cap. 10

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DRIIIIIN!!

y/n- aaaaaah!!! fammi dormire brutta svegliaaaa! 
io uno di questi giorni la rompo quella sveglia.
mi alzo dal letto barcollando e mi dirigo in bagno per farmi una doccia, oggi abbiamo il giorno libero perché ieri siamo tornati tardi da quel locale e Bang ci ha dato il riposo, è davvero il miglior capo che io abbia mai avuto è premuroso e divertente e ti concede di fare tutto ma se vuole essere serio è capace di metterti i brividi in meno di 2 secondi ma in fin dei conti è molto buono e comprensivo con tutti. anche se io sono piccola rispetto agli altri e con meno anni di esperienza me la cavo molto bene in questo lavoro all'inizio non volevo fare questo non avevo la minima idea di questo lavoro non ne volevo nemmeno sentir parlare ma dopo la morte di mia mamma il mio sogno è andato in frantumi e o capito che i sogni non si avverano mai. vi starete chiedendo che lavoro volevo fare beh io volevo essere al loro posto volevo fare l'idol, anche mia mamma era una cantante ma non diventò mai tanto famosa però era stupenda io non mi potrei mai comparare con lei anche se lei mi diceva sempre che io ero più brava non mi sono mai sentita all'altezza e mai lo sarò non ci proverò nemmeno tanto non ci riuscirò mai.

in mezzo a tutti questo pensieri finisco il mio bagno e visto che si erano fatte le 14:00 mi faccio dei noodles istantanei. finisco i miei noodles mentre guardo la tv seduta per terra davanti ad essa con i noodles poggiati sul tavolino 

 finisco i miei noodles mentre guardo la tv seduta per terra davanti ad essa con i noodles poggiati sul tavolino 

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tipo così ma con un tavolino davanti a jin

finisco i miei noodles e mi corico sul letto poi mi viene in mente una cosa... metto una specie di camicetta a maniche corte e mi dirigo verso la big hit a piedi che per fortuna sta a pochi minuti  dagli alloggi.
arrivo davanti alla big hit e mi faccio aprire dal sorvegliante che appena vede il caffè mi apre subito mi sono legata molto a lui è come un consigliere, mi apre e io mi dirigo verso la sala prove più lontana da tutte. in realtà non è una sala prove la ho vista per caso mentre giravo per la big hit in cerca del bagno il primo giorno era tutta buia e silenziosa e quindi quel giorno o aperto quella porta lasciandomi pienamente di stucco facendo caso ad ogni minimo dettaglio di quella stanza era semplicemente stupenda mi ha catturato subito e quindi oggi quando ero li sul mio letto mi sono ricordata di questa stanza e ho pensato di poter venire a fare quello che mi piace veramente
ballare.

 in realtà non è una sala prove la ho vista per caso mentre giravo per la big hit in cerca del bagno il primo giorno era tutta buia e silenziosa e quindi quel giorno o aperto quella porta lasciandomi pienamente di stucco facendo caso ad ogni minim...

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questa e immaginatela più grande della foto.

da quando la ho vista ho cercato in tutti i modi di capire dove sia la porta che porta al giardino che si vede fuori il fatto è che non ci sono giardini vicino all'edificio quindi non capisco come ci si possa arrivare e soprattutto perchè è così diversa dal resto dell'edificio è come se quando entrassi dentro a quella enorme stanza entrassi in un altro mondo dove ci sono solo io e la musica in sincronia con il mio cuore.

metto la musica e entro nel mio mondo, chiudo gli occhi e mi lascio trasportare da Chopin Nocturne op.9 no.2. comincio il mio cuore è un tuttuno con la musica la mia danza è piena di amore e dolcezza il mio fiato è regolare i miei pensieri svaniti e il mio corpo leggero come se fosse vento

è la sensazione più bella del mondo.

pov. Jimin

wow

è...è come un angelo...è divina, è aria, è bellissima 

la sto guardando danzare con Chopin di sottofondo è come se questa stanza e questo posto che pensavo mio avesse una mancanza ora colmata da un dolce viso. y/n chi sei e dove sei stata fino ad ora e soprattutto come sei finita a fare la manager di un gruppo di imbecilli perché non fai quello che ti piace davvero perché non danzi perché ti rinchiudi e non fai vedere a nessuno quanto tu sia perfetta. perché è come se nella tua danza rivedessi me il vero me e non quel playboy da quattro soldi.

(stop musica, respiri, respiri, lei si gira per guardare il giardino ancora ad occhi chiusi e dopo li apre avvicinandosi alla grande finestra dove appoggia le mani e subito dopo le lascia scivolare sul vetro con delicatezza)

y/n-mamma... scusa... scusa per non essere come mi volevi scusa per papà scusa per tutto... scusa spero che ora almeno tu stia bene e che tu sia felice.

ceco di avvicinarmi a lei ma faccio troppo rumore e lei si gira di scatto

pov. y/n

y/n- da quanto sei li e come sei entrato

JM- ho dato un caffè ad Alfred e io vengo sempre qui per schiarirmi le idee e sono qui da più o meno 10 minuti ti ho visto ballare e mi sono incantato perché sei perfetta e dopo che hai finito non riuscivo comunque a toglierti gli occhi di dosso e quindi ho cercato di avvicinarmi senza farmi sentire ma ho fallito miseramente.

dice tutto ad un fiato e subito dopo mi metto a ridere per la sua espressione

JM-che hai da ridere? chiede molto a disagio

y/n- no niente solo che non ti ho mai visto così... così... sincero ecco e mi ha fatto ridere la tua espressione AHAHAH!!

JM- oh! beh io... io...

y/n- come hai scoperto questo posto?

JM- il primo giorno di allenamenti giravo per cercare il bagno e ho trovato questo posto, e tu?

y/n-uguale...

JM- ci vieni spesso?

y/n- in realtà è solo la seconda volta perché di solito ho da fare, e tu?

JM- si riesco a far uscire il vero me qui, non è fantastico questo posto è come magico.

y/n-già.
dico tornando verso la grande finestra

JM-la vuoi vedere una cosa?

y/n- cosa?

JM-vieni.
mi dice prendendomi un braccio e portandomi davanti ad una porta 

spazio autrice 

scusate per l'assenza ma non ho avuto molto tempo per scrivere quindi chiedo venia, spero questo capitolo vi piaccia.                 see u soon  💕

I miei occhi....non so cosa hanno.(park Jimin,bts)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora