"ma siete impazzite?! non potete picchiarvi in mensa" disse Harry
"sei solo una puttana!" mi disse lei
"escort di merda" gli risposi io
"e tu lasciami!" dissi a Michael liberandomi dalla sua stretta, vidi James che tranquillizzava Charlotte e si preoccupava per lei...mi ero sbagliata, di nuovo
"fottiti!" dissi rivolta a James
Detto questo uscii dalla mensa e andai verso l'aula seguita da Michael anche se avevo chiaramente espresso che non volevo essere seguita da nessuno.
"senti James è uno stronzo, noi due potremmo provarci e vedere come va..." disse
Vidi James arrivare verso di me, così afferrai Michael per il colletto della camicia e lo baciai sotto lo sguardo incazzato James, dopo mi staccai e gli feci un sorrisetto.
"comunque va bene Michael, passa da me alle 20:00" dissi
"parli di me, ma io e te ci somigliamo, lo stai usando per farmi ingelosire solo perché io mi sono preoccupato di Charlotte!" disse
"no tesoro, non sei neanche lontanamente simile a me...non provare più a dirlo! Corri dalla tua puttana, ti starà aspettando con le gambe aperte, non farla aspettare potrebbe incazzarsi e non dartela più, capirei la disgrazia" dissi
Lui fece un sorrisetto...
"non sei poi tanto angelo...sei più satana" disse
"mai detto che il nomignolo fosse adatto a me" risposi, ci stavano guardando tutti
"ti stavi avvicinando a me, perché ti stai allontanando di nuovo?" chiese lui
"perché sei bravo a fingere, quelli come te non cambieranno mai...mi hai detto di no, ma mi dispiace informarti che dalla finestra della mia camera si vede la tua stanza e credevi fossi così stupida da non notare una ragazza diversa ogni sera?" dissi
"cazzo...senti posso spiegarti" disse lui colpevole
"non devi spiegarmi nulla, credevi fossi così cretina da credere al tuo 'mi hai preso davvero, tu hai fatto la differenza"?! Lo sapevo che eri come avevo pensato dal primo momento in cui ti vidi" dissi
"eppure ti sei aperta con me, mi hai raccontato del tuo passato..." disse
"tu hai davvero raccontato a lui cosa è successo?!" chiese mio fratello
Annuii
"vabbè, ti ho solo accennato del mio passato...esattamente come ho fatto con le ragazze, credevi davvero che ti avrei raccontato tutto, credevi mi sarei fatta vedere debole da uno stronzo come te?" dissi
"quindi adesso si ritorna a pochi giorni fa? tu che non mi puoi vedere e io che cerco di capire il motivo di tanto odio?" chiese
"oh no, c'è una piccola differenza questa volta, adesso lo sai il motivo" dissi
Suonò la campanella e andai in classe, James si mise accanto a Charlotte, così lo guardai e mi misi a ridere piano.
"ma che cazzo è successo?!" chiese Rachel
"stasera venite a dormire tutte da me e tu racconti TUTTO" disse Scarlett e con tutto intendeva anche il mio vero passato...avrei potuto farcela.
Le lezioni passarono velocemente e io e mio fratello andammo a casa, menomale che sono venuta con la mia macchina, quando andai in cortile Charlotte e James si stavano limonando in modo molto passionale, passai davanti a loro e andai verso la mia macchina...menomale che lui non era come Jack...
Mi stavo pentendo anche solo di aver detto in modo molto vago di essere stata stuprata, conosceva il mio punto debole.
"Ragazze io vado, allora ci vediamo stasera alle 19:30 a casa tua" dissi a Scarlett
"certo!" disse lei
"stasera non sei a casa?" chiese mio fratello
"no, perché?" chiesi
"anche mamma e papà non ci sono, dice che arriveranno a tarda notte perché hanno molto lavoro in ufficio, ma secondo me è per scopare" disse Logan
"non voglio saperlo cosa fanno fino a tarda notte in ufficio fratellone" dissi
"va bene sorellina, comunque io non vengo a casa, quindi sarai sola"disse
"nemmeno io vado a casa, Michael mi ha chiesto di andare a pranzo insieme visto che stasera non ci sono" dissi
James si girò a guardarmi, lo stavo guardando anch'io così distolsi lo sguardo e anche lui, ci stavano guardando, lo avevano notato tutti e io mi sarei scavata con molta gioia una fossa pronta a sotterrarmi.
Charlotte era calma, quindi James aveva seguito il mio consiglio ed era corso da lei a scoparsela. Come avevo potuto pensare che davvero tenesse a me, che davvero potessi fare la differenza per lui...lo avevo creduto per qualche minuto, ma non avrei mai dovuto.
"heyy, scusa per il ritardo, ma il prof mi ha trattenuto in aula" disse Michael
Non lo stavo ascoltando e quindi dissi in modo molto distratto
"emh, si tranquillo" dissi, i miei pensieri però erano rivolti a James, mi stavo davvero facendo ingannare di nuovo da uno stronzo, non mi era bastato Jack?
Entrai nella mia macchina e andai al posto dove avevo appuntamento con Michael.
Era molto bello, era un palazzo di circa 20 piani tutto di vetro e le coppie si vedevano dalla strada, si vedeva che era un ristorante di lusso ed era bellissimo, a me Michael non interessava però decisi di provarci, è un bravo ragazzo e io me lo merito uno così, non uno stronzo che usa le ragazze come fossero oggetti.
"stai bene?" chiese Michael
"si, si sto bene" dissi, ma la verità era che no, non stavo per niente bene lì...con lui.
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Chance at love~possibilità d'amore~
Novela Juvenil[COMPLETA] Un cambiamento, una nuova città, nuovi amici, ma un passato che non vuole lasciarla e un incubo con cui vivere ogni giorno. È una ragazza che non vuole fare entrare più nessuno nella sua vita, ma lui? Riuscirà ad abbattere quelle mura che...