A prima ora avevamo letteratura, quindi iniziammo ad incamminarci verso la nostra aula, ma nel tragitto vidi Michael davanti le macchinette, per cui andai da lui e mi allontanai dai ragazzi che mi guardarono un secondo e poi entrarono in aula, tutti tranne James.
"hei Michael! io...emh...volevo chiederti come stavi?" dissi
"ti ha già spezzato il cuore vero? wow mi aspettavo ci impiegasse un po' più di tempo" disse. Mi diede fastidio la sua affermazione, ma decisi di passarci sopra
"emh...se ti va possiamo andare insieme alla festa, per farmi perdonare" azzardai e una scia gli attraversò gli occhi, non so cosa significasse, ma mi ricordava qualcosa e poi come se mi si fosse accesa una lampadina ecco che il ricordo di quella notte riaffiorò.
"va benissimo!" disse con troppo entusiasmo
Detto questo mi girai e dopo urlò che mi sarebbe passato a prendere alle 19:30, ma quella notte continuava a riaffiorare nella mia mente e dei brividi mi scesero lungo la colonna vertebrale come se mi stessero avvertendo
"no, ci vediamo direttamente in spiaggia perché ho delle cose da fare prima" detto questo mi girai, superai James che però mi afferrò un braccio delicatamente
"angelo tutto bene, sembri un cadavere, possiamo andare in infermeria" propose
"NO! sto bene, voglio solo sedermi e fare questa benedetta lezione di letteratura" dissi
Andai al mio posto e i miei amici iniziarono a fissarmi per poi puntare lo sguardo su James che alzò le mani per dichiarare di essere innocente, allora presi la bottiglietta, ma la prof mi guardo con attenzione e poi mi chiese se stessi bene
"si prof, ho avuto solo un calo di pressione" dissi in modo frettoloso
"ma tu non soffri di pressione " constatò mio fratello che ricevette solo un'occhiataccia da parte mia
"signorina Miller è sicura di stare bene? Posso farla accompagnare da James in infermeria" disse in tono dolce
"no prof davvero...sto...sto bene" le dissi nuovamente
"va bene, ragazzi aprite a pagina 362, oggi parliamo di William Shakespeare, qualcuno vorrebbe parlare di qualche frase che l'ha colpito particolarmente di questo poeta?" chiese la professoressa.
Scarlett alzò la mano e disse:
"Sei tu la parte migliore di me stesso, il limpido specchio dei miei occhi, il profondo del cuore, il nutrimento, la fortuna, l'oggetto di ogni mia speranza, il solo cielo della mia terra, il paradiso cui aspiro" lo recitò a memoria e si vedeva quella frase la rappresentava.
"molto bene signorina Scarlett, immagino sia una delle sue frasi preferite" disse la prof
"in assoluto" gli rispose Scarlett
"posso chiederti per quale motivo?" gli chiede la professoressa
"perché mi ricorda il mio primo amore, come mi sentivo, le sensazioni...non era corrisposto per cui è stata una grande delusione, ma era in un certo senso il mio nutrimento, con lui non avevo mai perso la speranza, o almeno fino a pochi mesi fa, ma era davvero la parte migliore di me" concluse
Vidi come la guardava mio fratello, avevo uno sguardo pensieroso, forse si stava chiedendo come avesse fatto quel ragazzo a non corrispondere il suo amore, e sinceramente iniziai a chiedermelo anch'io. Scarlett è bellissima ed è troppo dolce il modo in cui arrossisce quando gli fai anche il complimento più banale.
"Allison tu hai una frase preferita di questo poeta?" mi chiese la professore
Certo che avevo una frase preferita, anzi ne avevo più di una, ma non riuscivo a riflettere in quel momento perché gli occhi di Michael continuavano a tornarmi in mente
"signorina Allison sto parlando con lei" mi richiamò la prof e solo dopo qualche minuto mi ricordai cosa mi aveva chiesto, ma in quel momento avevo solo quegli occhi in mente per cui chiesi alla prof se potessi uscire perché non mi sentivo tanto bene.
"Logan o James, uno dei due vada con lei" disse la professoressa prima che potessi chiudermi la porta alle spalle.
Venne Logan, non appena si chiuse la porta alle spalle venne verso di me e mi chiese cosa fosse successo e senza pensare chiesi tutto d'un fiato
"Jack aveva fratelli?"
Mio fratello rimase un po' interdetto, ma iniziò a rifletterci e dopo mi disse
"Si, credo che avesse un fratello più grande. Perché? È venuto a cercarti qualcuno?"
L'ansia iniziò ad impossessarsi del mio corpo e una piccola ipotesi si insinuò nella mia testa
"E se Michael fosse suo fratello? Avrebbe senso, si si avrebbe tanto senso!" Iniziai a blaterare ipotesi a caso
"Ferma ferma! Non ci sto capendo nulla! Devi spiegarti bene!" Mi urlò mio fratello
Lo afferrai per il braccio e lo trasciai nel primo sgabuzzino
"So che sono bellissimamente stupendo però siamo fratello e non credo sia il caso, metti che ti lascio inc-" iniziò a dire, ma lo bloccai
"Dio, Logan che schifo! Tieni per te certi pensieri" dissi
"Ok, stavamo parlando di Mich-" stava per dire
"Non nominarlo!! Potrebbero sentirci!" Lo avvisai
"Va bene, allora lo chiameremo scoiattolo" disse e io cercai di trattenere la mia risata ma con pochi risultati.
"Quando siete entrati in classe io prima di raggiungerci andai da lui che entrata davanti le macchinette, io gli chiesi se volesse venire alla festa di stasera con me e mi ha risposto in maniera troppo euforica per essere una festa in spiaggia, poi l'ho guardato e una scia gli ha attraversato gli occhi, la stessa che aveva Jack quella sera" conclusi
Mio fratello aveva uno sguardo pensieroso e infine disse
"non dovrai passare nemmeno un secondo da sola con lui fin quando non mi sarò accertato chi sia e dove si trovi il fratello di Jack, e soprattutto se vuole vendetta per il fratello. Tu dovrai fare finta di niente, se proprio non puoi fare a meno di rimanere sola con lui dovrai avvisarmi che io apposterò qualcuno dove siete voi per controllare"
Dopo essere andata a prendere un caffè latte per calmare i nervi non entrammo più a lezione, ma aspettammo tutti in mensa
"beh? cosa è successo" chiese Kate
"è giusto che siate tutti informati se eventualmente dovesse succedere qualcosa, per cui ci dobbiamo ritrovare tutti a casa nostra oggi pomeriggio alle 15:00 e poi ci prepariamo per la festa" dissi
"è successo qualcosa? si tratta di scoiattolo?" chiese James
Come faceva a sapere che l'avevamo chiamato così io e mio fratello? Mi girai verso Logan e aveva un sorriso sul volto, per cui l'aveva avvisato
"si..."dissi in un sospiro
"se avrà un piano lo sbatteremo in galera nel minor tempo possibile" concluse James
"fammi capire a lui spieghi tutto prima?" chiesi a mio fratello
"è il migliore a elaborare i piani" disse
Dopo ciò andammo tutti a casa con le proprie limousine pronte ad aspettarci fuori.
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Chance at love~possibilità d'amore~
Teen Fiction[COMPLETA] Un cambiamento, una nuova città, nuovi amici, ma un passato che non vuole lasciarla e un incubo con cui vivere ogni giorno. È una ragazza che non vuole fare entrare più nessuno nella sua vita, ma lui? Riuscirà ad abbattere quelle mura che...
