"L'arrivo di Juvia."
Quella mattina di fine estate Lucy non se l'era sentita di disturbare Natsu.
Di solito svegliava quel pigrone bavoso baciandogli le labbra o mordicchiandogli il collo. Altre volte invece spalancava la finestra e si sedeva rumorosamente alla scrivania nell'intento di buttare giù qualche nuova riga del suo romanzo.
Come andavano a finire i suoi tentativi di dare fastidio al mago di fuoco? Sempre nel solito modo. Sempre con lei sotto il corpo di lui.
Non che a Lucy dispiacesse, sia chiaro, ma quella mattina voleva veramente concentrarsi sul suo libro!
Il suo editore la stava sollecitando da settimane e, dopo aver procrastinato a sufficienza, aveva deciso che quello le era il giorno giusto per prendere i suoi fogli, le sue penne e i suoi appunti ed andarsene in cucina a scrivere.
Solo al suono improvviso del campanello Lucy sollevò lo sguardo dalle pagine bianco.
Chi può essere? Si chiese sovrappensiero.
La padrona di casa? No, le aveva pagato l'affitto meno di una settimana prima. I suoi compagni di gilda? Nemmeno. Loro se ne infischiavano di suonare o di bussare! Irrompevano nel suo soggiorno quasi fossero a casa propria.
Incuriosita Lucy lasciò la penna da parte, si alzò dal tavolo e uscì in corridoio.
-Chi è?- domandò a voce alta la maga degli spiriti stellari prima di accostarsi all'uscio di casa.
-Juvia!- si annunciò l'amica dai sgargianti capelli azzurri.
Lucy non ebbe bisogno di controllare dallo spioncino prima di aprire la porta. Avrebbe riconosciuto quella voce dolce e soave tra mille.
-Juvia!- la salutò con un largo sorriso. –Entra!-
Lucy si fece da parte ma la maga dell'acqua non accennò un singolo passo.
C'era qualcosa di strano in lei.
I suoi limpidi occhi azzurri erano sfuggenti e l'espressione sul suo viso era tesa.
-Qualcosa non va?-
-Juvia ha bisogno dell'aiuto di Lucy- affermò la maga zittendo sul nascere ulteriori domande da parte di Lucy.
La bionda si mise subito sull'attenti. Se Juvia le stava chiedendo aiuto allora era una questione di vitale importanza!
-Cosa devo fare? –
L'azzurra aprì la borsa a tracolla che portava in spalla e con estrema riverenza ne estrasse un libro rilegato a mano. Lo fissò per un paio di secondo e poi, con mani tremanti di tensione, glielo porse.
Lucy lo prese senza pensarci troppo ma ammutolì dinnanzi a ciò che aveva di fronte agli occhi.
Sulla copertina rigida del libro due figure non molto ben identificabili stavano... facendo sesso. Poco più in alto il titolo: "Kamasutra le settantaquattro posizione per lui e per lei."
Lucy spalancò la bocca.
Cosa?
Tornò a fissare l'immagine e poi, quasi distrattamente, spostò lo sguardo più in basso: "Edizione a cura di GIOCHI GOLOSI"
Non c'erano dubbi: la situazione sarebbe andata a puttane anche quella volta.
Inhibition era stato solo l'inizio!
[Questa è un introduzione/anteprima, il vero sequel inizierà la settimana prossima!]
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Senza inibizioni!
Fanfiction[CONCLUSA] A Lucy è successo qualcosa. Nessuno sa spiegarsi cosa, ma Juvia lo può giurare: lei in questa storia non c'entra assolutamente nulla! o forse si? -*- -Natsu? - lo richiamo mentre incantata guardo la sua mascella. -Mm...? - chiede tra...