< Psssssssssssss...Y/n? Svegliati! > mi sussurra Min-su all'orecchio destro.
Ma la ignoro completamente e mi rigiro dall'altra parte, sono così stanca...non voglio affatto svegliarmi adesso e poi oggi è domenica quindi chi se ne importa.
< Y/n, dobbiamo andare a scuola! > esclama ad un punto la mia migliore amica.
Aspetta...cos-
OH NO, É VERO, OGGI É LUNEDì...o Cristo, perché il weekend dura così poco?! E io convintissima fosse domenica, ma in realtà adesso che ci penso...
TAEHYUNG É ANCORA A CASA MIA PERCHÉ IERI É RIMASTO QUI A DORMIRE DATO CHE ERA SVENUTO, OH NO, TI PREGO, FA CHE NON SIA VERO...FA CHE NON SIA VERO!!!
É vero, i miracoli possono anche esistere ma non sono io la persona a cui vengono donati.
Mi alzo di colpo dal letto, non rivolgendo neanche uno sguardo a Min-su e vado in bagno.
< Ok, oggi sei di cattivo umore...ti aspettiamo tutti giù > mi avverte lei quando ormai avevo già chiuso la porta del mio bagno, per poi andarsene al piano di sotto con Jimin e sì...abbiamo già capito chi.
Mi lavo, mi vesto e mi preparo per andare a scuola. Ma non è quella la cosa da preoccuparsi, ovvero quella di organizzarsi per le lezioni seppur in ritardo, bensì quella di rivedere Taehyung. La cosa che ha cercato di fare ieri, anche se non era ovviamente una sua vera intenzione mi ha davvero scossa; mi ha infastidita e mi ha anche un po' imbarazzata...
Prendo un respirone, inspiro ed espiro, inspiro ed espiro, inspiro ed espiro...dovrebbe aiutare a calmarmi ma dato che mi chiamo Park Y/n, questo non aiuta affatto. Perché tutte a me?
La prima e unica regola che devo stamparmi in testa prima di scendere, dove appunto ci sarà anche lui, è sicuramente quella di non incrociare il suo sguardo, di non parlarci e quindi riassunto in due parole: di evitarlo. Devo cercare in tutti i modi di evitarlo. Non si ricorderà niente di quello che è successo ieri sera dato che era ubriaco come la merda, quindi non penso neanche abbia un buon motivo per continuare a guardarmi nello stesso modo con cui mi fissava ieri sera a cena.
MAI PARLARE CON LUI.
MAI INCROCIARE IL SUO SGUARDO.
EVITARLO, PER ME É UN FANTASMA.
Stamperò nella mia mente queste tre frasi e me le ripeterò finché non ci separeremo, quando arriveremo a scuola.
Faccio un ultimo lunghissimo respiro di speranza e finalmente decido ad uscire dalla mia camera. Scendo le scale e all'ingresso ci sono appunto Jimin, Min-su e Taehyung, che sembra quasi non reggersi in piedi, probabilmente a causa del calcio nelle palle da parte di mio fratello.
< Partiamo? > domanda Min-su emozionata, fingendo totalmente.
< Partiamo > le risponde Jimin seccato, guardando Taehyung in un modo così freddo che se quello sguardo fosse un superpotere, avrebbe congelato anche un vulcano in eruzione.
In tutto questo, noto con la coda dell'occhio che gli occhi di Taehyung sono fottutamente concentrati su di me, mi sta studiando, e questa cosa non riesco a capirla, se mi sta suscitando emozioni positive o negative...
Usciamo tutti da casa e ci incamminiamo verso la macchina di Jimin.
Purtroppo Min-su e Jimin si sono messi accanto e a me tocca stare dietro con Taehyung.
NO PERO' EH...TUTTE A ME, PORCA LA MISERIACCA CANE.
Io mi metto proprio dietro il posto di guida di Jimin e super attaccata allo sportello sinistro posteriore dell'auto, mentre Taehyung fa lo stesso ma appiccicandosi allo sportello destro. Questa cosa mi fa davvero male.
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|| Crazy Love || Kim Taehyung
FanficY/n, una semplice studentessa diciassettenne, vive a Seoul con la sua famiglia. Fin da piccola nutre uno strano sentimento per Taehyung, uno dei migliori amici di suo fratello Jimin, ma non ha mai trovato l'occasione di dichiararsi, per molti motivi...