Finito l'Eurojam, terminò l'anno da vice-capo squadriglia, e mi aspettava un compito molto più importante.
Fu così che arrivò il giorno dell'uscita dei passaggi, dove accadde una cosa inaspettata: passate le vecchie capo squadriglia, Ilaria, la capo riparto, ci annunciò che era giunto il momento per lei di lasciare il riparto.
La notizia ci lasciò tutte senza parole, volevamo e vogliamo ancora un gran bene ad Ilaria.
Lasciò il suo posto a Valentina, la aiuto-capo riparto di quell'anno ormai passato. Non la conoscevamo quasi per niente, sia per il fatto che era tornata da poco negli scout dopo un periodo di pausa, sia perché non è una ragazza molto riservata.
Se devo essere sincere nessuno di noi sapeva cosa aspettarsi, ma eravamo pronte a scoprire cosa sarebbe successo con una nuova capo riparto.
Molti possono interpretare questa cosa come un "non ci stava simpatica", ma non era assolutamente così, eravamo solo un po' tristi per il passaggio di Ilaria e non sapevamo cosa aspettarci da Vale.
Comunque, quella notte fu una notte magica, ed io ero felicissima, perché sarei diventata capo-squadriglia.
Infatti iniziò la "formazione" delle squadriglie, ed io fui chiamata a prendere il guidone della squadriglia castori. Preso il guidone chiamarono anche il resto della squadriglia: Laura (la mia vice), Giulia, Beatrice, Clarissa e Giorgia.Dopo che tutte le squadriglie erano pronte, Vale andò a prendere le piccole coccinelle che sarebbero diventate guide.
Mentre aspettavamo il loro arrivo, non potevo far altro che pensare a quando passai io, e mi resi conto che gli anni erano passati davvero in fretta.Dopo un po' che aspettavamo, vedemmo una piccola luce provenire da sotto la collinetta dove ci trovavamo noi ad aspettare: erano arrivate.Vale assegnò le coccinelle ormai guide alle squadriglie, e a noi castori fu assegnata Francescapia.
La cerimonia finì, e ci incamminammo tutte alle nostre tende per la cena.
Durante la cena ci conoscemmo tutte meglio, e ridemmo e scherzammo tutte assieme.
Notai subito che Francescapia si era inserita subito, e capii subito che era una ragazza in gamba.
Finita la cena ci fu il fuoco serale, e con noi c'erano anche gli ristoratori.
La serata finì tra risate e scherzi intorno a quel fuoco con cui condividiamo i momenti migliori.
Ero diventata capo, e questo avrebbe comportato tantissime responsabilità, di cui me ne sarei accorta poco tempo dopo.
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Estote Parati: Il mondo degli scout
AdventureMi chiamo Camilla Albano, e da nove anni faccio parte della grande famiglia degli scout. Sono sempre stati la mia passione, fin da quando ero piccola, e questo libro racconta tutti i bellissimi momenti passati da quando ho iniziato a farne parte. A...