Capitolo 8

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ADAM POV
"aaaah che mangiata, non penso di aver mai mangiato così tanto sushi in vita mia" dice Lucas massaggiandosi la pancia "devo aver preso almeno cinque chili"
Dice continuando
"Ma stai zitto, sei uno stecchino" mugolo camminando "e poi ti starebbe anche bene, mangi come un maiale hai perfino finito i piatti che non volevo piu"
"Beh come potevi sprecare certe bontà" mi dice portando un braccio attorno al mio collo per poi baciarmi la guancia
"Sei tu che sei troppo magro, devi mangiare di piu" dice camminando per poi iniziare a canticchiare entrambi mentre giriamo per il parco dell'Università, sapendo che nessuno ci avrebbe sentito. Essendo sabato gli alunni erano a fare festa e la musica erano ovunque "mhhh noi non faremo mai nessuna festa?" Chiedo portando il braccio attorno alla sua vita guardandomi intorno
"Tesoro siamo letteralmente i ragazzi più asociali e noiosi di questo posto" dice per poi ridere e scuotere la testa.
Arriviamo all'area picnic e ci sediamo su una panchina
"Come passerai il natale?" Mi chiede Lucas guardandomi
"Penso che andró dai miei a New York" dico annuendo per poi guardarlo "tu?"
"io...ecco resterò qua al campus" "come? perchè?"
"ecco i miei a causa della mia omosessualità mi hanno buttato fuori" sospira e abbassa la testa per poi alzarla e tirarsi indietro i capelli
"potresti venire a casa mia"
" non vorrei disturbare" dice guardandomi
"ma che disturbareeee" ridacchio e lui sospira
"va bene, per la viglia e natale" dice guardandomi
"resta quanto vuoi" sorrido e gli picchietto la mano sulla coscia
"no tranquillo, dopo potrei anche stare male e non voglio rovinare il clima festivo" dice alzando le spalle
"mhhh capisco..beh deciderai poi, torniamo in stanza?" mi alzo e lo guardo
"si si dai andiamo che sta iniziando a fare freddo" si alza anche lui e torniamo in stanza, ci cambiamo e poi ci mettiamo ogniuno nel proprio letto
"Adam?" sento la voce di Lucas nel buio
"dimmi Lu" chiedo guardando nella sua direzione anche senza vederlo
"posso venire nel tuo letto? Parlare della mia famiglia mi ha reso triste" sento la sua voce spezzarsi
"ei ei non piangere, certo vieni"
si alza e striscia nel mio letto per poi abbracciarmi
"grazie" sento il suo sorriso siccome aveva la testa
spiaccicata sul mio petto nudo visto che in camera nostra c'è un bel caldo
"figurati Lu, notte" sorrido anche io e gli accarezzo i capelli
"notte" ci addormentiamo assieme
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nota autrice
Questo capitolo mi ha fatto shippare molto Lucas e Adam, ma ovviamente da come si è capito non sono loro la ship protagonista 🥲🥲

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