Era un freddo giorno d'inverno,
E un ragazzo si stava dirigendo a passo spedito tra la folla verso il teatro San Carlo;
Lui era Sorrento, un ragazzo che studiava flauto, e che voleva tanto diventare capo orchestra.
Era arrivato dalla sua cittadella, in provincia di Napoli, fino al teatro San Carlo, il più antico del bel paese.
Entrò nella struttura, restandone rapito: era tutto meraviglioso, a partire dall'entrata, con quegli archi imponenti.
Della sala interna non parliamone poi; Sorrento rimase senza fiato.
L'insegnante con cui avrebbe fatto lezione lo accolse con un sorriso
" oggi ci sarà anche il coro con noi" annunciò al nuovo arrivato, che fece cenno con la testa per dire 'ok'.
per un'ora, l'insegnante fece fare vari brani all'orchestra, e tutti rimasero affascinati dalla bravura di Sorrento; nonostante fosse solo uno studente di prima liceo, sembrava usasse i flauto da anni e anni. Mentre suonava l'insegnante lo guardava estasiato; non aveva mai sentito qualcuno suonare in quel modo, quasi fosse.... ipnotico.
Quando finirono il primo pezzo tutti si girarono verso Sorrento, facendogli complimenti e facendo arrossire lievemente l'interessato .
" hai mai fatto corsi prima d'ora?" Chiese l'insegnante
" no... però ho suonato per un amico, per qualche tempo...."
" un amico?"
" si; si chiama Julian solo, forse lo conoscete"
" ah! L'erede della compagnia Solo, immagino"
" già...."
" quindi hai fatto degli spettacoli privati, in pratica"
" Nono!"
Sorrento per lo più andava da Julian per fargli compagnia, dato che era sempre molto solo; suonava per lui ma stavano sempre da soli, era una specie di piccola serenata per tirarlo su di morale.
L'insegnante ridacchiò all'improvviso imbarazzo di Sorrento, ma decise di lasciar stare e continuare a far la lezione.
Verso la metà del secondo brano entrò il gruppo di coro, e tra tutte le facce Sorrento ne riconobbe una; quella di Shun, il cavaliere di bronzo di Andromeda. Si erano incontrati qualche tempo prima, ma non nelle migliori delle situazioni...
per imbarazzo nel rivedere il cavaliere che lo aveva sconfitto, Sorrento su fece leggermente indietro in modo da non farsi notare.Shun, dall'altra parte, si era già accorto del marina, ma non era arrabbiato o altro; alla fine, stavano lottando ognuno per il propio dio quando si erano incontrati, non per asti personali, quindi Sorrento in questa logica poteva anche essere la persona più gentile e simpatica del mondo, ma in quella situazione si era sforzato di non lasciarlo trasparire.
Il gruppo del coro si mise accanto a quello dell'orchestra, con Shun che essendo basso stava in prima fila, come Sorrento.
il coro fece una prova senza orchestra e Sorrento rimase stupito dalla bellissima e bianca voce che il cavaliere di Atena esibiva.
A fine canzone Sorrento distolse subito lo sguardo, guardando il proprio maestro che parlava.
" ragazzi, ora faremo la canzone che entrambi abbiamo provato con il coro a cantarla!" Dissero sia l'insegnante del coro che quello dell'orchestra.
Tutti risposero ' si!' O ' ok'.
I ragazzi iniziarono a cantare, seguiti dall'orchestra, e gli addetti del teatro che passavano si fermarono ad ascoltare.
A fine pezzo una decina di persone stavano applaudendo.
' bravi!!' Gridavano.
Sorrento arrossì, facendo ridere alcuni ragazzi dell'orchestra.
Shun si limitò a sorridere e a ringraziare a nome del coro.
Quando Sorrento uscì dal teatro vide shun correre per venirgli vicino
" Sorrento! Aspetta!" Urlò il verde, arrivando vicino al riccio, che lo guardava spaventato
" e-emh.... ciao"
Shun gli sorrise " bello vedere un viso conosciuto dopo tanto tempo! Io ho iniziato da una settimana le lezioni, tu?"
"Io... io sono arrivato o-oggi"
" che bello!"
I due camminarono chiacchierando, e scoprendo di avere molto in comune.
Camminando camminando arrivarono fino alla mansione solo.
" vivi con Julian ora-?" Chiese Shun guardando la casa dell'ex contenitore di Nettuno.
" si... non ho un luogo dove andare; la is famiglia non mi vede di buon occhio"
" oh mi spiace" disse il cavaliere di andromeda, triste seriamente per l' ex avversario
" se vuoi qualche volta possiamo vederci per passeggiare.. così almeno occupiamo un pò il tempo, dato che le guerre sono finite" disse ridacchiando il bronzino.
Sorrento fece si con la testa " ok! Alla prossima" salutò il ragazzo, per poi entrare nel cancello della casa.
Appena entrò Sorrento fu accolto da Julian
" hey Sorrento! Sei tornato!" Esclamò il ragazzo con il suo solito sorriso stampato in volto.
Sorrento sorrise e lo abbracciò per salutarlo, cosa che stupì Julian, dato che il ragazzo aveva spesso un FORTE senso del pudore ( del tipo che non si farebbe sfiorare), però ovviamente non gli dispiaceva, così ricambiò il gesto, rimanendo così per un pò di tempo.ANGOLO MEH
Beh non ho nulla da dire.
È un capitolo.
Non ha un minchia di senso.
E tutto grazie ala mia mente bacata uwu
Ed ora alcune foto di shun e Sorrento perché si UwUPiccolo nano prezioso uwu
Non capisco se sia kanon o Julian il nano ma comunque awwwww
CoMe CoMe CoMe AlOnG nOw *inizia a cantare la canzone in maniera spastica*
nano prezioso anche lui uwu
🐲doragon no shiryu 🐲
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Stracci di storie
FanfictionHEY TU si proprio tu, a cui non si sa come è stata consigliata la mia storia Ti prego leggila!! Sono una serie di racconti sull'intero mondo di saint seiya! Con varie sottotrame e altro... Una specie di enorme bacheca dove inserisco tutte le idee c...