Mi risvegliai in un letto scomodissimo e la stanza faceva puzza di alcool, quando quella poca vista che avevo mi permise di vedere meglio capì che mi trovavo in ospedale...
Iniziai ad agitarmi, aveva mille fili attaccati alle braccia e un dolore allucinante allo stomaco, quando guardai in basso vidi un enorme cerotto ricoperto di sangue
"o mio dio! è sveglia! dottori!" mia madre iniziò ad urlare e in quel momento James entrò spingendo un infermiere e io trattenni un sorriso
"o mio dio..." disse quando mi vide
"ricordi come ti chiami?" mi chiese un medico puntandomi una luce negli occhi
"mio dio mi stai accecando! leva quel coso dai miei occhi" dissi
Vidi James sorridere, un sorriso sincero...
"va bene" disse il medico ridendo "ricordi il tuo nome?" mi chiese
"Allison" risposi
"ricordi il motivo per cui sei in ospedale?" chiese ancora
"no...cosa è successo? Perché ho una garza piena di sangue nella pancia?" chiesi preoccupata
"I fatti come sono realmente andati dovrai dirceli tu perché il tuo ragazzo ci ha solo detto che eri andata a prendere del disinfettante per il vostro amico, ma sei uscita correndo dallo sgabuzzino e poi qualcuno ti ha sparato" disse il medico e tutto mi tornò di nuovo in mente
"ricordi cosa è successo adesso?"
Nella mia mente stavo rivivendo piccoli pezzi di quella serata, ricordo il mio ballo con Noah, poi James e il nostro bacio...merda avevo baciato James, il medico ha detto ragazzo! O mio dio sono la fidanzata di James, ricordo la discussione di Kylie e Scarlett, poi mi ricordo di Rachel e Dylan ferito, ricordo di essere andata nello sgabuzzino in cerca del disinfettante e di quell'uomo che mi ha puntata la pistola alla testa, io che sono fuggita fuori e poi lo sparo.
"ricordo tutto" dissi al medico e James tirò un sospiro di sollievo
"la polizia vuole interrogarti per capire cosa è successo, quindi passerà oggi a farti qualche domanda" mi disse il medico e io semplicemente annuì
Cercai di alzarmi, ma con scarsi risultati perché sentii un forte fitta alla pancia che per poco non mi misi ad urlare
"ei angelo non alzarti, devi stare sdraiata per ora" mi disse
"il tuo ragazzo ha ragione, sei stata fortunata, se non ci fosse stato lui saresti morta probabilmente. Hai subito un intervento molto complicato ed estrarre il proiettile ti ha quasi uccisa però fortunatamente sei stata forte" mi disse il dottore
"da quanto tempo sono qui" chiesi
"sei rimasta in coma per una settimana" mi spiegò il dottore, rimasi scioccata da quella notizia
"cosa?! no è impossibile..." dissi
"sei rimasta davvero in coma per una settimana angelo" mi disse James e io lo guardai preoccupata, aveva gli occhi rossi segno che aveva pianto
Allungai la mano verso il suo viso e cercai di sorridergli e lo sforzo fu enorme, lui la prese e intrecciò le nostre dita
"ragazzi vi lasciamo un po' soli" disse il dottore uscendo insieme agli infermieri e a mia madre
"io...mi diaspiace da morire...è tutta colpa mia!" inziò a dire cose a caso
"James ma cosa stai dicendo?! tu non hai niente a che fare con tutto questo!" dissi
"sì invece, perché ti ho detto io di andare a prendere il disinfettante" mi rispose, era arrabbiato con se stesso ma lui non aveva nulla a che fare con questo.
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Chance at love~possibilità d'amore~
Teen Fiction[COMPLETA] Un cambiamento, una nuova città, nuovi amici, ma un passato che non vuole lasciarla e un incubo con cui vivere ogni giorno. È una ragazza che non vuole fare entrare più nessuno nella sua vita, ma lui? Riuscirà ad abbattere quelle mura che...