COMPLETATA✔︎ [IN REVISIONE]
Alice Riddle è la figlia di Lord Voldemort e Bellatrix Lestrange.
È una ragazza astuta, che non si fa mettere i piedi in testa facilmente.
La sua pelle è abbastanza chiara, con i capelli completamente marroni.
I suoi occh...
Stavo tornando in camera mia, quando sentii una presenza, così mi girai di scatto e vidi mio padre a qualche metro da me. - Alice... Cosa ci fai nel corridoio con solamente un asciugamano addosso?! Inventai qualcosa all'ultimo minuto, anzi, secondo, come, d'altronde, è sempre successo. - ehm... Dovevo fare urgentemente una doccia ma non veniva l'acqua al bagno degli ospiti, quindi ho chiesto a Draco se poteva prestarmi il bagno di camera sua- lo vidi guardarmi con disapprovazione, come se non volesse che entrassi nella stanza del mio fidanzato, quindi decisi di aggiungere:- papà! Siamo fidanzati! Cosa vuoi?! Che mi allontani da lui?! Ora, se permetti, vado a vestirmi- afferrai la maniglia ed entrai in camera per sbattere la porta abbastanza forte. Aspettai che se ne andasse, per poi uscire ed andare in bagno per farmi la doccia, davvero stavolta. Mi passai due volte lo shampoo e poi misi il balsamo, al corpo misi solo il bagnoschiuma e una crema idratante. Ritornai in camera dove mi vestii con dei jeans neri, una cinta in pelle ed un maglioncino in lana, bianco. Come scarpe misi un paio di fila bianche anch'esse.
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Aspettai un po' in camera per osservarla meglio, e mi accorsi che erano le 10.30, quindi voleva dire che era passato un bel po' di tempo da quando sono uscita dalla camera di Draco, alle 9.15. Uscii e mi diressi al piano di sotto, in sala da pranzo, dove, tra poco, avremmo dovuto fare colazione, ma non vidi nessuno, così mi diressi in salotto, ma anche qui non si vedeva nessuno. Sentii fischiettare, ed andai in cucina, dato che, il suono proveniva da lì. Vidi il mio ragazzo. Stava a petto nudo, coi pantaloni bianchi di una tuta. - BUONGIORNOOOOO!- urlai per poi abbracciarlo da dietro e farlo sussultare. - AOOOO porca troia mi hai fatto prendere un colpo! Risi:- Sorry. Che fai? - la colazione. Preparo i pancake. Marmellata o Nutella? Lo sciroppo d'acero è finito...- riprese a fischiettare in attesa di una risposta. - uhm... Vorrei la Nutella ma sto a dieta, perciò marmellata. - okay... Io mangio la Nutella!- disse con menefreghismo. Una volta preparati li portò a tavola e ci sedemmo uno di fronte all'altro. Alzai lo sguardo mentre continuavamo a divorare la colazione. - ora mi spieghi come fai a stare senza neanche una canottiera addosso quando è dicembre inoltrato. Alzò lo sguardo e sorrise innocentemente. - boh- rise e mi contagiò- comunque... Guarda cosa hai fatto ieri sera?- si alzò dalla sedia e si girò. Vidi sulla sua schiena un forte rossore, per lo più a forma di cuore. Mi avvicinai per vederlo meglio e notai che era stato fatto con le mie unghie. - m...mi dispiace- a quelle parole si girò. - sai cosa penso di questi graffi?- vide che non rispondevo- no? Beh... Allora te lo dico io... Penso che siano bellissimi. Vorrei farli rimanere sulla mia schiena per tutta la mia vita, sai? - sorrisi ingenuamente e mi baciò. Ci sedemmo di nuovo. - i nostri genitori?- chiesi d'un tratto. Mi indicò con la testa un bigliettino infondo al tavolo, quindi lo presi e lo lessi.
Siamo andati a comprare i regali di Natale a Diagon Alley, non saremo a casa per tutta la mattina. Ci vediamo a pranzo!
