Mi giro verso Tancredi che mi stringe una mano guardandomi con i suoi occhioni da cucciolo.
L:se lui vuole.
T:Si si si e si
Mi salta addosso e mi riempie di bacini.
G:Che cariniii!
Il pomeriggio passa tranquillamente.I miei genitori rientrano.
M:ciao ragazzi.
P:ehy campioni.
L:hey,io devo dirvi una cosa.
M:certo tesoro,è urgente?
L:a dire il vero si.
M:è qualcosa di grave?
L:no no vorrei solo dirvelo.
Stringo la mano di Tanc.
L:io e Tanc..
M:ommio Dio state insieme!?
L:beh si..è un problema?
M:ben si..potevate dircelo subito ragazzi.
L:beh in realtà stiamo insieme da oggi a mezzanotte e mezza.
M:sono felicissima per voi ragazzi.
P:già anche io ma adesso io e la mamma siamo stanchi e se non vi dispiace ci piacerebbe dormire.
L:oh ehm certo andate.
Ci sorridono,papà mi scompiglia i capelli e vanno nella loro stanza.
D:beh l'hanno presa bene.
L:Direi di si.
G:Play?
T/D/L:Play
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fragile come una rosa
Fiksi PenggemarEmanuele Giaccari,un sedicenne Romano normale,con dei genitori normali ma pochi amici.Costretto a trasferirsi a Milano per il lavoro di suo padre.
