THE LONELY BOY

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WARNING
🚫 Smut dettagliato 🚫


JIMIN POV

Ciao, sono Park Jimin, studente liceale al penultimo anno.

La mia vita è tranquilla e tutto va bene.

Senza fare premesse di chissà che cosa passo dunque al presente.

Oggi alle prime ore abbiamo educazione fisica ed io ho un permesso speciale per non farla stamattina. Faccio danza a livello accademico da quando ero piccolo, ieri a lezione mi sono stirato un muscolo che mi fa male e mi costringe a camminare lento e zoppicare un pò, sfiga.

Rimango seduto sugli spalti della palestra a guardare gli altri correre intorno al campo da basket.

"Bene ragazzi! come vi avevo annunciato oggi faremo la prova delle abilità! mettetevi in ordine alfabetico!" esclama il professore fischiando in quel fastidiosissimo fischietto.

La classe si mette in fila e alcuni mi guardano confusi "perché non lo fa anche Park?" chiedono alcuni "Jimin si è stirato un muscolo durante le sue attività personali e ha il certificato, pensate agli affari vostri piuttosto" dice il professore e mi trattengo dal ridere così accavallo le gambe guardando tutti quanti.

Improvvisamente in palestra entra il ragazzo più misterioso della classe, in ritardo.

"Jeon! sei in ritardo!" esclama il professore facendo eco in tutta la palestra "mi scusi" dice solamente lui tenendo alto il cappuccio della felpa. 

"Perché non ti sei cambiato?" chiede il professore "hanno chiuso a chiave gli spogliatoi" risponde lui "ah si, giusto, beh allora togliti solamente le scarpe, vedo che hai già dei pantaloni di tuta" risponde il professore e lui annuisce "fai riscaldamento e mettiti in fila nel tuo ordine alfabetico".

Jungkook fa qualche minuto di riscaldamento sul posto e poi si mette dove dovrebbe.

"allora, la prova consiste in diversi esercizi per testare la vostra resistenza. Per prima cosa ci sono quattro minuti di corsa, poi sollevamento pesi, il sollevamento del corpo sulla scala orizzontale per vedere la forza sulle braccia e per finire, una serie di flessioni. Non andate oltre i vostri limiti, dove arrivate vi fermate, ora cominciamo".

I miei compagni, in ordine alfabetico, uno ad uno, cominciano a fare la prova che avrà valutazione, alcuni se la cavano a malapena, altri invece diventano troppo teatrali e altri ancora se la cavano bene.

"Jeon Jungkook, vai" fa il professore annunciando che è il suo turno.

Jungkook comincia a muoversi semplicemente e con calma e fa tutto quanto senza il minimo affanno e nel minor tempo, ha una resistenza perfetta direi.

Chi ha finito ha il permesso di sedersi sugli spalti.

Jungkook una volta finito si siede nella panchina sotto la mia, con la punta della mia scarpa attiro la sua attenzione, lui si gira e alza lo sguardo.

Accavallo le gambe e poggio il viso fra le mani sorridendogli "hai una buona resistenza, fai tanta palestra presumo, no?" faccio io e lui annuisce "quante ore al giorno?" chiedo e lui riflette un attimo "credo cinque" fa lui e sgrano per un momento gli occhi "beh, ti va ogni tanto di allenarci insieme? faccio palestra di routine, non ogni giorno però devo mantenermi in forma per danzare, ti va?" chiedo e lui fa spallucce "a me va bene" fa lui, gli sorrido e torno a guardare le prove.

QUALCHE GIORNO DOPO 

È sabato e mi sono messo d'accordo con Jungkook per vederci oggi in palestra, ad un determinato orario non c'è quasi nessuno siccome lui ha detto che non gli piace essere circondato da persone rumorose mentre si allena.

JIKOOK ONE-SHOTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora