Caro Sirius...

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                                     31 Ottobbre 1981
                              Grimmuld Place n°12

Sirius.

Azkaban.

Seguace dell'Oscuro Signore.

Traditore dei Potter.

Impossibile.

Guardavo con gli occhi sgranati la gazzetta del profeta che riportava l'immagine del mio primogenito avvolto in catene.

Non poteva essere.

Non avrebbe mai tradito la sua combriccola di grifondoro!

Non poteva essere un mangiamorte, non lui.

Sirius Orion Black II era innocente.

Ma c'erano testimoni oculari...

Non avrei potuto fare niente.

Non più.






    
                                             9 Marzo 1985
                               Grimmuld Place n°12

Voglio morire.

Se Salazar non vuole farmi morire mi sarei sbarazzata di questo corpo senza anima una volta per tutte.

Preparai il veleno che più mi rappresentava.

La Vedova Nera

Sarei morta, si.

Ma avrei lasciato qualcosa a Sirius.

Il mio quadro che avrebbe protetto la mia casa dalla feccia.

E una lettera.

Iniziai a scrivere:

Caro Sirius,
Se stai leggendo questa lettera io sono morta e tu sei riuscito ad evadere da Azkaban.
Io so che eri innocente.
So che non ti staresti mai alleato con le forze oscure.
Tu il mio primogenito.
Sono sicura che tu ti ricordi solo i momenti brutti.
Ma spero che riuscirai a guardare senza disgusto il ricordo che ti ho allegato alla lettera.
Mi dispiace,
Per tutto.
Se fissi stata una madre migliore non saresti scapoato di casa, e non saresti finito ad Azkaban.
Non mi perderó in chiacchiere,
Sai che non mi è mai piaciuto farlo.
Spero che il tuo buon cuore così diverso dal mio mi possa perdonare.
Ti ho amato
dal primo momento
in cui ti ho visto.
Sempre tua,
W. B.

Spazio autrice:
Siamo giunti alla fine.
In questa storia ci ho messo tutta me stessa.
È stato un viaggio breve ma intenso nei meandri della mio cervello.
Ho sempre avuto la tendenza a vedere il lato negativo delle persone, ma Walburga secondo me è davvero una donna vittima del suo cognome.
Secondo il mio cervello era una madre che amava i suoi figli, ma che a causa delle tradizioni legate alla discendenza non ha potuto mai dimostrarlo.
I ringraziamenti voglio metterli in un capitolo apoarte.
Alla prossima,
Un bacio

The tragedy of Walburga BlackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora