niente di che

Van Gogh e l'aracnofobia

per me è tipo novembre anche se in realtà è gennaio, e tipo gennaio,novembre,giovedì e il blu sono la stessa cosa,non ha senso ma vabe,avete capito. faccio sempre questa cosa,la cosa che fanno i pazzi. a volte mi sento un po come van Gogh che si mangiava la tempera gialla perché per lui aveva un sapore,pazzo sgavato van Gogh però dipingeva davvero bene. è uno di quegli artisti a cui le persone piace dire che è sopravvalutato solo perché è famosissimo ma secondo me è sopravvalutata l'idea che van Gogh sia sopravvalutato perché per me si merita tutta la fama che ha. mi mancano i miei amici e anche se non capisco più se ce li ho ancora,degli amici;allontano ogni persona che ho attorno e poi mi lamento ma credo di essere fatta così e di non poter cambiare. in realtà posso benissimo cambiare è solo che non ho ne voglia di pensarci ne di farlo. sono così occupata a preoccuparmi per i compiti che occupo tutto il tempo per farmi paranoie e alla fine non li faccio. non mi strucco più la sera e vado in giro con il trucco sbavato su tutta la faccia,ho la stessa felpa da tipo tre settimane e non voglio mai tornare a casa. voglio farmi i capelli biondi,poi rossi e poi verdi,poi forse viola o forse azzurri. voglio vivere la vita come quelli dei film che dicono che vogliono una vita da film. l'estate è finita da un pezzo e per me è finita l'altro ieri. ho un concetto contorto dell'altro ieri,è sempre l'altro ieri per me. ho voglia di imparare a cucinare,farmi crescere le unghie e iniziare sul serio a studiare ma allo stesso tempo ho voglia di vivermi la strada,farmi di coca ed essere la donna più bella del mondo. riesco a scrivere interi diari parlando di niente e non riesco a scrivere 500 parole per un tema per la scuola?mamma mia Maria Adelaide sei sempre la solita. la tua testa non funziona più e dovresti davvero cominciare a stare attenta in classe e smettere di parlare in terza persona.