La storia comincia alla Fattoria Dolci Mele, di notte. Due ombre furtive si avvicinarono a loro e, tramite il potere di un unicorno, fecero sì che tutti in famiglia avessero lo stesso sogno. L'indomani, tutti si svegliarono frastornati. "Yaaaawn, che dormita" disse Applebloom notando Applejack, Big Mac e Granny Smith sorriderle. "Buongiorno, zuccherino" disse Applejack. "Hai dormito bene?". "Ecco... non proprio, ho fatto un sogno strano". "Davvero?" disse Applejack, mentre preparava le frittelle di mele. "Cosa hai sognato?". "Ho sognato i miei genitori". Al che tutti rimasero a bocca aperta. "Cosa ho detto di strano?". "è lo stesso sogno che ho fatto io" disse Aplejack. "E anche io" rispose Granny Smith. "E tu Big Mac?" "Eeeeh già" rispose lui. "Questa coincidenza mi sconcerta" disse Applejack. "Anche perché questa storia l'ho già vissuta" (Vedi "Il rapimento di Rarity"). "Quattro sogni nello stesso momento?" disse Applebloom shockata. "No" la corresse Applejack. "Tutti e quattro abbiamo avuto lo stesso sogno". "Ehilà" disse Grand Pear, apparendo da dietro la porta. "NONNO" disse Applebloom, abbracciandolo. "Salve a te, vecchio Pear" disse Granny Smith. "E così anche voi avete sognato Buttercup e Pear Butter?" "Ma... sapevo che erano morti" disse Big Mac. "Io invece sapevo che erano ancora vivi. Ho sempre sperato che un giorno saremo andati a trovarli". "E dove stanno, nonnino?". "Venite con me". Così dicendo, Grand Pear condusse la famiglia Apple alla grande quercia secolare vicino alla fattoria. "Come vedete, i vostri genitori vivono dentro di voi". "Ma ma... io pensavo che li avremo incontrati veramente" disse Applebloom delusa. "Ecco, purtroppo il sogno mi ha fatto capire che in realtà loro non ci possono essere" disse Grand Pear consolandola. "E chi lo dice?" disse una voce. Applejack si girò e vide Pear Butter e Bright Mac (Divenuti adulti). "M-m-mamma? P-p-papà?" disse trattenendo le lacrime. "Bentornati ragazzi" disse Grand Pear. Applebloom li abbracciò felicemente "Ma... siete veri? In carne e ossa? REALI?". Buttercup le accarezzò la criniera. "Certo, siamo proprio noi figlia mia". Applejack e Big Mac li abbracciarono piangendo dalla gioia. "L'intera famiglia Apple & Pear è riunita" commentò Grand Pear. "Oh oh oh" disse Applebloom una volta che tutti ritornarono a casa. "Mamma, papà, sapete che mi sono fidanzata?". "Davvero?" disse Bright Mac. "Si, si chiama Skyshine e vive a Ponyville". "E brava la nostra piccolina" disse Pear Butter. "Emh, mi sono fidanzato anche io" disse Big Mac. "Non è fantastico, tesoro mio?" disse Pear Butter. "Altrochè" disse Bright Mac. "E chi è la fortunata?". "Il suo nome è Sugar Belle". Quest'ultima aprì la porta. "Sarebbe questa la tua ragazza?" disse Bright Mac. "Eeeh già" rispose il fratellone di Applejack. "Devo dire che te la sei scelta bene" bisbigliò il marito di Pear Butter, avvicinandosi al suo orecchio. Sugar Belle, avvicinandosi a Big Mac, lo baciò intensamente. Applejack andò davanti a loro e li presentò reciprocamente. "Mamma, papà. Ho l'onore di presentarvi Sugar Belle. Sugar Belle, questi sono i miei genitori, Bright Mac e Pear Butter". "Piacere di conoscervi" disse la moglie di Big Mac tendendo lo zoccolo. "Il piacere è nostro" disse subito Buttercup, stringendogliela. "Sku Sku, salve a tutti amici". "SKYSHINE, AMORE MIOOOOOO" disse Applebloom, correndo ad abbracciarlo. Granny Smith disse a Grand Pear "Se provi anche solo a fare un accenno alla nostra faida del passato, dovrai raccogliere tuuuuutte le mele e le pere di tuuuutti gli alberi che abbiamo". "Ah ah ah" fu la risposta dell'anziano nonno di Applebloom, Applejack e Big Mac. Così l'intera famiglia Apple & Pear fu riunita e nessuno osò più separarla.