La sala grande è meravigliosa proprio come me l'ero immaginata. Sono seduta insieme agli altri studenti riuniti per lo smistamento, uno dei momenti più importanti per la nostra vita ad Hogwarts.
"Y/sn Y/n" sento dire dalla professoressa McGranitt. Mi alzo, tremante, mentre sento tutti gli occhi puntati su di me. Sono sicura che anche lui mi stia guardando, ma ho paura di voltare lo sguardo nella sua direzione. A passi tremanti vado a sedermi sullo sgabello.
Non so quanto tempo sia passato, nemmeno ricordo bene quello che ha detto il cappello parlante, era solo una vocina confusa nella mia testa, che mi ricordava di quanto fossi testarda, brava, ma pur sempre con i miei lati...cattivi.
"SERPEVERDE" sento annunciare alla fine. Finalmente apro gli occhi. Tutti i mormorii si sono spenti, mentre prendono posto gli applausi del tavolo alla mia destra. Noto le facce di Harry, Ron ed Hermione che sono seduti quasi davanti a me, e applaudono, un po' delusi dalla scelta del Cappello Parlante.
Camminando lentamente mi dirigo verso il grande tavolo, e incrocio lo sguardo di Draco. Ha una sedia vuota vicino a se. Quasi come se volesse invitarmi a prendere posto, mi fissa, annuendo appena.
Decido di ignorarlo. Dopo quello che è successo, non ho nessuna intenzione di avere a che fare con lui. Così, tenendo gli occhi fissi su di lui, lo supero e faccio tutto il giro della tavolata, fino ad andare a sedermi molto lontano, appoggiata al muro, vicino a due ragazze intente a chiacchierare tra loro animatamente.
Dopo averci avvertito di un discorso importante alla fine del banchetto, Silente ci invita a mangiare.
La ragazza più vicina a me si volta, e mi sguadra un attimo, i capelli di un castano rossiccio che quasi mi vengono addosso.
"Piacere, Raven" mi dice sorridendo porgendomi la mano.
"Sharon" sento la ragazza subito accanto a lei che mi fa un cenno del capo.
"Piacere, io sono y/n"
"Novellina eh?" mi sorride Raven. E così inizio a raccontare come sono venuta qui.
Mentre chiacchieriamo animatamente, sento uno sguardo fisso su di me.
Mi giro alla mia sinistra, e, molto lontano, noto che Draco mi sta fissando, tamburellando le dita sul tavolo. Sembra un po' annoiato e infastidito, ma non capisco perché. Tolgo immediatamente lo sguardo, e torno a parlare con Edward.
Ad un tratto, sento qualcuno passarmi alle spalle, colpendomi delicatamente. Mi giro turbata e lo vedo farmi un cenno del capo, mentre la sua schiena scompare dietro la porta della sala grande.
Infastidita mi alzo immediatamente, ed esco appena dietro di lui. Per poco non vado a sbattere contro la sua schiena.
"Mi dici che diavol....." gli dico dietro. Lui tacce per un attimo, poi, di scatto mi afferra il polso, e mi trascina in uno stretto corridoio laterale.
"Lasciami..."cerco di strattonarmi, ma lui, per tutta risposta mi sbatte, quasi violentemente contro il muro, afferrandomi il collo con la mano. Sento i nostri respiri farsi più affannati, mentre la solita corrente calda mi investe. Stavolta percepisco entrambi i nostri cuori battere forte. Mi sento la faccia andare a fuoco.
Draco tiene lo sguardo fisso sui miei occhi, mentre si lecca le labbra inumidendole appena. Poi si morde il labbro, e compaiono i suoi occhi bianchissimi. Le gambe mi stanno cedendo, se no ci fosse la sua mano a reggermi, scivolerei per terra. Mi sorride, poi abbassa un attimo la testa, vicino al mio collo.
"Ti avevo detto che non avevo ancora finito con te" mi sussurra all'orecchio, poggiando appena le labbra sul mio collo. Sento per una attimo la sua lingua a contatto con la mia pelle, e un brivido mi percorre lungo tutto il corpo.
Poi solleva la testa, e torna a guardarmi negli occhi. Vedo una scintilla brillare in mezzo a quelle pupille grigio cupe. Ad un tratto, dopo un sospiro mi afferra con forza il mento inclinando la mia testa in avanti, e poggia, quasi con violenza, le sue labbra sulle mie.
Ci baciamo con passione, le nostre lingue che entrano in contatto prima lentamente, e poi con foga. Entrambi ansimiamo, rapiti dal contatto delle nostre labbra. Continuo a tremare, un po', le braccia abbandonate sui fianchi.
Ad un tratto si stacca, e, senza degnarmi più di uno sguardo, mi volta le spalle.
Ancora intontita, incapace di muovermi e con la vista annebbiata, osservo la sua schiena, così muscolosa e perfetta allontanarsi.
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Stubborn Love (Draco Malfoy Fanfic)
RomanceFinalmente il tuo sogno si è avverato. Sei a Hogwarts. Ma appena arrivata, finisci con l'entrare in un vortice senza fine, fatto di sguardi, amore, disperazione e desiderio. Farai tante amicizie, ma lui rimarrà sempre il tuo unico obiettivo. Lui. Dr...