𝐓𝐮𝐭𝐭𝐨 𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐞 𝐚𝐝 𝐮𝐧 𝐝𝐢𝐚𝐫𝐢𝐨. ||tomione||

𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 15-"friends". -

𝐇𝐞𝐫𝐦𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐏𝐨𝐯'𝐬
Mi sveglio sentendo qualcosa strisciare sui miei piedi,Shasho.

Mi alzo cautamente, ultimamente io è Shasho siamo più uniti che mai,certo con dei limiti di sopportazione.

Non mi sarei mai immaginata, neanche lontanamente, che un serpente fosse così, di solito li dipingono come mostri che ti lasciano senza vita, ma non è sempre così.
Ad esempio Shasho, è l'unico che non se n'è andato, come hanno fatto d'altro canto i miei amici.

Sono passati si e no 3 giorni, è non mi rivolgono nemmeno la parola, vorrei tanto scoprirlo, ma sono impegnata per ben altro.

Sì, sto facendo delle ricerche sulla giratempo, sono ad un buon punto, ho capito come si usano, ma il problema è trovarle, non se ne vedono da anni se non secoli.

«Granger, devi vestirti altrimenti farai tardi a lezione.» Dice Shasho, interrompendo i miei pensieri.
«Uffa!»Sbotto infastidita.

Sì, avete capito bene, non vorrei andare più in questa scuola.
Il motivo? Credevo fosse chiaro che sto perdendo interesse per tutto, l'unico mio pensiero costante è la giratempo ed i miei amici, tant'è che i miei voti si stanno abbassando, so che non dovrebbe succedere, potrebbero scoprire il mio segreto, ma non mi interessa, devo solo trovare quella giratempo.
È stupido, visto che Harry non mi rivolge più la parola, così come Ron è la sua sorella,forse dovrei lasciar perdere.
Ma poi mi rinvengono in mente i bei ricordi con Harry, è credo che perderlo non sia proprio bello.
Sono troppo buona, aveva ragione Shasho.

«Devi farlo, o sospetterano di te.»Risponde lui.
«Perché già non lo fanno?»Rispondo sarcasticamente.
«La loro è solo un'opinione, se non ci andassi daresti in evidenza l'ovvietà, quindi una certezza.»Risponde lui serio.
«Mi chiedo come tu faccia ad essere così intelligente, eppure sei un serpente.»Dico più a me che a lui.
«Scusami?»Dice tirando la sua lunga lingua.
«Niente.»Sbotto.
«Fingerò di crederti, ma sappi che ho sentito.»Mi risponde.
«Mh..»Cerco di dire.
«Che hai?»Risponde lui.
«Secondo te perché i miei amici non mi rivolgono più la paura? Io sto solo cercando di salvarli, di salvarlo.» dico, per poi far fuoriuscire una lacrima, seguita poi dalla seconda, dalla terza.