~Your Love Is Gone~ [Bokuaka] [Ita]

1~ Chi sei?

Akaashi's pov

È una giornata come tutte le altre, le solite lezioni, i soliti professori, i soliti compagni...

Finalmente è l'ora di pranzo e io, come sempre, rimango seduto al mio banco ad aspettare che il mio migliore amico mi raggiunga...

'Dov'è finito quel gufo?!' penso

È da ormai dieci minuti che lo aspetto, ma ancora non si decide a farsi vivo, così decido di chiamarlo

"Bokuto, dove sei?"
"Hey Hey Hey Akaashi! Scusa ma oggi non riesco a raggiungerti per la pausa pranzo, il professore mi ha affidato un incarico"
"E non potevi avvisarmi?"
"Eh eh, me ne sono dimenticato. Dai, ci vediamo dopo agli allenamenti, ora devo andare"
"Ok, a dopo" e chiusi la chiamata.

Devo ammettere che ci sono rimasto un po' male, ma alla fine non ci posso fare niente quindi inizio a mangiare il mio bento sempre stando in classe.

Dopo il pranzo e il resto delle lezioni mi incammino verso la palestra dove si sarebbero svolti gli allenamenti.
Mi cambio e raggiungo il campo, dove trovo Bokuto più esaltato del solito, ma conoscendolo non me ne preoccupo più di tanto.
Dopo alcuni esercizi dividiamo la squadra e iniziamo a fare una partita, ma l'asso, dopo una schiacciata mal riuscita, entra nella sua "fase depressione" rifiutandosi di giocare... Come al solito.
Mi avvicino a lui con l'intento di consolarlo, ma appena apro bocca...

?: "FORZA KOUTARO, SEI IL MIGLIORE!!"

Sorpreso mi volto a vedo che c'è una ragazza seduta che sta assistendo all'allenamento, ma non le do troppo peso, anche perché nessuno apparte me è mai riuscito a risollevarfli il morale in queste situazioni, ma appena mi volto di nuovo verso Bokuto, vedo che è più determinato che mai e torna nella sua posizione, desideroso di vincere.

Sono ancora stupito da quanto appena successo, ma torno anch'io al mio posto e continuo a giocare.
La mia testa però è altrove e non mi accorgo del fatto che mi hanno appena passato la palla, beccandomi così un colpo in faccia che inizia a farmi sanguinare il naso.
Vedo che Bokuto si avvicina preoccupato e mi inizia a tamponare la zona colpita con un fazzoletto, e io non posso fare a meno di arrossire.

Lo ammetto, è da un po' ormai che mi piace koutarou, e ormai inizio a credere che non sia una cotta passeggera...
Bokuto mi ha detto di essere bisessuale, quindi ho un minimo di possibilità, ma non so come potrebbe prendere il fatto che il suo migliore amico è innamorato di lui, quindi non so se è come glielo dirò, ma adesso voglio solo andarmene a casa perché non mi sento molto bene. Mi risveglio dai miei pensieri e trovo Bokuto che mi osserva con uno sguardo che è un misto tra il preoccupato e il confuso.

Bokuto's pov

È dalla mia pessima schiacciata di prima che Akaashi mi sembra distratto, ma non capisco cosa possa essergli successo...
Quando gli hanno passato la palla è rimasto immobile, come in uno stato di trance ed è stato colpito in faccia.
Mi sono subito diretto verso di lui e ho iniziato a tamponargli il naso che però non smette di sanguinare, nel frattempo lo osservo.
Noto che è arrossito un po', e subito penso che sè estremamente tenero, ma ha ancora uno sguardo perso, e questo mi fa preoccupare perché di solito è molto attento a quello che fa e si impegna in qualunque cosa.

Continuo a osservarlo e la mia mente inizia a viaggiare.
Io sono bisex, quindi mi piacciono anche i maschi, ma non ho mai preso in considerazione l'idea che mi possa piacere il mio migliore amico... Insomma, sarebbe troppo strano no? Infondo ci conosciamo da quando eravamo molto piccoli, nei suoi confronti nutro affetto, ma sicuramente non amore.

Eppure in questo momento sembra così carino e indifeso...

Allontano questi pensieri dalla mia testa e noto che il naso di Akaashi ha smesso di sanguinare, così inizio a parlargli, senza però ottenere alcuna reazione.
Inizio a chiamarlo più volte ma niente da fare.
Lo prendo per le spalle e provo a scuoterlo, e dopo un po' sembra rendersi conto della situazione. Si rialza di scatto ma perde l'equilibrio e cade tra le braccia di Konoha che subito lo sostiene.

Anche se so che non è un vero e proprio abbraccio, vedere quel contatto tra i due mi dà in qualche modo fastidio, quindi prendo Akaashi per un braccio e lo porto negli spogliatoi cercando di sostenerlo il più possibile.

Akaashi's pov

Sono solo con Bokuto nello spogliatoio e siamo estremamente vicini, eppure in questo momento riesco a pensare solo alla ragazza che c'era oggi in palestra e a come è riuscita a consolare Bokuto con una sola frase...
Probabilmente mi sto facendo troppi problemi.
Sento un improvviso dolore alla testa e d'istinto mi porto una mano alla tempia.

Bokuto: "Akaashi, ti senti bene?"
Akaashi: "Ho solo un po' di mal di testa tranquillo"
Bokuto: "Cosa ti è successo prima in campo? Perché eri così assente?"

'E adesso cosa dico? Non posso parlargli così delle mie preoccupazioni riguardo quella ragazza, sono pensieri troppo infantili'

Bokuto's pov

Ecco che rimane ancora in silenzio.
Ora sono seriamente preoccupato.

Bokuto: "Akaashi?" Lo chiamo dolcemente mettendogli una mano sulla spalla

Lui sembra come risvegliarsi e dice: "Sto bene, non è niente di grave. Sono solo un po' sovrappensiero, tutto qui"
Posso sembrare un idiota, ma non lo sono... O almeno non sempre, comunque capisco quando il mio migliore amico sta male e quando mente, e sono sicuro che i suoi pensieri attuali gli pesino più di quanto voglia fare credere, ma non voglio insistere, probabilmente finirei per farlo sentire peggio.

Bokuto: "Se lo dici tu... Però se hai qualcosa che non va dimmelo, non farti problemi"
Akaashi: "Ok..."
Bokuto: "Per oggi il tuo capitano ti lascerà andare a casa prima della fine degli allenamenti, e siccome stai male potrebbe accompagnarti a casa ÙwÚ"
Akaashi: "Bokuto... Gli allenamenti finiscono adesso"
Bokuto: "È esattamente quello che intende- No aspe', davvero?"
Akaashi: "Sì"
Bokuto: "AHHHHH, SCUSAMI MA DEVO PROPRIO ANDARE, CI VEDIAMO DOMANI!"

Akaashi's pov

Se n'è andato...
Prima si offre di accompagnarmi a casa e poi mi lascia qui così...

Bokuto è piuttosto particolare e imprevedibile, ma sono certo che non lascerebbe mai qualcuno in difficoltà da solo.
Probabilmente aveva qualcosa di particolarmente importante da fare.
Decido diasciar perdere, alla fine ho solo un po' di mal di testa quindi ce la faccio benissimo a tornare a casa da solo.
Saluto i miei compagni e mi incammino verso il cancello della scuola, e vorrei scoppiare a piangere per quello che vedo

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Oi :3

Questo capitolo potrebbe risultare noioso, ma la storia deve ancora prendere piede, quindi abbiate pazienza U.U

Spero che deciderete di continuare a leggerla e niente...
Ciauu ^w^

~ Shima-chan ~