Profumo

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Torno velocemente nella mia cabina.
Chiudo velocemente la porta dietro di me e faccio un respiro profondo.
-Hei, Nico sei tu? -
Chiede Hazel
-sisi-
Dico e lei mi raggiunge con dietro Frank.
-Nico...sei strano-
Dice Frank scrutandomi
-sto bene-
Dico con il cuore che batteva a mille e le mani sulla porta come per bloccarla.
Si ero strano.
-Nico... Perché profumi di... Fiori e cannella? -
Chiede Hazel confusa
-girasoli e cannella-
Correggo e la rendo ancora più confusa
-ok... Adesso è doppiamente strano-
Dice Frank
-ti senti bene? -
Chiede mia sorella
Mi guardo attorno e mi stacco dalla porta.
-mi sta scoppiando la testa-
Dico dirigendomi verso il mio letto
-ma... Sei appena uscito dall'infermeria... Non è un po' strano?-
Chiede frank
-oggi stai dicendo troppi strano-
Dico e Frank annuisce
-dormi, magari ti sentirai meglio-
Dice Hazel prendendomi la mano.
Annuisco e provo a dormire per calmare i picchi che mi maltellavano la testa.

Quando mi risveglio mi trovo nella mia stanza con un biondo seduto al mio fianco.
-buongiorno fiorellino-
Dice il biondo, mi strofino gli occhi per capire chi fosse.
Feci un urletto di spavento e cado dal letto.
-aaahia-
Dico massaggiandomi la testa mentre Will mi offre la mano per rialzarmi e Hazel, Jason e Annabeth corrono nella mia stanza preoccupati, probabilmente per il mio urlo da film horror(circa).
Mi alzo da solo mezzo dolorante e avevo le vertigini.
Hazel si precipita vicino a me e mi prende il braccio.
-sto bene-
Dico
-no che non stai bene-
Dice Will guardandomi
-invece sto benissimo-
Dico cadendo sul letto.
No, non stavo bene, ma almeno ero cosciente.
-Nico! -
Dice Hazel spaventata
-tranquilla, è vivo e non è svenuto, è solo che è troppo debole per alzarsi-
Dice Will
-che cos'ha? -
Chiede Jason
-c'è in giro l'influenza nel campo, semplice influenza, ma per il nostro caro amico... Che non mangia regolarmente e che è gracile, non sta al sole, e ha degli anticorpi molto deboli... Diciamo che lha presa pesante -
Dice Will
-io sto bene-
Dico cercando di arriva al cuscino e a girarmi.
-ah, ed è anche cocciuto-
Dice Will
-vorrei tirarti un pugno, ma non credo di riuscire neppure a muovere un dito-
Dico ansimando
-esattamente, sei debole tutto qui-
Dice Will
-ho freddo-
Dico e Will mi aiuta ad andare sotto le coperte.
Non me ne fragava un cazzo delle occhitacce che lanciavano quei tre, io potevo morire.
-è mortale? -
Chiedo e will scoppia a ridere
-non con i medicinali che ci sono ora... Ma... Sarai debole per un po' di giorni-
Dice Will
Jason mi guarda sconcertato
-io non torno in infermeria -
Dico tremando
-nenache se volessi, sei troppo debole per andarci-
Dice Will ragionando
-ragazzi, voi potreste offrirvi per aiutare Nico? -
Chiede Will
-oh... Non possiamo... Abbiamo l'agenda piena... Will pensaci tu-
Dice Annabeth facendomi l'occhiolino.
-si esatto, tanto ci sono i tuoi fratelli che possono coprirti in infermeria -
Dice Jason
-adesso andiamo-
Dice Annabeth ma prima di uscire Hazel corre vicino a me
-Adesso ho capito di cosa profumi-
Mi bisbiglia ed esce ridendo
Non era divertente, per niente.
-oh...bene... Hai bisogno di qualcosa? -
Chiede will
-chiariamoci, prima di tutto tu stesso hai accettato di aiutarmi, quindi quello che succederà qui dentro nessuno deve saperlo -
Dico e lui annuisce
-ovvio, ora fatti aiutare -
Dice Will quasi implorante
-beh... Ho bisogno di un'altra coperta, e una borsa di acqua calda, una stufetta e un camino-
Dico tremando e lui annuisce e inizia a correre.
Poco dopo torna con tutto (tranne il camino, dice che sarebbe troppo complicato istallarlo).
-sono stanco, dormo-
Dico e faccio un pisolino, quando mi sveglio stavo morendo dal caldo.
-ho caldissimo-
Dico mentre il biondo si era addormentato sulla sedia.
lui si avvicina a me e mi mette una mano sulla fronte
-scotti-
Dice e prende il termometro, 38.
-per i tuoi livelli corporei è molto... Dobbiamo far scende la temperatura -
Ragiona Will
-devi fare un bagno, intanto di preparo della zuppa-
Dice Will
-sono troppo stanco per per fare un bagno-
Dico
-vuoi che ti aiuto a lavarti? -
Chiede lui
-no grazie -
Dico imbarazzato e Will mi accompagna fino in bagno dove aveva preparato la vasca.
-io vado a prende il brodo, se affoghi o succede qualcosa di brutto... Fischia-
Dice Will passandomi un fischietto.
Dopo avermi fatto un bagno, cammino verso il letto ma purtroppo cado prima di arrivare alla mia meta, come aveva Detto Solace soffio il fischietto da arbitro e Il biondo corre con una tazza in mano.
La appoggia e mi aiuta ad alzarmi trattenendo le risate
-non ridere, io sto soffrendo -
Dico e lui sorride
-tranquillo death boy, ce qui la tua babysitter-
Dice Will porgendomi un cucchiaio con dentro brodo di pollo.
-più che altro sei uno schiavo-
Dico e lui fa una smorfia
-anche se stai male riesci sempre a ferirmi-
Dice Will ridendo
Non riesco a controbattere, ero troppo stanco, mi addormento.
E come la maggior parte delle volte.... Feci un incubo.

