Era una calda giornata di settembre, gli uccelli cinguettavano, i bambini giocavano per strada con la palla e i vicini erano cordiali nella piccola cittadina dove abita la nostra Jennifer Smith.
Jennifer è la tipica ragazza tranquilla, gentile e dolce. Vive in una piccola cittadina del New Jersey dentro un'incantevole villetta non molto grande. Ha una sorella di nome Grace che ha due anni in più di lei, vanno nella stessa scuola e sono un po' cane e gatto ma sotto sotto si adorano.
Ha anche due migliori amici, Abby e Cody. Lei molto atletica e tranquilla, lui il tipico nerd amante dell'informatica, si conoscono tutti e tre da quando sono nati...sono inseparabili.
Questo bel quadro della vita di Jennifer fa sembrare la sua vita perfetta, non posso negarlo...ma rimarrà così perfetta ancora a lungo?
Direi di iniziare la nostra storia, o meglio...quella di Jennifer.''Cody dai sbrigati o faremo tardi, non potevi farla prima colazione?''
''Scusa Jen, ma lo sai che mia madre mi fa il semolino a colazione''
''Va bene finisci di mangiare ma sbrigati'' siamo davvero in ritardo per la scuola.
Mentre il mio amico finisce di mangiare raccolgo i miei capelli biondi in una coda alta visto che fa davvero caldo. Oggi mi sono messa un semplice jeans abbinato ad un maglione bordeaux e infine degli stivali molto comodi e allo stesso tempo eleganti.
''Ho fatto andiamo!'' esclama Cody mettendosi lo zaino in spalla.
''Ce l'avete fatta ad arrivare finalmente''
''Scusa Abby, ma qualcuno doveva finire le frittelle'' lancio un'occhiataccia divertita a Cody.
''Va bene tranquilla, mi ha fatto compagnia tua sorella''
''Menomale, almeno non sei rimasta da sola''
''Si, adesso entriamo che sta per suonare''
La lezione di biologia è più noiosa di quanto mi immaginassi, si è una materia interessante...se non fosse per il professore.
Non vedo l'ora che suoni la campanella per il pranzo.''A che pensi?'' mi chiede Abby in sussurro per non farsi sentire dal professore.
''A quanto sia noioso questo insegnante'' ridacchio mettendomi una mano sotto il mento.
''Non hai tutti i torti, giochiamo a tris su un foglio?''
''Ci sto'' tiro fuori il foglio e traccio le righe.
''Stavo pensando...ma a te non è mai piaciuto nessuno?'' mi chiede un po' incredula.
''Mai'' mi concentro sul gioco.
''E come mai?''
''Non ci ho mai fatto caso'' tengo lo sguardo abbassato.
''Va bene''
Finalmente suona la campanella e mi dirigo come un fulmine verso la mensa perché sto morendo di fame.
Ho preso la pizza e le patatine, è il menù di oggi e devo dire che mi è andata abbastanza bene.
''Chi è il ragazzo che parla con mia sorella?'' chiedo ai miei due migliori amici.
''Si chiama Max, stanno allo stesso anno'' mi risponde Abby.
''E tu come fai a saperlo?'' chiede Cody.
''Sai, mentre tu mangiavi le frittelle Grace mi stava facendo compagnia e mi ha detto un po' di cose'' ridiamo.
''A me non ha detto niente...'' addento la pizza.
''A casa te ne parlerà ne sono sicura''
''Speriamo''
STAI LEGGENDO
Il ragazzo di mia sorella
Romans''Lo odio con tutto il mio cuore, ma più lo guardo e più me ne innamoro'' Jennifer, una ragazza molto intelligente e carina che non ha mai pensato ai ragazzi finisce per innamorarsi di uno di loro, c'è solo un problema...dovrà dividerselo con sua so...