produmo di brioche le mattine di novembre

17 0 0
                                    

Maria Adelaide si faceva tante domande e se le faceva sempre,sull'autobus per andare a scuola,mentre si metteva l'eyeliner e pure quando mangiava al tavolo con sua mamma. Maria Adelaide voleva sapere tutto,ma non aveva voglia di studiare,pretendeva di sapere cose e affermava ipotesi nella sua testa anche se non sapeva se erano effettivamente giuste. diceva bugie,mentiva e lo faceva sempre,anche per cose inutili. non sapeva vivere e si riduceva sempre all'ultimo a fare le cose,si prendeva una cotta al giorno e riusciva a pensare che un uomo olandese di ventiquattro anni che aveva conosciuto su internet potesse essere la sua anima gemella. Maria Adelaide parlava tanto e non taceva mai, e le piaceva quando le persone le facevano i complimenti.
a Maria Adelaide piaceva l'odore di dolce la mattina,quando camminava per andare a scuola e i bar stavano aprendo e la strada era vuota. quello era il suo momento per prendersi cura di sé stessa,c'era solo lei,la strada vuota,i negozi,le serrande,Pavia e l'odore di dolce. Maria Adelaide era depressa e non dormiva mai,perché le cose più belle succedono di notte. Maria Adelaide stava sveglia tutta la notte,a pensare alle occasioni perse,a quello che avrebbe potuto dire o fare.ma soprattutto,Maria Adelaide,stava sveglia la notte perché creava domande a cui nessuno poteva rispondere.

niente di cheDove le storie prendono vita. Scoprilo ora