Ero nella mia vecchia casa con mia madre, mio padre e mia sorella.
Io e mia sorella stavamo giocando a mitomagia mentre i miei genitori parlavano di cosa cucinare la sera, poi qualcuno bussò la porta e mia mamma ci prende entrambi e ci nasconde dietro al divano.
Entrano due uomini che mio padre cerca di scacciare, ma loro non se ne andarono, presero una pistola e la puntarono verso mia madre e poi...
BANG
mia madre giaceva senza vita sul pavimento, provai a correre da lei ma mia sorella mi prese il polso e mi trascinò fuori dalla porta sul retro e magicamente ci trovammo ancora In quella casa, non c'era più il corpo di mia madre ma quello Di Bianca.
-NOOOOO-
Urlo prendendo il suo viso con le lacrime che scorrevano, lei apre gli occhi con un foro di proiettile sulla nuca, aveva uno sguardo gelido non quello che conoscevo io, premuroso e gentile, avevo quasi paura di lei.
I suoi occhi diventarono tutti neri come se la pupilla si fosse allargata in tutto l'occhio.
-Nico, tu mi hai ucciso-
Dice la voce di Bianca e mi tremarono le gambe.
-no, no, non ti farei mai del male-
Dico con le lacrime che mi scorrevano
-mi hai abbandonato, e hai fatto la stessa cosa con mamma-
Dice lei
-no! Io vi voglio bene-
Dico cercando di prendere le sue mani
-sei solo uno stupido ragazzo che non sa proteggere nemmeno se stesso, farai la stessa cosa con Hazel-
Dice bianca
-BASTA-
Urlo mettendomi le mani sulle orecchie
-nico-
Dice una voce famigliare e vedo Hazel in ginocchio davanti a me, non eravamo più nella mia vecchia casa, ma in quella di Hazel.
-Hazel! -
Dico abbracciando mia sorella
-Nico... Tu hai ucciso bianca-
Dice Hazel e mi allontano vedendo gli stessi occhi neri di bianca.
-n-no Hazel.. -
Dico allontanando i sempre di piu
-stai ancora scappando-
Dice mio padre entrando dietro ad Hazel
-sei solo un fifone Nicholas, non sai prenderti le tue responsabilità e finisce sempre a perdere le persone che ami-
Dice l'uomo con i capelli neri ed un completo scuro
-NO! Io non sono come te -
Urlo

-Nico! Nico! Svegliati -
Dice La voce di Will vicino a me, il ragazzo mi guardava preoccupato.
Avevo le guance bagnate e gli occhi irritati, mi asciugo le lacrime e cerco di riprendermi dal mio incubo.
Avevo la gola secca e la testa che mi scoppiava, come sempre dopo quegli incubi.
Sentivo nelle orecchie un colpo di pistola.
-hai avuto un incubo, ora va tutto bene-
Mi dice lui passandomi un bicchiere d'acqua.
Mentre bevo cerco di analizzare le cose in torno a me per capire se stessi ancora sognando.
-Will... Mi odi? -
Chiedo e lui mi guarda sorpreso
-no! Assulutamente no-
Dice il biondo e annuisco, nella maggior parte dei miei incubi le persone dicono solo questo... Che mi odiano e mi trovano spregevole.
Ero sveglio.
-scusa...se ti ho spaventato -
Dico a testa bassa
-mi hai fatto preoccupare, hai iniziato ad urlare delle parole... Tipo.. "non lho uccisa io"... Ho cercato di chiamarti ma non mi rispondevi... -
Dice Will e mi incupisco
-succede spesso, vero? -
Chiede lui e annuisco
-è dovuto alla morte... Di tua madre e tua sorella...?-
Chiede will e annuisco a fatica
-va bene, chiudiamola qui, non ti fa bene rimare da solo con te stesso-
Dice Will cercando di togliersi la tristezza
-will... Faccio questi sogni... Da quando è morta Bianca, sono sempre simili-
Dico guardando la coperta e gli spiego il sogno che ho fatto.
Stranamente il biondo non ha mai fatto facce scioccante o disgustate... Ma semplicemente annuiva.
-Nico... Tua madre... -
Dice Will insicuro
-è stata sparata da degli uomini... Che avevano conti in sospeso con mio padre, sono venuti altre volte prima, l'hanno stuprata e maltrattata...-
Dico sciugandomi una lacrima dalla guancia e Will mi stringe la mano.
-dopo la sua morte, mio padre se ne è andato... Diceva che gli ricordavamo troppo nostra madre, ci lasciava solo i soldi per vivere -
Dico
-ecco perché non sei legato a tuo padre-
Dice Will e annusico
-stai tranquillo nico, ora ci sono io-
Dice Will sorridendomi e quel sorriso raggiante mi face stare meglio.

io non sto piangendo, tu stai piangendo

bye bye Dalie

Sunshine! ||  SolangeloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora