I miei amici si accampano tutti nel mio salotto.
L:ok,che cazzo succede?
Le loro facce sono come quelle di Tancredi e Diego quando sono rientrati.
G:dobbiamo parlarti di una cosa ma devi ascoltarci.
V:e sopratutto devi crederci.
L:come faccio a credervi se non me lo dite.
Z:stattina sono entrata in bagno e ho sentito una cosa che mi ha sconvolto.
L:sarebbe?
Zoe mi dice quello che ha sentito.Mi siedo per terra,sconvolto.
L:no non può essere.
D:Lele mi dispiace ma dovevi aspettartelo,è Aurora...la sua fama di stronza è nota in tutta la scuola..
L:ma perché..perché proprio a me?
T:non lo so perché ma devi crederci Le,lasciala prima che ti faccia soffrire veramente.
L:è quello che farò domani.Non posso credere che mi abbia fatto una cosa del genere.Quindi non mi ha mai amato..
G:cazzi suoi non sa cosa si perde.
L:cosa dovrebbe perdersi?un ragazzino ciccione troppo appiccicoso?
D:un ragazzo bellissimo con un carattere stupendo.
T:Si Lele,ci perde lei.Uno come te non lo troverà mai più.
gli sorrido.
L:grazie ragazzi,scusate se per tutti questi mesi non vi ho creduto.
V:ah è stato così facile?ci eravamo già preparati il piano di riserva.
rido.
L:non servirà,vi credo.
Facciamo un abbraccio di gruppo.Domani lascerò Aurora.
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"BRUTTA TROIA È COLPA TUA LO SO"
Entriamo in classe e vediamo Aurora sopra Zoe mentre le tira i capelli e la prende a schiaffi,le amiche provano a staccarla.
M:Aurora ti prego fermati!
Giulia prova a sttaccarla da Zoe ma si prende un colpo anche lei.Corriamo subito da loro e la stacchiamo.Zoe corre fra le braccia di Gian.L:Che cazzo fai!?
A:è colpa di questa puttana se mi hai lasciato non è vero!?
L:è solo colpa tua se ti ho lasciato.
fa una risata amara.
A:ho capito di chi è la colpa.
si gira verso Tanc.
A:è colpa tua vero brutto stronzo!?Non mi hai mai sopportato.
Tanc finge di pensarci un attimo.
T:già è colpa mia,dovrei dire merito in realtà,tu sei una troia che usa le persone.Cosa ti aspettavi accadesse?che ti lasciassi ferire Lele sotto i miei occhi?ma fammi il piacere.
A:te ne pentirai Tancredi!dio se te ne pentirai!
G:ok ora basta ragazzi.
stacca Aurora da me.E si dirigono al loro banco.Giulia si gira un'ultima volta e ci mima un "scusate".Le faccio cenno di stare tranquilla.Zoe si siede vicino a noi e Marta la segue.
M:stai bene tesoro?
Z:si tutto bene,ne è valsa la pena.
M:non pensavo che avrebbe alzato le mani,non l'aveva mai fatto.
Z:forse perché non è riuscita a farsi vedere nuda da un solo ragazzo in questa scuola e le rode il culo.
G:scusate,Lele non è l'unico ragazzo che non l'ha vista nuda
Z:allora,tu stavi per scoparci l'anno scorso da ubriaco e poi ti sei messo a piangere perché non aveva il cazzo.Valerio stava per farsela ma poi ci ha ripensato all'ultimo,infatti si era incazzata.Tancredi non conta come ragazzo perchè è donna dentro dai e poi Diego è gay fino al midollo quindi non conta neanche lui.
D:grazie per averlo specificato.
T:ok che sono Gay ma definirmi una lavatrice.
Z:Come ti permetti stronzo maschilista.
dice dandogli un pugnetto sul braccio.
T:dai scherzo.Le donne sono nettamente superiori a me.
M:bravo,hai capito tutto della vita.
L:no fatemi capire l'avete vista tutti nuda...
V:si ma chi se la ricorda eravamo ubriachi come la merda.
L:vabbè sto cazzi.Di certo questo non mi fa pentire di averla mollata.
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fragile come una rosa
Fiksi PenggemarEmanuele Giaccari,un sedicenne Romano normale,con dei genitori normali ma pochi amici.Costretto a trasferirsi a Milano per il lavoro di suo padre.