DIANA'S POV
Sono seduta sulla sedia di regia insieme alla piccola Birdie, nata un anno fa, e mi accorgo che una piccola lacrima ha solcato il mio volto, mi sono persa nei ricordi.
- Ehi amore perché piangi? -
- Dave, mi hai spaventata. Ero in sovrappensiero -
- A cosa stavi pensando? -
- Alla nostra famiglia e a tutto ciò che abbiamo passato -
- Già, ora abbiamo quasi cinquanta anni e il tempo è passato così in fretta, sembrava ieri quando ci siamo incontrati per la seconda volta nel teatro del National -
- Non mi ci far pensare! Sono così vecchia ora -
- Macché, per me sei ancora giovane e bellissima
Lui avvicina le sue labbra alle mie e ci saremmo scambiati un piccolo bacio, che sarebbe diventato qualcosa di più, se la piccola Birdie non ci avesse interrotto.
- Mi sa che la piccola è un po' gelosa - disse David guardando Birdie.
Dave la prende in braccio e lei sorride per le tante attenzioni dedicatele.
- Da quando sei arrivata in famiglia papà e mamma non possono scambiarsi neanche un bacetto che tu subito cominci piangere, sei uguale a tua madre, una gelosona -
Lei comincia a ridere mentre Dave la fa volare in aria e io mi sciolgo.
Una volta che lei si è divertita abbastanza me la rimette in braccio.
- Chi è la gelosa, scusami? -
Lui ha fatto finta di pensarci su e ha detto.
- Una persona che in questo momento è seduta sulla sedia di regia e che fa di nome Diana Jones Williams Tennant -
Io ho riso.
- Ma non è vero, quando mai sono stata gelosa? -
- Quando Georgia entrò nel cast per esempio? -
- Ok, è vero, in quel momento ho provato un po' di gelosia, devo ammetterlo -
- Visto che ho ragione, questa peste qui ha preso da te -
Siamo qui sul set della serie e invece di pensare a lavorare battecchiamo come due bambini, ma con Dave è impossibile lavorare: quando lo hai imparato a conoscere noti che parla molto e che ha un carattere infantile, ma che adorerai subito.
Prima di questa serie, nel mese di maggio di quest'anno, lavorammo ad un'altra chiamata Staged ideata da Georgia Moffett.
Fu girata utilizzando la tecnologia di videoconferenza e vi partecipò pure il nostro amico Micheal Sheen, oltre ad ospiti speciali come Samuel L. Jackson, Judi Dench e il mio amico Johnny Depp.
Con l'avvento della pandemia tutti i voli vennero bloccati quindi per me fu impossibile andare a trovare Johnny per sostenerlo durante quel suo brutto periodo.
Ci potemmo sentire attraverso Skype e fu davvero bello vederlo sorridere nonostante tutto.
Io e lui siamo molto legati, lui lo considero il fratello che non ho mai avuto: è gentile, premuroso e si preoccupa più degli altri che di sé stesso.
Stiamo ancora girando la serie che, se tutto andrà bene, uscirà nella seconda metà dell'anno prossimo.
Durante gli orari di pausa io, Dave e Birdie andiamo spesso a un piccolo bar lì vicino con un piccolo parco giochi dove la nostra bambina può giocare tranquillamente insieme ad altri bambini.
Spesso abbiamo incontrato altri genitori che conoscevano bene Dave o perché lo avevano visto in qualche film o perché avevano visto Doctor Who ed è bello poter parlare con loro della serie, ma la cosa più stupenda è vedere mio marito interagire con i fan e con i bambini.
Lui è nato per fare il padre perché, come ho già spiegato, lui ha questo comportamento che lo fa assomigliare a uno di loro.
Posso dire con certezza di aver trovato il mio Peter Pan.
Un Peter Pan che possiede una macchina del tempo e dello spazio blu come il cielo le notti d'estate.
Un Peter Pan con occhi color cioccolato.
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A pair of hazel brown eyes | David Tennant ( REVISIONATA )
RomanceLui è un ragazzino scozzese con una grande passione per la serie televisiva di Doctor Who. Lei, Diana Jones, una ragazzina inglese normale come tutte le altre: una grande passione per il cinema ma soprattutto per Doctor Who. I genitori di questa gio...