"Ti odio!"  rispondo io.
"Me lo dicono in tanti." risponde.
"Ci credo." rispondo.
"Va a' dormire."  dice lui.
"Non prendo ordini da te."  rispondo io.
"Allora fa come vuoi, ci penserò io a svegliarti domani, con delle urla." dice lui.

Conscia del fatto che potrebbe farlo davvero, lascio cadere l'argomento.

"Ok, va bene. Buonanotte." scrivo sbadigliando.
"Ciao." Risponde freddamente.

𝐓𝐮𝐭𝐭𝐨 𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐞 𝐚𝐝 𝐮𝐧 𝐝𝐢𝐚𝐫𝐢𝐨. ||tomione||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora