cap. 13

258 8 0
                                    

non può essere vero è solo la mia immaginazione, le mie gambe cedono e casco in ginocchio facendo aprire la porta e un rumore assordante. si girano verso di me, la mia amica fa una faccia sorpresa mentre quel mostro del mio ex mi guarda con aria soddisfatta! che schifo!
mi alzo subito in piedi 

y/n- Anna con me hai chiuso.
-dico delusa- e tu facevi schifo prima e fai schifo adesso.
dico a quel mostro.
mi giro e me ne vado lasciando le chiavi di quella casa, con mille ricordi, sul pavimento. 
ora io qui a Busan non ho più niente per me questa città non esiste più ne la città ne le persone che la contengono.

skip time

tiro fuori le chiavi di casa mia dalla mia borsa, sono le 3 di notte e dopo quello che è successo ho preso il primo treno e sono tornata a casa mia, mi metto il pigiama e vado a letto.
da una parte sono felice perché ora non ho più amici falsi e posso godermi una vacanza con i fiocchi senza nessuna rottura o preoccupazione.

forse è meglio se vi spiego chi è quello schifoso che era con la mia EX migliore amica. lui era il mio "ragazzo" più che ragazzo era una relazione tossica, non potevo uscire non potevo parlare con nessun altro ragazzo, era possessivo e dovevo fare tutto quello che diceva lui. un giorno tornai a casa e lui era già dentro in casa mia, mi venne incontro e mi tirò uno schiaffo. diceva che mi aveva visto con un ragazzo e che ci stavo flertando, in quel momento ho capito che che non potevo più andare avanti lo lasciai ma prima che io potessi andarmene mi prese e mi picchio mi tirò pugni in pancia e sulle gambe mi tirò degli schiaffi mi rimasero i segni per un mese non riuscivo a camminare ma sono andata  avanti mi sono rifatta una vita e ora trovo la mia migliore amica che sapeva tutto a letto con lui che schifo!

mi sveglio il giorno dopo e vado a comprare un po' di manga e vestiti, passo una settimana completamente staccata da tutto e tutti. vado in spiaggia, a fare shopping di tutti i tipi passo una delle settimane più rilassate della mia vita. ora per me era cominciata una nuova vita, con nuove persone, nuovo posto, nuovo lavoro e nuova me. si perché dopo quel giorno sono diventata ancora più fredda e acida di prima ormai non mi fido più di nessuno.

la mia vacanza è finita ed è ora di tornare a lavoro purtroppo, anche se in realtà il mio lavoro mi piace e le persone sono gentilissime forse anche troppo sembrano quasi dei burattini a volte.
mi avvio verso la macchina che in 5 minuti è già davanti alla big hit, entro e mi avvio verso la sala prove dei ragazzi. entro nella sala prove ma è vuota non c'è nessuno mi preoccupo e mi avvio verso l'ufficio di Bang, busso alla porta e dopo l'avanti entro. ci sono già tutti  dentro non so cosa stia succedendo sinceramente, appena entro mi becco gli sguardi felici di tutti tranne quello di Jimin che come al solito mi guarda male, ricambio lo sguardo e dopo mi giro verso Bang che comincia a parlare

spazio autrice 
scusate ma con le feste di mezzo non sono riuscita a scrivere, il prossimo capitolo sarà una bomba quindi non perdetevelo 
see u soon 💕

I miei occhi....non so cosa hanno.(park Jimin,bts)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora