𝐓𝐮𝐭𝐭𝐨 𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐞 𝐚𝐝 𝐮𝐧 𝐝𝐢𝐚𝐫𝐢𝐨. ||tomione||

𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 13-shasho.-

𝐇𝐞𝐫𝐦𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐏𝐨𝐯'𝐬
«Il mio cosa?»rispondo assotigliando gli occhi.
«Il tuo animale domestico.»Sbuffa,come se fosse annoiato.
«Non mi morderai vero?»lo guardo preoccupata.
«Sono tentanto dal farlo, ma se lo facessi Riddle mi ucciderebbe.»Risponde ovvio.
«Bene. Ehm..come ti chiameresti tu?»rispondo cercando di metabolizzare la cosa.
«Sono Shasho.»Risponde.
«Hermione.»Rispondo.
«Lo sapevo già.»Risponde roteando gli occhi.
«Beh, non si può mai sapere.»Rispondo,per poi alzarmi.

«Come devo fare con te?»Rispondo guardando Shasho.
«Beh dovrai avere una stanza tutta tua, del cibo, possibilmente sangue è...poi beh mi nasconderò nella tua borsa.Ovviamente deve restare tutto fra te me e Riddle.»Risponde ovvio, cacciando la lingua.
«Va bene, più tardi passerò da Silente.» Rispondo.
«Brava la mia padrona.»Risponde per poi strisciare nella mia borsa.
«Sei sicuro di stare bene?»rispondo.
«Perfettamente.» Risponde lui.

Di botto mi viene un'idea in mente.

«Sei un basilico?»Chiedo preoccupata.
«No, ma ho lo stesso veleno, diciamo che sono come una specie di fratello.»risponde dalla borsa.
«Oh bene.»Rispondo un pò preoccupata.

Riprendo la mia borsa è mi dirigo nel ufficio del professor Silente.

Busso tre volte, è finalmente quando apro la porta lo trovo impegnato con Harry,Ron e Ginny.

Che cavolo stanno facendo?!

«Dovrei parlarle.» Rispondo ignorando il loro sguardo.
«Ma certo. Ragazzi, ci vediamo più tardi.»dice liquindando quelli che dovrebbero essere i miei migliori amici.

«Ecco vede, io ho bisogno di una stanza libera, sa nell'ultimo periodo non mi sono trovata bene.»Rispondo alludendo una cosa immaginaria.
«Come lei desidera.»Risponde.

È mi stupisce, di solito fa tante domande,ma vabbé meglio così.

Quando sto per andarmene mi richiama.

«Per quanto il male sia bello, non se ne innamori, usi la testa.»Risponde facendomi un'occhiolino.

Che cazzo voleva dire?