~Your Love Is Gone~ [Bokuaka] [Ita]

21~ Grazie

⚠️Sto avendo dei problemi con la storia e mi cambia l'ordine dei capitoli⚠️

Kuroo's pov

Mi suona il telefono e sullo schermo vedo il nome del libero della mia squadra.

Kuroo: "Pronto?"

Yaku: "Hey, Kenma è con te?"

Kuroo: "Sì, perché?"

Yaku: "Metti la chiamata in vivavoce, deve sentire anche lui. Allora..."

Kenma: "È successo qualcosa ad Akaashi, vero?"

Yaku: "Sì..."

Kuroo: "Cos'è successo Yaku?! Arriva al punto!"

Yaku: *racconta cos'è successo*

Kenma: "Andiamo. Andiamo da lui" dice tra le lacrime

Kuroo: "Adesso c'è lì Koutarou..."

Kenma: "Voglio andare da Keiji"

Yaku: "Lo sappiamo Kenma ma sarebbe inutile andare adesso. Probabilmente neanche Bokuto può vedere Akaashi quindi non avrebbe senso"

Kenma: "Quando possiamo andare allora?"

Kuroo: "Dobbiamo aspettare che Koutarou ci faccia sapere qualcosa"

Yaku: "Il primo che riceverà informazioni a riguardo avvisi subito gli altri"

Kuroo: "Certo, ciao"

Finisce la chiamata e Kenma mi abbraccia piangendo.
Io lo stringo a me mentre alcune lacrime rigano anche il mio volto.

Siamo nella mia stanza in silenzio, ormai è tardi e non abbiamo ricevuto nessuna notizia, né da Koutarou né da Yaku.

Kuroo: "Ma dove si è cacciato?!"

Kenma: "A quest'ora non può più essere in ospedale, no?"

Kuroo: "Già... Sto iniziando a preoccuparmi. Non mi ha neanche chiamato"

Kenma: "Secondo te è successo qualcosa?" Chiede portandosi le ginocchia al petto e circondandole con le braccia

Kuroo: "Kenma..."

Il più piccolo alza lo sguardo verso di me con ancora le lacrime agli occhi

Kenma: "Kuroo, io ho paura"

Lo abbraccio mentre con una mano gli accarezzo la testa

Kuroo: "Anch'io sono preoccupato, ma vedrai che si risolverà tutto nel migliore dei modi"

Kenma: "E se non andasse così?"

Non so come rispondere, perché in realtà anch'io ho paura che non andrà tutto per il verso giusto.

Kuroo: "Ascolta Kenma, io non posso sapere come andranno le cose, ma so dirti per certo che Akaashi è una persona molto forte e noi dobbiamo essere ottimisti perché ha bisogno del nostro supporto. Come possiamo aiutarlo se siamo i primi a non credere in lui?"

Kenma: "Forse hai ragione"

Kuroo: "Per forza che ho ragione"
Dico con un sorriso a trentadue denti

Kenma mi tira un piccolo pugno sul petto, poi mi abbraccia

Kenma: "Grazie Kuroo"

Kuroo: "Non c'è di che gattino. Adesso però provo a chiamare Koutarou"

Prendo il telefono e faccio vari tentativi ma mio fratello non risponde mai.

Kuroo: "Ma dove si è cacciato?!"