Ci Vediamo La Prossima Estate

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Will
Era l'ultimo giorno al campo ed era da un po' di giorni che il mio amico Di Angelo mi evitava, non so se era perché era troppo occupato per gli allenamenti o perché aveva paura che se mi avrebbe incontrato avrebbe dovuto interpretare il ruolo di bravo amico.
Ma sicuramente centravano qualcosa I ragazzi.
-hei-
Dico vedendo Jason, Reyna e Piper in infermeria.
La mattina ero andato lì per sistemare le cose per l'estate prossima.
-Will... Stai bene? -
Chiede Piper
-certo, ho molto da fare oggi... Devo preparami per partire, se incontrate uno dei miei fratelli dietegli di muoversi a fare le valige perché io non gliele faccio-
Dico
-nient'altro? -
Chiede Reyna
Oh vorrei tanto digli di salutarmi Nico o altro... Ma sembrava evitare più loro che me.
-um...dite a Di Angelo di mangiare regolarmente -
Dico timidamente e vado verso le scorte.
-certo amico-
Dice Jason allegramente
Va bene non mi ero contenuto, amavo quel ragazzo... Ma forse non sarei più riuscito a vederlo.

Il pomeriggio saremmo tutti partiti, fatte le valige aspettavo i miei fratelli all'entrata e vedo Nico con la valigia.
Mi avvicino a lui
-hei-
Dico e lui alza lo sguardo e si guarda in torno
-ciao-
Dice lui
-beh... Ci vedremo a scuola-
Dico
-forse-
Dice lui e annuisco
-ricordati di salutarmi-
Dico
-certo ma non aspettati che faccio la tua stupida scenetta-
Mi dice e rido
-oh certo che devi farla-
Dico e lui alza gli occhi al cielo
-tra poco parto... -
Dico non finendo la frase
-WILL-
Urla Austin con dietro I ragazzi
-beh... Tieni-
Dico dando un biglietto a Nico e corro dai ragazzi.

Nico
-cos'è? -
Chiedo ma ormai il biondo era corso via.
Guardo il bigliettino e vedo un numero di telefono.
Oh dei divini, mi aveva lasciato il suo numero, avevo il numero di Will Solace.
Velocemente lo salvai in rubrica e strappai il biglietto.
Non volevo che i ragazzi cogliessero le mie azioni in modo diverso.
Era solo un amico.
Si ho detto amico ora state zitti.
No, il mio cuore non fa le acrobazie quando lo vedo.
No, non sento le farfalle scheletro nello stomaco ogni volta che sorride.
State muti e basta.
-fratellino-
Dice Hazel spuntandomi dietro provocandomi un infarto.
-oh.. Hei-
Dico e guardando dove prima c'era la famiglia di Will, non c'erano più.
Sospiro
-bene raga, ci vediamo a scuola-
Dice Leo saltellando con il borsone in mano
-va bene, addio-
Dice Reyna
-pff, andiamo ho voglia di biscotti blu, mia mamma di certo me avrà cucinati un po-
Dice Percy con uno sguardo sognante
Certo, la madre di Percy era una sante e una brava cuoca... Per aver avuto Percy è un miracolo che sua madre sia così calma e brava.
Ma ognuno ha il suo segreto.
-andiamo testa d'alghe-
Dice Annabeth ed usciamo tutti dal campo dopo aver salutato gli istruttori e vari ragazzi di cui non ricordavo nemmeno il nome.

Quando torno a casa mi precipito nel mio letto ad osservare il numero di Solace.
Aveva un bel numero.
Mi venne una paura addosso... Dovevo per forza scrivergli io perché lui non aveva il mio numero.
Se non gli scrivevo sembravo uno stronzo e poi volevo scrivergli, ma se gli scrivevo sembro uno stupido che appena dieci secondi che non ci vediamo mi mancava già.
Butto il cellulare sul comodino e guardo il soffitto.
Tra pochi giorni iniziava la scuola e forse sarei riuscito a dimenticarlo.

il numero di Will è: 345nonavraimaiilsuonumero87

ditemi se vi risponde

bye bye Dalie

Sunshine! ||  SolangeloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora