*nella testa di Cassidy*
<<bhe, che ti fermi?>> chiesi guardando Allyson.
<<g-guarda..>>disse lei, indicando un punto davanti a se.
<<se ci sei tu gigantesca, non vedo niente>>
così la sorpassai e.. wow.
davanti a noi c'era un villaggio molto ma molto colorato, pieno di fiori e di casette, di pollai ma di antenne, non ce n'era traccia.
<<andiamo a cercare l'antenna>>proposi.
lei guardò nelle casette, se ci fossero persone a cui chiedere, mentre io giravo nei campi coltivati che circondavano l'intero villaggio.
<<bhe>>dissi dopo un'ora di ricerche.
<<qui non c'è nulla>>
<<ho notato. quindi cosa pensi di fare Rapunzel?>>
<<ah non lo so>>risposi confusa.
decisi di andarmi a sedere su una panchina che era stata ricavata da un tronco e cercai di trovare un'altra antenna sulla mappa, ma qualcosa, o meglio, qualcuno, mi puntò un coltello alla gola.
<<UP>>urlò.
<<UP. NOW>> urlò ancora.
così mi alzai. cercai lo sguardo di Allyson, ma era nella mia stessa situazione.
<<Rapunzel, come si parla in inglese?>>mi domandò sotto voce.
la guardai ghignando e trattenendo le risate perchè altrimenti ci avrebbero tagliato la gola, ed iniziai a parlare:
<<good afternoon man>>dissi.
<<we are not a danger, we are looking for an antenna>>
<<we haven't any antenna>>rispose l'uomo vicino ad Allyson.
<<ok..so, can we go now?please>>continuai.
<<no no, you come with us and tell us the truth>>rispose l'uomo sopra di me.
guardai Allyson che della nostra conversazione non aveva capito nulla.
<<allora, adesso dobbiamo andare con loro e gli dobbiamo dire "la verità" perchè non credono a quello che gli ho detto>>spiegai.
i due uomini ci legarono braccia e gambe e ci portarono in una delle casette, la più grande in realtà. ci fecero sedere ed arrivò una ragazza, più o meno della mia età: aveva tratti afro ma con i capelli biondi e gli occhi azzurri. guardai Allyson e la vidi arrossire, mentre guardava quella ragazza. non so perchè ma qualcosa in me fece un sussulto alla vista di quella scena.
la ragazza portava in mano una ciotola contenente un liquido blu che odorava di menta e liquirizia: i miei profumi preferiti. ci imboccarono con un cucchiaino e cominciammo a parlare senza sosta: prima io e poi Allyson, ma nessuna delle due stava ad ascoltare quello che diceva l'altra: quel liquido ci faceva rimbambire ancora di più.
<<come chiamare tu>>disse la ragazza, palesemente inglese che cercava di parlare la nostra lingua.
<<Cassidy Collins>>
<<perchè tu essere qua>>
<<ci hanno mandato dallo spazio, dopo le guerre che hanno reso la terra inabitabile>>
<<tu conoscere lei?>>chiese indicando Allyson.
<<sì, lei è la mia migliore amica, ma ci hanno dato dei farmaci che ci hanno fatto dimenticare tutto>>risposi.
"COSA" pensai tra me e me.
"ALLYSON LA MIA MIGLIORE AMICA?! OH MIO DIO"
<<ragazza>>disse ad Allyson.
<<come chiamare tu>>
<<Allyson Reed>>rispose.
<<tu essere bella mh?>>
<<grazie, anche tu>>
<<OKKK, NON E' UN SITO DI INCONTRI QUI CRISTO>> sbottai prendendo lucidità.
<<voi potere andare>>disse la ragazza guardandoci.
uscimmo finalmente da quella casa, ma uno degli uomini che ci aveva catturate richiamò a sè la nostra attenzione.
<<ragazza Allyson>>
<<tu avere occhi terrestri, occhi lavanda>>disse.
<<occhi terrestri?>>
<<tu discendere da qui, tu essere mooolto vicina a noi in famiglia>>continuò.
<<ora voi andare da skyrim e prendere antenna, ma promettere di tornare per parlare di occhi lavanda>>
<<va bene.. promesso>>rispose Allyson.
prendemmo le armi e ce ne andammo ma prima, la ragazza dai capelli biondi e lineamenti afro chiamò Allyson.
<<andiamo>> disse Allyson venendomi incontro.
***
durante il tragitto Allyson continuò a chiedermi se stessi bene e la mia risposta fu sempre la stessa: "si" e basta. ero molto incazzata, non poteva fare così. flirtare con una terrestre, che aveva appena conosciuto poi.
arrivammo in cima a una collina e decidemmo di accamparci lì.
accendemmo il fuoco e mangiammo, in silenzio.
essendo che c'era un lago nei paraggi decidemmo di andare a lavarci visto che era da quando eravamo partite dallo spazio che non ci pulivamo un po'.
andammo insieme poichè da sole sarebbe stato troppo pericoloso.
<<girati>>dissi ad Allyson mentre mi toglievo maglietta e pantaloni.
<<come se non ti avessi mai vista in costume quando eravamo amiche nello spazio..>>
<<te lo ricordi..>dissi.
<<dai laviamoci e non fare tante storie>>disse per poi girarsi a guardarmi mentre facevo il bagno.
rimase lì, senza dire nulla, con gli occhi fissi sul mio esile fisico.
<<spogliati e lavati..>>dissi cercando di interrompere quel silenzio.
lei annuì.
mi sedetti sulla coperta e mi misi la sua maglietta per coprirmi, che mi stava grande visto che lei aveva 1 anno in più ed era molto alta.
lei uscì dall'acqua e mi guardò compiaciuta: <<bhe, Rapunzel, ti sta bene la mia maglietta>> disse ridendo.
<<ovviamente>>dissi.
***
tornate alla tenda ci infilammo sotto alle coperte, ma nessuna parlò: c'era qualcosa che ci bloccava.
<<grazie bionda..>>sussurrò Allyson dopo un po'.
<<per?>>domandai confusa.
<<per volermi bene>>disse, per poi appoggiarsi con la testa sul mio petto.
dopo un po' disse: <<ce le hai piccole>>
<<ricorda che nella botte piccola c'è il vino buono>>dissi per per poi addormentarmi, abbracciata a lei.
****
spazio autrici: il dialogo con i terrestri è scritto in inglese perciò se avete impostato wattpad in italiano Ve lo tradurrà automaticamente, perciò vi confonderete un pochetto, ma questo non lo decidiamo noi. grazie per il supporto<3
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la scelta
Accióndue ragazze, mandate sulla terra per un esperimento, si ritroveranno davanti a delle scelte che potrebbero migliorare o peggiorare la sopravvivenza.