A pair of hazel brown eyes | David Tennant ( REVISIONATA )

Cap. 1

Dopo aver passato un'infanzia piuttosto difficile e solitaria mi ritrovai alle superiori con nuovi compagni e compagne.

Alle elementari mi feci un piccolo gruppetto di amici che frequentarono la mia stessa classe alle medie.

Loro erano: Julie, Mary, Alexander o Alex e Silvia.

Io e Alex eravamo molto uniti e alla fine delle medie lui mi dichiarò il suo amore ma io lo rifiutai perché per me lui era solo il fratello che non avevo mai avuto.

Alla fine dell'estate frequentai il liceo Scienze Umane per la mia grande passione per la letteratura.

Nella mia classe ero l'allieva modello e i miei voti alti mi permisero di conoscere due compagni che mi sarebbero sempre stati vicini e il mio futuro fidanzato: Bianca e Robin.

Robin era un ragazzo bellissimo e anche molto simpatico: aveva due occhi grigi con una grande espressività e il viso era contornato da capelli marroni riccioluti. Per quanto riguarda il carattere: era estremamente divertente e gentile.

Per quanto riguarda Bianca era estremamente solare e piena di energia, tra noi due era quella che le piaceva andare nei locali a bere e a divertirsi. Era la ragazza più ambita della scuola per il suo bellissimo aspetto: capelli rossi fuoco lunghi fino alle spalle, occhi marroni nocciola e un fisico mozzafiato. Lei stava ancora cercando un ragazzo che l'amasse per il suo carattere e non per il suo aspetto esteriore e sapeva bene che nella nostra scuola ce n'erano ben pochi.

Durante l'anno scolastico io ebbi anche l'occasione di partecipare al laboratorio teatrale insieme a Robin diventando l'attrice principale di ogni messinscena.

Sempre durante l'anno scolastico la nostra prof di letteratura ci portò a visitare i luoghi più celebri, come il teatro dove si svolse Romeo e Giulietta, la mia opera preferita di Shakespeare.

E fu proprio in quel teatro che Robin diventò il mio Romeo: mi stavo divertendo a interpretare Giulietta quando lui si dichiarò.

- Come Giulietta non sei niente male - affermò con il suo bellissimo sorriso che mi incantava ogni volta.

- E tu come Romeo -

Dopo un attimo di silenzio in cui ci guardammo intensamente negli occhi Robin disse.

- Senti io, forse sarà il luogo o l'atmosfera, ma sento che provo qualcosa per te. Non è amicizia ma qualcosa di più forte -

Fui stupita da quella dichiarazione e un largo sorriso increspò le mie labbra.

- Davvero Robin? -

- Sì e te lo volevo dire adesso visto che tra un mese avremo gli esami di maturità e ognuno prenderà strade diverse -

- Oh, Robin, anch'io ti amo -

E come Giulietta baciò il suo Romeo io baciai il mio.

Quella sera, per celebrare il mio fidanzamento, andammo in discoteca e una volta tornati in hotel, complementamente nelle mani dell'alcool, facemmo l'amore.

Alla maturità mi fu chiesto di spiegare un'opera e io scelsi Romeo e Giulietta e, con grande passione e impegno, ci riuscii. Prima di uscire fecero qualche domanda i professori delle altre materie e infine fui libera.

Dopo la fine degli esami, ormai esausti, i primi di luglio ci riunimmo a casa mia per scegliere la meta delle nostre vacanze: Parigi, Venezia, Mosca, Berlino, Barcellona o Tokyo.
Dopo lunghe discussioni alla fine optammo per Barcellona.