Sviluppi

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27 Ottobre, il sindaco della nostra città ha messo in atto un nuovo metodo di raccolta rifiuti. Poco a poco si è espanso in tutta la città ed è "arrivato" anche da noi.
Questo sistema consiste in una serie di bidoni,  posti in  zone, di cui si può usufruire solamente con l'utilizzo di una " chiave" , ovvero una tessera che contiene i dati dell'intestatario della TARI. Questo sistema serve per controllare la quantità di immondizia prodotta dal nucleo familiare, nonché se quest'ultimo effettua effettivamente la "Differenziata".
Da una settimana nella nostra zona hanno tolto i bidoni dei rifiuti classici, che erano circa una quindicina dato il numero elevato dei palazzi, con un'unica zona di raccolta rifiuti.
Quest'ultima si trova a circa 300 metri dal mio palazzo, (che non è il più distante) e ci separa una discesa piuttosto ripida e di conseguenza pericolosa soprattutto per i molti anziani e disabili della zona.
Mettendo anche il caso che io utilizzi la MIA macchina per trasportare l'immondizia, sporcandone gli interni, per un servizio di raccolta rifiuti che a PAGAMENTO, i suddetti anziani o disabili, come dovrebbero fare?
Andando a piedi, chi può, rischiando di cadere? Oppure prendere un autobus, che non ferma dai bidoni, bensì a 140m nella direzione opposta, per poi dover aspettare , al freddo l'inverno e al caldo estremo l'estate, un autobus che li riporti alla propria fermata?!
Non sarebbe più efficiente, come fanno da anni in America, una raccolta INDIFFERENZIATA, che poi viene smistata dai dipendenti?!
Dove il non-riciclabile viene usato come combustibile creando energia pulita e il resto viene differenziato come si deve da dipendenti PAGATI, così da creare  tanti posti di lavoro.
Questo nuovo sistema adottato, oltre alla scomodità e alla difficoltà nel fare una differenziata quasi impossibile, dati gli imballaggi di alimenti o della posta, fatti in parte da carta e in parte da plastica, che per le così dette "casalinghe", ma anche per chi lavora come un mulo per riuscire, forse, a fare mangiare la propria famiglia sino a fine mese, è diventato un lavoro NON PAGATO, inoltre il nuovo metodo di raccolta ha tolto un sacco di posti di lavoro. Perché così come sono diminuite le zone di raccolta, è diminuito anche il personale necessario ad effettuarla.

03 Dicembre, è uscito oggi un nuovo dpcm.
Da un po' di tempo è stata adottata una nuova "tecnica" per far fronte al COVID-19. Consiste nell'assegnare alle regioni un colore, che corrisponde a differenti restrizioni, giallo per le regioni con meno casi, arancione per quelle con una quantità di casi medio-alta e rosso per quelle regioni davvero messe male.
Dal 29 di novembre, in previsione delle festività natalizie, ovviamente hanno declassato quasi ogni regione, la mia era zona arancione e da allora siamo in zona gialla, poche sono le regioni rimaste rosse.
Il popolo italiano, che come al solito non capisce la situazione comunque precaria in cui ci troviamo, se la sta dando alla pazza gioia, feste, code nei ristoranti e sorvoliamo sul numero delle persone a zonzo per la città.
Con il dpcm firmato la scorsa notte e che entra in vigore da domani 4 Dicembre, il governo ha vietato gli spostamenti tra regioni dal 21 Dicembre sino al 6 gennaio, vietando inoltre di spostarsi tra comuni nei giorni di festa del 25, 26 dicembre e 1° Gennaio.
Cosa ovviamente inutile, visto che fino ad allora non ci sono restrizioni, ciò non vieterà agli italiani di partire prima del 21 .
Insomma riprenderemo la quarantena forzata dopo il 6 gennaio, perché si sa, durante le feste le malattie sono in vacanza..

6 Dicembre, oggi in Italia è caduto un'altro ponte, per essere più precisi, il disastro è avvenuto in Veneto.
La colpa è stata data al mal tempo, in realtà quasi sempre il maltempo è solo "la goccia che fa traboccare il vaso".
Il problema è la mancanza o inadeguata manutenzione di quest'ultimi, a cui si affianca la mancata pulizia dei fiumi, che non può essere fatta neppure dagli abitanti limitrofi, pena multa, che il più delle volte si vedono portare via campi e case, da un fiume che se fosse stato pulito, non avrebbe fatto tanti danni.
Per fortuna anche oggi è stata scampata la tragedia, coinvolta solo un camioncino dei vigili del fuoco e sembrerebbe non ci sia stato nessun morto.
30 Dicembre, le festività natalizie sono passate, anche se quest'anno, per molte persone è stato un Natale triste e solitario.
Forse per capire perché, devo fare una premessa e tornare al 18 dicembre, quando il Presidente Giuseppe Conte, ha emanato l'ultimo DPCM tutt'ora in vigore.
Questo prevede, dichiarazione di zona arancione in tutta Italia nei giorni del 28,29 e 30 dicembre e 4 gennaio, con una stretta ancora più forte nei giorni festivi e prefestivi, quindi dal 24 al 27 e dal 31 dicembre al 6 gennaio.
Sono stati chiusi regioni e comuni.
L'unica libertà nei giorni di Natale è stata la possibilità di far visita a un amico o un parente per massimo due persone.
Come ogni DPCM nulla è chiaro al popolo né alle autorità di vigilanza, se si potesse o meno attraversare il comune non era menzionato.
Questo DPCM ha creato un po' di trambusto, non solo per le dure restrizioni adottate, ma piuttosto per la mancata correttezza del Premier Giuseppe Conte.
Quest'ultimo aveva adottato tempo addietro una serie di restrizioni, a suo dire, indispensabili per poter passare un Natale sereno.
Aveva poi iniziato gli ultimi del mese di novembre a limitare le restrizioni, così che il popolo potesse comprare in vista delle festività, invitando anche a comprare nei negozi sotto casa per sostenere le attività locali, per poi chiudere tutto.
Io non metto assolutamente in dubbio che in questo periodo di pandemia, trascorrere le festività senza restrizioni sia pericoloso, ciò non toglie, che prendere in giro i commercianti ed il popolo con false promesse, sicuramente non incita alla buona condotta.
Per quanto mi riguarda ho festeggiato il Natale con la mia famiglia il giorno 21 dicembre, quando ancora eravamo in zona gialla.
Nel frattempo è uscito anche un vaccino, in questi giorni in Italia sono iniziate le prime somministrazioni, a quanto pare molte persone hanno riscontrato un po' di effetti collaterali. Per ora non sembra sia obbligatorio, tranne per anziani , immunodepressi e forse anche per i bambini.
Io dico solo che è stato sviluppata dall'azienda Pfizer, che credo sia nota a tutti o quasi.

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