la scelta

capitolo 1

* nella testa di Cassidy *

ricordo che mi fecero alzare presto e mi fecero vestire in un modo .. primitivo oserei dire.

mi portarono in una stanza, con le pareti bianche, ma ero assonnata e non ricordo molto.

vidi delle persone in camice bianco e avevano qualcosa in mano .. come delle gigantesche siringhe contenenti un liquido viola.

mi alzarono le maniche della maglietta verde militare e mi infilarono l'ago nel braccio e poi .. non ricordo più niente.

so solo che mi trovo in una navicella, ammanettata ad un seat, completamente sola e c'è un timer sullo schermo davanti a me: segna "-3 minuti", ma cosa succederà quando finirà il tempo, non lo so.

***
sono passati i 3 minuti ma non sta succedendo nulla, poi se stesse accadendo realmente qualcosa non me ne accorgerei nemmeno: sono ancora mezza addormentata.

***
non so minimamente che ora sia ma non mi interessa.

mi sto guardando intorno ma non v .. 

* nella realtà *
<< CHI SEI?! >> urlo.

<< calmati cosetta >> disse la ragazza al mio fianco.

<< HO DETTO: CHI-CAZZO-SEI >> urlo ancora. non so perché io stia reagendo così.

<< piacere, Allison Reed >> disse lei, calmissima.

<< Cassidy Collins. >> risposi freddamente.

<< allora..sai perché siamo qui? >> chiesi dopo un po '.

<< no e presumo che non lo sappia nemmeno tu visto che hai chiesto >> disse accennando un ghigno.

non potei fare altro che annuire.

<< vabbè io dormo, tanto .. >> disse infine.

così senza dire nulla, mi misi a dormire anche io sul sedile in cui ero legata, senza potermi muovere più di tanto visto che non riuscivo a slacciare quelle dannate cinture.
***
sentimmo un tonfo e fu il suono degli allarmi però, a farci preoccupare.

guardai lo schermo davanti a noi e comparve una donna.

<< Buongiorno esperimento 347 ed esperimento 830, o meglio .. Cassidy Collins e Allison Reed >>

<< chi siete? >> domandò acida Allison.

<< io sono la dottoressa Chaplin e vi guiderò affinché voi possiate sopravvivere... sulla Terra. >>

<< SULLA TERRA?! >> sbottai.

<< LA TERRA È TOSSICA E LO SAPETE, A CAUSA DELLE GUERRE CHE CI SONO .. >>

Allison mi fece cenno di calmarmi.

<< perché siamo qui? e perché noi? >> chiese tranquillamente.

<< bella domanda. >> disse la Chaplin.

<< siete state inviate sulla terra per conto della ALGD, un'associazione universale per ristabilire la popolazione della terra. Volete provare a sopravvivere? >>

<< si ok, ma non ha ancora risposto alla mia domanda: perché noi? >> chiese più agitata di prima Allison.

<< penso che voi, in fondo, lo sappiate ragazze >> disse la dottoressa.

<< ora .. vi spiegherò come e cosa dovete fare, precisamente. Innanzitutto... dottor May, slacci le cinture alle ragazze, grazie. >>

<< stavo dicendo .. alla vostra destra troverete dei vestiti, invernali ed estivi dato che la vostra permanenza sarà .. lunga. >>

<< a sinistra potete trovare delle armi, nel caso vi doveste difendere e più avanti potete trovare del cibo. >>

<< in quel cassetto, quello sopra al cibo ci sono dei walkie-talkie che potrete usare tra di voi, ma anche per mettervi in ​​contatto con la ALGD e me, in caso necessario. >>

io ed Allison ci guardammo perplesse.

<< dottoressa ..? >> dissi mentre prendevo una pistola dal cassetto delle armi e la caricavo.

<< si? >>

<< ma se ne vada a fanculo >> e sparai allo schermo.

<<bene>> dissi, guardando Allison.

<< sei scema? >>

<< non abbiamo bisogno di lei. Torneremo a casa, se non in questa vita, in un'altra, ma io qua non ci rimarrò per sempre >> risposi.

<< se lo dici tu .. >> 

*** 

<< oh, guarda cos'ho trovato >> disse.

<< un telecomando? wow, che scoperta >> dissi ironicamente.

non feci in tempo a dire altro o a guardarmi intorno che Allison aveva già premuto l'unico pulsante presente su quel telecomando.

un portellone si stava aprendo e stava entrando molta .. molta luce.

<< bhe, andiamo a fare un giro, ho fame e non mangerò quella roba >> disse Allison indicando le prugne secche nel cassetto del cibo.

presi i walkie-talkie, ricaricai la pistola ed uscimmo.

la sensazione del sole sulla pelle è fantastica ..

mi guardai intorno ma caddi a terra e vidi tutto nero.

ma quella sensazione, la sensazione del sole sulla pelle, non se ne andò facilmente.