𝐈𝐕.

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*un mese dopo

-Papà per favore prendimi i piatti!-
-Tieni Alice-
-Su forza voi due, fra poco arriverà il nostro ospite, voglio che sia tutto perfetto!-
-Certo mamma, lo voglio anche io-

Casa Smith non era mai stata così in ordine.
Volevano renderla il più accogliente possibile.
Quello sarebbe stato un giorno molto importante per il futuro di Alice.

Qualcuno bussò alla porta.
-Alice vai ad aprire!-

La ragazza si avviò a passo svelto verso l'ingresso e quando aprì si trovò davanti un uomo molto alto e con una lunga barba bianca, in testa aveva uno strano cappello a punta e indossava una tunica grigio chiaro che gli arrivava fino ai piedi.

-Tu devi essere Alice, molto piacere. Io sono Albus Silente, preside della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.-
Appena la vide rimase immobile, la scrutò un secondo squadrandola per bene, come se fosse un volto familiare, ma non ci fece molto caso.
-Piacere signore...emh si accomodi- e lo invitò ad entrare in sala.

Presero subito posto al tavolo e Silente iniziò il suo discorso:
-Grazie per avermi dato la possibilità di venire a casa vostra per spiegarvi meglio la situazione. Scusatemi se vi ho annunciato il mio arrivo via gufo ma era il modo più semplice e veloce. Comunque, stavo dicendo... Alice è una ragazza molto importante per il mondo magico, figlia, insieme ad Harry, di due maghi uccisi da Lord Voldemort, il mago oscuro più potente di tutti i tempi.
Quella notte avrebbe dovuto uccidere anche i due fratelli, ma l'amore della madre li ha protetti, salvando la vita ad entrambi.
Ora, credo sia arrivato il momento di farle seguire le lezioni insieme ai ragazzi della sua età, per farle apprendere tutto quello che c'è da sapere sulla magia.
Vi chiedo quindi gentilmente di dare il consenso di iscrizione.
Vi assicuro che finchè sarà sotto la mia protezione non correrà alcun rischio.-

Poi si rivolse ad Alice e le porse una lettera. Lei la aprì e incominciò a leggerla tra se e se:

"Cara signorina Alice Potter,
siamo lieti di informarla che lei ha il diritto di frequentare la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.
Qui accluso troverà l'elenco di tutti i libri di testo e delle attrezzature necessarie.
I corsi avranno inizio il primo settembre. Chiediamo di firmare qui per confermare l'iscrizione."

Era magnifico. Alice non aveva mai provato cosi tanta gioia in vita sua, apparte quando aveva visto Harry per la prima volta e il giorno del suo 14esimo compleanno, quando i suoi genitori le avevano regalato una bellissima collana con il ciondolo a serpente.

Lei amava i serpenti.

A volte ne incontrava qualcuno nell'erba alta dei prati davanti a casa sua. Lei li capiva e loro capivano lei, da tutti i punti di vista. Parole, emozioni. Ma era praticamente impossibile, difatti non l'aveva mai detto ai suoi genitori perché l'avrebbero presa per pazza.

-Signorina Potter, la prego di parlarne con i suoi gentorie di prendere una decisione. Vi lascio un attimo soli- e Silente uscì dalla porta di casa.

-Mamma, papà, vi prego ci posso andare? Prometto che non combinerò guai e non mi metterò in pericolo-
-Alice sembra molto pericoloso, io e tuo padre ne abbiamo parlato a lungo e...- ma non finì la frase in tempo che la ragazza si era alzata dalla sedia e messa a sbraitare.

-Io non riesco proprio a capirvi! Sono rinchiusa qui da 15 anni! Non potete tenermi tutta la vita all'oscuro di quello che c'è la fuori! Se non vi fidate di me non rivolgetemi più la parola!-

-Amore noi ci fidiamo di te, è del loro mondo che non ci fidiamo!-
-Ma mamma io ne faccio parte! Faccio parte del loro mondo e non potete cambiare il destino! Avete sentito cosa ha detto il preside no? Sarò al sicuro. Non vi basta?-
-Si ma...- BOOM.
I biccheri sul tavolo del salotto erano improvvisamente esplosi, senza alcuna spiegazione. Per qualche secondo ci fu silenzio tombale.

-Lo vedete? Dentro di me scorre sangue magico! Io non sono senza poteri come voi! Ho il diritto di andare ad Hogwarts e inoltre ho un fratello che la frequenta!-

I due genitori sospirarono sconfitti.

Loro figlia aveva ragione, non potevano tenerla nascosta per sempre, glielo aveva chiesto Silente 15 anni prima ma il momento era giunto. Dovevano lasciarla andare.

-E va bene, ma promettici di scriverci se ci sono problemi-
Alice corse ad abbracciarli ringraziando. Pochi secondi dopo Silente rientrò in casa.

-Ero sicuro che avreste accettato.- e guardò i due mentre firmavano la lettera di Hogwarts.

-Ora è giunto il momento di andare. Alice, dirò a Harry di venire a prenderti qualche giorno prima dell'inizio delle lezioni, cosicché andiate a comprare tutto il materiale necessario. Ci vediamo il prossimo mese.- Lì ringraziò per l'ospitalità, scrutò la Potter con aria pensierosa e e infine se ne andò.

Alice era entusiasta.

Finalmente sarebbe andata ad Hogwart, proprio come nei suoi sogni...

Spazio autrice:
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Buongiornoo, tutto bene? Ho deciso che il primo anno di scuola di Alice sarà tranquillo e non ne parlerò molto. Dal secondo anno in poi inzia la storia vera e propria😍 Ho gia in mente un sacco di idee bellissime favolosissime.
Baci, Serena💋

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