Hogwarts oggi diceva solo due colori: verde e giallo.
Serpeverde contro Tassorosso.Tutti gli studenti erano eccitati come se non avessero mai visto una partita di quidditch.
Assieme ad Hermione mi sedetti nella tribuna che tifava per i Tassorosso, anche se non ero di quella casa non avrei mai esultato per i serpeverde!
Si diceva che fosse la partita dell'anno, le due case più forti e temibili.
Tutte le ragazze avevano gli occhi puntati su Diggory, il più affascinante, muscoloso e forte giocatore.
Una minima parte puntava Malfoy, ma solo per la sua scopa all'avanguardia.40-60 per i Tassorosso.
Si concluse così la partita tra i vari fischi ed esulti degli studenti.
La squadra dei Serpeverde seguita da Draco Malfoy entró sbuffando nelle tribune."Grandissimi i Tassorosso, tu cosa ne pensi Vic?" Mi chiese Harry entusiasta della perdita dei Serpeverde
"Si veramente bravi"
Ero immersa nei miei pensieri, non volevo che nessuno mi disturbasse. Malfoy durante la partita mi aveva rivolto parecchie occhiate che avevo ovviamente ignorato."Ti senti bene?" disse Harry con tono preoccupato accennai un segno con la testa.
No. Non stavo per niente bene. Dovevo allontanarmi da lui per non fargli correre rischi, mi sarei sentita troppo in colpa se gli fosse successo qualsiasi cosa, anche se solo lo avessero sfiorato.Arrivai a al cortile della torre dell'Orologio, non c'era stranamente nessuno. Aprii il libro ma senza nessun reale scopo. Non volevo leggerlo ne tantomeno studiarlo. Mi sollevai la manica della divisa sul braccio sinistro. Era lí che sarebbe dovuto nascere il mio marchio nero.
Il segno che automaticamente mi rendeva una persona cattiva, non tutti i mangiamorte sono cattivi, fu l'unico pensiero che mi venne in mente. Potevo essere l'eccezione o trasformarmi in quello che avevo sempre odiato e giudicato.
Non riuscii a trattenere una lacrima, era l'unica cosa che il mio corpo trasmetteva in quel momento."Il libro devi leggerlo non fissarlo"
Sentii la voce di Malfoy imitare la mia.Sempre nel momento peggiore si presentava questo ragazzo.
"Cosa vuoi?" risposi acida io chiudendo bruscamente il libro. Con uno scatto agile saltó sul muretto e si mise ad osservarmi di fronte.
"Ho finito il tuo libro!" Mi porse il libro degli schiantesimi su cui aveva dovuto studiare
"Bene prendi il secondo"
Dissi alzandomi"Non c'è in biblioteca" mi seguii a ruota lui
"Guarda chi ce l'ha nel registro" risposi senza guardalo in faccia
"Ma ti devo insegnare tutto io?" Sbuffai a bassa voce
Arrivai in biblioteca con Malfoy alle calcagna, non si staccava un secondo
Controllai velocemente il registro ed eccolo lì il proprietario del libro.
" Cedric Diggory" dissi allegramente girandomi verso di lui.
Un misto tra un espressione di disgusto, rabbia e tristezza attarversarono il suo viso. Seguito da un silenzio imbarazzante.
"Diggory?!" Replicò lui
"Che c'è hai problemi di udito?" "C-E-D-R-I-C -D-I-G-G-O-R-Y" ripetei io specificando ogni lettera, ma la sua espressione non cambiò minimamente.

STAI LEGGENDO
they're just guys
FanfictionA Victoria Harrison figlia di un importante famiglia di mangiamorte viene dato il compito di riportare in vita Voldemort insieme a Draco Malfoy. I due si avvicineranno sempre di più cambiando radicalmente il loro futuro, metteranno a rischio sia lor...