A Baby? | TAEKOOK ✓

capitolo uno.

Voci disperate e urla erano attorno a lui, Taehyung non riusciva a guardare nessuno di questi, il suo fiuto non captó l’odore del suo compagno ma né sentí la voce, parlare insieme alle altre persone.

Sentí una sirena, e sotto sotto sorrise. finalmente arrivavano i soccorsi.

Taehyung cercó di aprire piano le palpebre, sentendosi piú debole del solito. Riconobbe un soffitto, del tutto bianco sta volta, i raggi del sole illuminavano la stanza e si guardó intorno senza muovere la testa per qualche momento.

Poi lo fece, alzandosi di poco col busto, notó una infermiera, seduta su una sedia a leggere un libro. Ella alzó lo sguardó quando sentí il lettino davanti a sé fare dei rumori e saltó quando vide Taehyung sveglio.

Sorrise e corse a chiamare il medico e, ovviamente, i cari di Taehyung.

«Signor Jeon il ragazzo é sveglio!»

Sentí dire e Taehyung alzó subito lo sguardo sulla porta, volendo solamente la persona che amava.

Quando Jungkook entró nella stanza aveva il volto rigato dalle lacrime e Taehyung stava per alzarsi ma Jungkook corse direttamente nella sua direzione. I due si abbracciarono e Taehyung pianse sulla spalla di Jungkook.

I genitori e gli amici di Taehyung stavano per entrare ma l’infermiera non lo permise, dicendo che i due avessero bisogno di tempo per parlarsi. Chiuse la porta e nella stanza si sentirono solo i piccoli sbuffi di Taehyung.

«J-Jungkookie..»

«Amore..»

Jungkook continuava ad accarezzare il suo compagno che era finito in una piccola crisi di pianto. Quando Taehyung si calmó iniziarono a parlare.

«M–Mi dispiace Jungkook.»

borbottó, Taehyung. Jungkook gli sorrise accarezzando la sua mano.

«Non devi preoccuparti Taehyung. La polizia se ne accuperà e ti giuro che nulla potrà piú farti del male.»

I due si abbracciarono e Taehyung lasció che la sua testa fosse nel petto di Jungkook sentendo il suo profumo e il suo cuore.

«Ho avuto tanta paura..»

«Avrei dovuto esserci.»

disse d’un tratto, Jungkook, facendo alzare lo sguardo a Taehyung.

Jungkook aveva il viso circondato di lacrime, continuando ad incolparsi.

«N–Non potevi saperlo..»

Jungkook scosse la testa.

«T–Tu mi hai chiamato, io non ti ho nemmeno sentito.»

Jungkook pianse nascondendo il viso nel collo del suo Omega, Taehyung gli accarezzó i capelli.

«Va tutto bene Jungkook.. sto meglio adesso, grazie a te.»

Dopo che i familiari di Taehyung entrarono, i medici dissero che era meglio se Taehyung restasse nell’ospedale per altri esami, per assicurarsi che il ragazzo stesse bene. Jungkook rimase a suo fianco salutando i suoi genitori e quelli di Taehyung.

«Buona fortuna Taehyungie.»

Disse il suo migliore amico, Jimin salutandolo con un bacio sulla fronte. Taehyung gli sorrise.

«Ciao Jiminie!»

Taehyung sventoló la sua mano fin quando il ragazzo non fú fuori dalla sua stanza. Jungkook ridacchió a guardare il suo compagno, non stava facendo nulla di speciale, ma Taehyung aveva questo potere su di lui.