Cap. 2

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Dopo tre lunghissimi anni di università, ormai laureata in storia del cinema, scelsi di continuare con il teatro unendomi a una compagnia shakespeariana.

Purtroppo per me fu la fine della mia relazione con Robin e la lunga amicizia con Bianca.

Era il 28 agosto 1991 ed eravamo al mare per goderci la fine dell'estate quando Bianca sollevò l'argomento.

- Voi che farete a settembre? Io ho deciso di andare a lavorare a Roma come organizzatrice di eventi -

- Io invece mi trasferirò a Los Angeles e lavorerò come attore - rispose deciso Robin.

Io ho trovato una compagnia di attori sempre qui a Londra, vorrei risparmiare un po' di soldi prima di andare in America -

- Quindi questi saranno i nostri ultimi giorni insieme? - mi domandò Bianca con un triste sorriso.

Mi sa proprio di sì - obiettò Robin come se mi avesse letto nel pensiero.

Una volta nella nostra stanza, io e Robin, facemmo l'amore per l'ultima volta.

Il primo settembre salutai Robin e Bianca facendogli promettere di scrivermi.

I giorni nella compagnia furono stupendi e iniziai a girare i vari teatri di Londra, tra cui, nel 1995, il National.

24 novembre 1995

Ero al National per mettere in scena uno dei miei spettacoli quando notai una locandina che recitava: " What the Butler Saw" e tra gli attori vi recitava un certo David Tennant. Il nome mi sembrò di averlo già sentito ma il cognome mi era nuovo.

Stavo provando per il mio spettacolo quando un ragazzo, alto, magrolino e con corti capelli marroni, fece il suo ingresso.

La posso aiutare? - domandai gentilmente.

Io ho dimenticato qualcosa qui dietro le quinte -

- Non sei inglese - affermai notando il suo strano accento.

No, sono scozzese - mi rispose lui cordialmente.

- Si nota infatti dall'accento -

Lui sorrise facendo illuminare quegli occhi color cioccolato e subito mi ricordai chi era quel David scritto nella locandina.

Ma tu sei David Mcdonald? - chiesi sorpresa.

Sì, ho cambiato cognome perché nella compagnia c'era un altro ragazzo con il mio stesso nome e cognome. Perché sei sorpresa? - domandò lui confuso.

Forse non ti ricorderai di me, eravamo solo bambini allora, sono Diana Jones. Ci conoscemmo sul set del film " Sotto le stelle" e tu mi dissi che il mio nome era uguale a quello della principessa -

Lui a questo ricordo trasformò la sua faccia confusa in una faccia felice.

- Ommioddio! Sei tu! Diana, quanto tempo! Come sei diventata bella, sei veramente una principessa adesso -

- E tu mi riesci sempre a incantare con il tuo sorriso e i tuoi occhi -

Lui rise timidamente al mio complimento.

Devi raccontarmi tutto quello che hai fatto in tutto questo tempo dopo all'albergo, la mia stanza è la numero 317 -

- Allora ci vediamo lì -

A pair of hazel brown eyes | David Tennant ( REVISIONATA ) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora