Capitolo 7

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Pov Harry
 
<< Ehm… >> iniziai a pensare ad una scusa qualsiasi, ma non mi venne in mente niente di niente.
Ci fu silenzio per pochi secondi e poi Liam mi venne in aiuto. Benedetto ragazzo, pensai.
<< Se tu venissi a sapere che Niall >> e lo indicò << Ha mangiato un pezzo della tua pizza >>
Niall guardò Liam allibito, mentre Zayn non sapeva dove sbattere la testa per non far vedere che stava ridendo.
Io rimasi in silenzio e guardai Louis.
<< E perché non avrei dovuto saperlo? >> chiese lui, guardandomi.
<< Non so… magari ti arrabbiavi e te la prendevi con lui… >> gli dissi con un alzata di spalle.
Lui sorrise e scosse la testa. Tornò a sedersi al suo posto e ricominciò a mangiare la sua pizza.
Non se n’è accorto. Tirai un sospiro di sollievo.
<< Beh… ora noi andiamo >> disse Zayn alzandosi.
<< Grazie per averci fatto stare qui a mangiare >> aggiunse Liam, mentre spingeva Niall fuori dalla porta.
<< Ci vediamo ragazzi! >> urlò Niall, già fuori dalla porta.
<< Ciao >> dicemmo insieme io e Lou.
Appena furono andati via, ci fu silenzio.
Louis non parlava e io non sapevo che dire, così mi misi a raccogliere i cartoni delle pizze e i bicchieri.
Buttai via i cartoni e mentre lavavo i bicchieri, sentii Louis venire in cucina.
Con la coda dell’occhio lo vidi buttare via il cartone e la pizza avanzata e mettere nel lavandino il suo bicchiere.
Non appena si avvicinò a me il mio cuore si mise a battere velocemente.
<< Alla fine non abbiamo provato il bacio >> mi disse, sospirando.
<< Già >> riuscii a dire a fatica.
Avevo la gola secca.
<< Proviamo adesso? >>
Mi voltai verso di lui e lo guardai.
Era dietro di me, appoggiato al tavolo e aveva la testa piegata di lato e mi guardava sorridendo.
Morii all’istante. Troppa perfezione in una persona sola.
<< Non ci sono i ragazzi per vedere se può funzionare >> dissi, girandomi dall’altra parte per non far vedere la mia faccia che stava andando in iperventilazione.
<< Non servono i ragazzi >> mi disse mentre tirava fuori il cellulare dalla tasca dei suoi pantaloni << Faremo una foto e vedremo noi stessi se può funzionare o no >>
Certo che non si può dire che Lou non abbia idee.
Mandai giù la saliva e sospirai. Non potevo tirarmi indietro. E poi… volevo sentire le sue labbra vicine alle mie…
Annuii, senza dire niente.
Lui sorrise. Mise il telefono in modalità foto e si avvicinò a me lentamente.
Fummo nella stessa posizione di pochi minuti prima.
Io, più sicuro di prima, piegai leggermente la testa in modo che i miei capelli coprissero i nostri visi.
Chiusi gli occhi e dopo pochi secondi sentii le sue labbra vicine alle mie.
Assaporai quell’istante in ogni piccolo particolare.
Le sue labbra, seppur fini, erano morbide, il suo profumo, il suo respiro veloce vicino alla mia guancia....
Sentii lo scatto della foto e poco dopo Louis si staccò da me, abbassando subito lo sguardo.
Avevo la faccia che andava a fuoco e il cuore era impazzito.
<< Beh, potrebbe funzionare >> mi disse lui, riportandomi alla realtà.
Girò verso di me il cellulare e guardai la foto.
In effetti, i miei capelli coprivano tutto e sembrava un bacio vero.
<< Già >> dissi, quasi senza voce.
Rimanemmo in silenzio. Alla fine interruppi il silenzio.
<< Vado a farmi la doccia >>
<< Certo, dopo vado io >> mi disse, mettendosi il cellulare nella tasca dei pantaloni. Notai che era rosso… sarà imbarazzato anche lui?
Mi girai, salii le scale e andai in bagno, prima però, passando dalla camera per prendere i boxer di ricambio.
Aprii l’acqua e mi sedetti in terra nella doccia, con l’acqua che mi batteva sulla testa.
Avanti, Harry, riprenditi.
Niente da fare. Il momento del “ bacio ” mi ritornava sempre alla mente.
Chiusi gli occhi e alzai la testa, in modo che l’acqua mi venisse addosso in piena faccia.
Sospirai. A quest’ora la foto l’avrà cancellata… avrei voluto inviarmela. Lo avrei fatto di nascosto, ovviamente, chiedendogli il cellulare con una scusa qualsiasi.
E, invece, di quell’attimo non avrò altro che il ricordo.

