22.

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L'indomani mattina mi alzai dal letto e non appena arrivai davanti lo specchio cacciai un urlo, cazzo ero un mostro! Avevo il mascara tutto sbavato sulle guance, ma avevo troppa fame per cui ne tolsi un po' e scesi a fare colazione.

"come stai tesoro?" chiese titubante

Quella domanda rievocò in me i ricordi del giorno prima...James, io che urlo, mio fratello che mi abbraccia nel bagno e io mi accoccolo a lui.

"meglio, credo" in realtà stavo morendo

"hai...hai parlato con J..." stava per chiedere

"non pronunciare il nome di quel bastardo" dissi bruscamente

Afferrai un fetta di torta andai di nuovo in camera mia e mi preparai per andare a scuola, ma mia madre mi fermò e mi disse che se non me la sentivo sarei potuta rimanere a casa quel giorno anche perché ero stata presa di petto.

Nonostante ciò decisi di andare a casa e durante il tragitto non sapevo cosa avrei fatto con loro, è ovvio che non avessero colpe però...no, non avevano colpe per cui non era giusto prendersela con loro.

Durante il tragitto scrissi a loro di vederci tutte per fare colazione prima di entrare a scuola nel bar di fronte ad essa, dopo 10 minuti ci riunimmo tutte attorno ad un tavolo.

"come stai tesoro?" chiese Kate

"mh...ferita dalla mia famiglia per avermi nascosto questa verità e schifata da James" dissi in tono piatto

"Scarlett ci ha riferito quello che è successo ieri" disse Kylie

Mi girai verso di lei e mi mimò un mi dispiace, ma non gli dissi nulla.

"non hai intenzione di parlargli?" chiese Rachel

"io credo proprio di no" gli risposi

No, non gli avrei rivolto la parola per un bel po', dopo poco tempo arrivarono i ragazzi e ci raggiunsero, vidi James girare dall'altra parte per andarsene, ma Dylan lo afferrò per un braccio e lo trascinò verso il nostro tavolo. Un poco più lontano vidi Charlotte e subito mi ricordai che James ieri era andato da lei, avevo un sorrisetto stampato sul volto per cui era chiaro che avevano tutt'altro anziché parlare.

"ciao fratellone, ciao Dylan, ciao Harry, ciao Lewis" li salutai tutti tranne James

"wow siamo tornati a qualche settimana fa" disse in modo sfacciato, ma lo ignorai "okay" aggiunse infine con un sorriso malinconico

"stasera che si fa?" chiese Rachel per aprire una conversazione

"stasera c'è la festa in spiaggia, andiamoci vi prego!" disse Scarlett

"e io che speravo di passare una serata da solo con te in camera mia" disse mia fratello facendola diventare tutta rossa, scoppiammo a ridere, ma vidi la mano di mio fratello intrecciarsi a quella della ragazza di fronte a me ancora rossa

"mi dispiace, ma vostra serata fatta di netflix e sesso aspetterà un po'" dissi

"con chi ci andrai tu?" mi chiese Scarlett e solo dopo qualche minuto capì i suoi piani, un sorrissetto mi si stampò in faccia e dopo dissi

"lo dirò a Michael, devo farmi perdonare per averlo trattato in quel modo" dissi, e in parte era vero. In quel momento James alzò l testa dal telefono e mi guardò, io lo guardai e i nostri occhi si incastrarono per un tempo che mi sembrò infinito, infine mi alzai di scatto e anche lui distolse lo sguardo.

"io vado a cercare Michael" dissi e quando fui un po' lontana dissi "almeno lui non mi ha usata" capii che mi aveva sentita, infatti prese le sue cose e venne da me

"ti prego fammi spiegare" disse

"sei già stato molto chiaro ieri in quel biglietto, quindi perché non mi stai lontano?" dissi

"perché ho capito di essere stato un cretino ti giuro non volevo farti soffrire! Devi farmi spiegare" insistette

"e dimmi l'hai capito prima o dopo esserti scopato Charlotte?!" gli urlai

Vidi la scia che passò nei suoi occhi e capì che non mi ero sbagliata, menomale che doveva cercare informazioni sul suo vero amore e invece scopa con la persona che probabilmente l'ha uccisa.

"Cazzo!" vidi i nostri amici che urlavano di stare attenti e le lacrime di Scarlett prima di notare la motore che arrivata verso di noi a tutta velocità e James buttarsi su di me per togliermi dal centro della strada, in meno di un secondo mi ritrovai attaccata alla strada con James sopra di me.

Mio fratello e gli altri vennero verso di noi e ci alzammo, tutti gli sguardi degli studenti e delle persone al bar erano puntati su di noi

"state bene?" chiese Harry

"si si, tutto bene" risposi

"ti piace proprio farti investire angelo" disse James

Si misero a ridere tutti, no ma tranquilli non ho rischiato di farmi investire di nuovo in meno di 24 ore, io sto benissimo.

"per l'amor del cielo! State bene ragazzi?" disse la preside correndo verso di noi...ok correndo è un parolone ahahahah era molto goffa

"si preside, per fortuna Parker si è lanciato addosso a me" dissi con una nota di ironia

"no ma tranquilla, usa pure l'ironia, se non fosse stato per me ti saresti fatta investire di nuovo e poi non negare che ti è piaciuto avermi sopra di te" disse con un ghigno malizioso

"o mio dio! Non parlate dell vostra vita sessuale con me davanti!" disse la preside schifata

"ci scusi prof, ma mi dica lei ha una figlia?" chiese James alla preside che si girò verso di lui con uno sguardo omicida

"mi dispiace signorino Parker, ma lei non si infilerà nelle mutandine di mia figlia, mi bastano quelle di tutte le studentesse e se le dovrebbe fare bastare anche lei" disse lei

"ok ok, cercherò di farmele bastare, però le consiglio di fare riordinare gli sgabuzzini, si sta un po' scomodi" disse lui sfacciato e tutti i ragazzi si misero a ridere

"concordiamo" dissero in coro

Ma vidi la delusione nello sguardo di Scarlett perché significava che Logan era andato con qualcuna negli sgabuzzini e non era lei.

"io devo passare nel laboratorio di chimica prima di andare a letteratura, quindi ci vediamo direttamente là" disse

Mio fratello si girò verso di me e io scossi la testa, allora iniziò a correre per raggiungerla.

SPAZIO AUTRICE

ciao ragazzi! vi è piaciuto questo capitolo? se si lasciate delle stelline!!

ma secondo voi chi ha ucciso Emily?

è stata uccisa oppure ha deciso di andarsene lei?

Chance at love~possibilità d'amore~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora