Shala - La stella caduta del Makova-

Prefazione

Il mondo era finito. Era morto secondo lo stesso principio per cui era nato. Era esploso. Qualcuno lo aveva previsto? No. Tutti gli esseri umani, dal più lodevole al più disgustoso, tutte le piante, gli animali, ogni cosa era sparita. Era successo con una tale velocità che nessuno se n'era accorto. Per cui, mi sembra logico domandare: chi racconterà questa storia? Ebbene, sarà il Nulla a farlo. Infondo, anche lui era qualcuno, perché sappiamo molto bene che nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma. Per cui, se vogliamo essere precisi, non è vero che il mondo era finito: si era solo trasformato in Nulla. A questo punto può sorgere spontanea una seconda domanda: che razza di storia può raccontare il Nulla se l'unica cosa che vede è se stesso? Anche a questo c'è una risposta, ma il nostro narratore non vuole anticipare nulla di quello che i suoi lettori si troveranno davanti. Con questa affermazione arriviamo alla terza questione: chi mai potrà leggere la storia di qualcuno che è rimasto l'unica traccia del mondo? A questo non sappiamo dare una risposta, ma se voi la state leggendo, significa che il mondo è rinato, giusto? Possiamo raccontarci che questo libro è solo un pessimo tentativo del Nulla di evitare di impazzire, nella solitudine che lo circonda. Questo libro non ha un tempo: è passato, presente e futuro, perché forse, il Nulla, un po' pazzo lo è diventato.

SPAZIO AUTRICE

Eh sì, ho già in mente un'altra storia. Questa volta ho deciso di mettere alla prova me stessa e di iniziare a pubblicare quasi subito. Ho già scritto qualche capitolo, ma il libro è lontano anni luce dall'essere concluso. In sostanza, non aspettatevi aggiornamenti regolari, perché purtroppo il tempo libero a mia disposizione non mi consente di passare troppo tempo a scrivere.

Questo brevissimo testo che avete letto non è un prologo, ma la presentazione del nostro narratore. Non è scelto a caso, ma per capire la motivazione di questa mia scelta dovete arrivare alla fine del libro.

Fatemi sapere cosa ne pensate e se vi incuriosisce in base ai pochi ingredienti che avete (vale a dire titolo, copertina e descrizione). Io vado a portarmi avanti coi capitoli finché ho tempo di scrivere.

Al prossimo capitolo!