Pov Louis
 
Harry iniziò la frase con il suo solito Ehm di quando non sa cosa dire. Poi, all’improvviso, intervenne Liam.
<< Se tu venissi a sapere che Niall >> e lo indicò
<< Ha mangiato un pezzo della tua pizza >>.
Niall fece una faccia allibita, della serie “Che cazzo ho fatto io?”, mentre Zayn se la ghignava in modo assurdo, cercando di coprirsi con qualsiasi cosa gli capitasse a tiro.
<< E perché non avrei dovuto saperlo? >> chiesi guardando Harry.
<< Non so… magari ti arrabbiavi e te la prendevi con lui… >> mi rispose con un’alzata di spalle.
Io sorrisi e scossi la testa. Mi sedetti sul divano con difronte a me la pizza.
Per mia sfortuna, non contai le fette che c’erano prima e così non seppi se fosse la verità o cos’altro.
Zayn subito dopo disse che stavano per andare e così uno alla volta uscirono da casa.
Io ed Harry rimanemmo in silenzio.
Cuore mio… smettila di battere così forte!
Con la coda dell’occhio vidi Harry iniziare a raccogliere i cartoni delle pizze e i bicchieri.
Andò in cucina e buttò via le scatole e iniziò a lavare i bicchieri.
Guardai la mia pizza. Ormai era fredda gelata e la fame era sparita.
Mi alzi e andai in cucina, buttai via il cartone e la pizza e misi il bicchiere nel lavandino.
Nell’avvicinarmi a lui, il mio cuore si mise a battere ancora più forte.
Mi misi dietro ad Harry e mi appoggiai al tavolo. Lo guardai.
<< Alla fine non abbiamo provato il bacio >>
<< Già >>
Cosa? Oh, no dannazione! L’ho detto ad alta voce! Ehi… tu cervello, a volte scollegati dalla mia bocca.
<< Proviamo adesso? >> mi sentii pronunciare.
Un’altra volta!
Harry si girò verso di me e mi guardò. Sostenne il mio sguardo per pochi secondi.
<< Non ci sono i ragazzi per vedere se può funzionare >> mi disse, girandosi poi dall’altra parte.
<< Non servono i ragazzi >> gli dissi mentre tiravo fuori il cellulare dalla tasca dei pantaloni << Faremo una foto e vedremo noi stessi se può funzionare o no >>
Ah bene, Louis! Ma che idee ti vengono? Eppure… voglio quel bacio. Non l’ho avuto prima e adesso lo pretendo.
Lui annuì, senza dire niente.
Sorrisi. Non si tira indietro… lo vorrà anche lui? Ma che pensiero è mai questo? Lui… il ragazzo riccioluto conosciuto per le sue tante conquiste, potrebbe mai volere una cosa del genere con un ragazzo? Eppure… non si tirò indietro.
Presi il telefono e lo misi in funzione fotografica e mi avvicinai a lui.
Il mio cuore impazzì, nel sentirlo così vicino. Come poco prima, iniziai a piegare la testa e vidi lui fare lo stesso. Lo vidi chiudere gli occhi e arrossire immediatamente. Sorrisi e appoggiai le mie labbra vicino alle sue.
Sentii il suo profumo invadermi le narici e il suo respiro accelerato sul mio collo. Improvvisamente sentii qualcosa spingere nei miei pantaloni.
Oh no, dannazione!
Scattai velocemente la foto e poi mi staccai abbassando immediatamente lo sguardo per non far vedere la mia faccia rossa, ma soprattutto per controllare come ero messo in mezzo alle gambe.
Si, letteralmente ed inequivocabilmente mi ero eccitato.
Cercai di riprendermi guardando la foto.
<< Beh, potrebbe funzionare >> gli dissi.
Girai verso di lui il telefono e gli feci vedere la foto.
Harry con i suoi ricci copriva il viso di tutti e due e sembrava un bacio vero e proprio.
Lui acconsentì e poi rimanemmo in silenzio.
<< Vado a farmi la doccia >> disse lui all’improvviso.
Okay, almeno dopo sarei andato io. E poi subito a letto.
Misi il cellulare in tasca, mentre sentivo il mio viso in fiamme.
Harry sotto la doccia… ma che pensieri fai, Lou?!? Non puoi pensare a lui in quel modo!
Lui si girò e salì le scale. Dopo pochi minuti sentii l’acqua scorrere.
Andai in sala e mi sedetti sul divano, mentre tiravo fuori il cellulare.
Guardai nuovamente la foto di me e lui. Dannazione!
E se con una scusa gli dicessi che non è uscita abbastanza bene e rifacessimo di nuovo tutto? Beh… magari questa volta, accidentalmente, appoggerei le mie labbra sulle sue.
Questa foto non la cancellerò… rimarrà un mio piccolo segreto.
Sospirai e rimisi il cellulare in tasca.
Eleanor ha ragione… Harry mi piace… e non poco.

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