•You Belong With Me• || With Noah Schnapp ❤️

17:Back to school+keys

Hihihi mi sentivo una youtuber che diceva a tutti le cose che ha comprato per la scuola .
Avevo sedici anni e seriamente parlavo di cose così superficiali.
"E poi questi evidenziatori pastello sono il top!"
"Lo sai che sei noiosa quando parli di articoli da cancelleria?"
"Sì , non so come tu riesca a sopportarmi"
Ero in cartoleria con Noah , stavo prendendo le ultime cose per scuola e intanto gli mostravo le cose già prese.
"Guarda che cariiiiinooo"
"Awwwww"
Mi ero fermata a guardare un quadernone ad anelli con un dolcissimo cagnolino stampato sopra .
"Lo prendo siiiiiiicuroooooo!"
"Bene , andiamocene su. Conto fino a 30 e se non sei alla cassa me ne vado."
"Cosa?!"
"Uno...due..."
Cavolo.
Ho iniziato a correre per gli scompartimenti come una bambina di quattro anni.
Ho urtato qualche persona e alla fine sono caduta addosso a uno scaffale , che si è ribaltato a terra.
Era pieno di matite colorate , che si sono rovesciate tutte a terra.
Che casinooo.
"Marta , tutto bene?"
Mi hanno detto in coro Davide e Noah , anche se in lingue diverse.
"Ehm sì ahahah . Scusate sono la solita."
Ognuno dei due mi ha preso una mano e mi hanno aiutata ad alzarmi.
Abbiamo raccolto le matite , con le altre persone del negozio che ci guardavano male.
"Che sguardi assassini che ci fanno."
"Sì , non è mica morto qualcuno!"
"Exactly"
Ha concluso Davide con un pessimo inglese fatto apposta per ridere.
"Grazie dell'aiuto ahahah"
"E di che? Sono praticamente stato io a farti cadere"
"Serio?"
"Sì , bro.Le ho messo fretta"
"Bro? Ahahahah mi fa ridere"
"Ok " hanno concluso in coro ridendo.
Dopo qualche secondo di imbarazzante silenzio è partita "Someone to you" alla radio del negozio e mi sono messa a cantarla a squarciagola.
I ragazzi mi guardavano come per dire
*Ma wtf allora lo fai apposta*
No , non volevo imbarazzarli né attirare l'attenzione.
Io sono così , se parte una canzone che conosco non riesco a resistere alla tentazione.
Eccomi che danzavo e cantavo per gli scaffali dirigendomi verso la cassa.
Ho pagato tutto e ho salutato Davide .
Io e Noah siamo andati al parco lì vicino.
Io mi dondolavo sull'altalena , poi lui ha iniziato a spingermi.
"Mamma non spingere tloppo folte che se no poi cado"
Ho detto imitando la voce da bambina.
"Comunque ti sta simpatico Davide?"
"Sì abbastanza. Poi se è tuo amico è anche amico mio"
"Ok..."
Abbiamo parlato un po' e siamo tornati ognuno a casa propria.

Con l'inizio della scuola ho continuato ad uscire tranquillamente con le mie amiche , con Noah , con Davide...
Quando dicevo a Noah che uscivo con Davide lui chiedeva di poter venire ma negavo.
Insomma , Davide preferiva parlare in italiano e poi chiedeva di uscire solo noi due.

Un giorno ho fatto shopping con Eli e sono tornata a casa .
Il giorno dopo non trovavo le chiavi di casa , così sono andata nel panico.
"Di nuovo?! Marta cioè che dejavu!!!!"
"Eh lo so ma ho cambiato borsa quindi non può essere dove l'altra volta!"
"Cavolo , quindi questa volta le hai lasciate davvero al centro? Che genia!!!
Hai sedici anni ormai , non quattordici!"
"Sono sempre bambina dentro , mammina!"
Mi ha aiutata a ripercorrere la giornata.
Poi non poteva venire con me il giorno dopo a controllare , ma Noah sì quindi siamo andati per tutto il centro in cerca di quel maledetto mazzo di chiavi che mi odiava tanto da scappare ogni volta.
Siamo arrivati infine in gelateria e per calmarci un po' abbiamo mangiato dei deliziosi coni al pistacchio e crema.
Mamma che bontà!
Così a caso la cassiera ha sentito noi parlare delle mie chiavi e ha chiesto
"Ehi , ma avete perso delle chiavi?"
Cavolo , sì.
Ci ha detto di averle trovate e me le ha restituite.
Ero super grata !
Per fortuna non avevo neanche dovuto dire niente a mia madre , che avrebbe sclerato se non le avessi trovate.
Tutto sommato comunque avevo passato anche un bel pomeriggio con Noah , che mi aveva fatto compagnia in questa strana ricerca.
"Sì , è la seconda volta!"
"Ahahahah incorreggibile"
"Sì , tipo i supereroi. Non si chiamavano incorreggibili?"
"Ahahahahahah"
Così si concludeva un altro tipico giorno da Marta.
Che gioiaaaa.
Mi stavo avvicinando sempre più a Noah , stavamo diventando inseparabili.