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generazione

Una domanda che mi viene spesso posta è la seguente: cosa ne pensi della generazione di oggi? Be' a dir la verità non saprei cosa pensare, è tutto così strano e confuso e non le saprei attribuire un aggettivo vero e proprio.
Sicuramente non la reputo una delle migliori, le persone continuano a dire che più si va avanti più le cose cambiano e si evolvono, ma onestamente penso che cambino in peggio.
Siamo nel 2020 eppure c'è ancora gente superficiale con idee totalmente sbagliate, gente che ha una mentalità ancora troppo chiusa per i miei gusti.
Ecco perché ci ritroviamo a combattere contro l'omofobia e il razzismo, perché, purtroppo, queste persone non possono sentirsi libere di essere chi vogliono essere e quindi si ritrovano a dover combattere per i loro diritti e cazzo non dovrebbero esserci proprio discriminazioni di questo tipo, ma purtroppo esistono perché ormai si è considerati sbagliati se non si seguono dei canoni precisi.
E perché addirittura nel XXI secolo la figura della donna è ancora considerata inferiore all'uomo quando dovrebbero essere alla pari?

Quindi ora mi chiedo...è veramente giusto discriminare un colore della pelle che non sia uguale al nostro? Reputarli inferiori senza una vera e proprio motivazione?
Mi chiedo inoltre se sia normale urlare per strada ad una coppia gay quando è sempre un sentimento forte quello che unisce due persone dello stesso sesso, non c'è nulla di sbagliato, l'amore non ha dei canoni da seguire, è libero e tutti hanno il diritto di stare con chi vogliono senza avere paura di mostrarsi per quello che sono realmente.
Anche questo, perché le persone devono avere paura di essere loro stesse?
Certo, perché ormai intorno a noi si è creata una corazza dove sono uno la copia dell'altra, senza più personalità.

Quindi no, non riesco a trovare aspetti positivi in questa generazione, perché c'è ancora troppa gente che non apre la mente come dovrebbe aver già fatto molto tempo fa.