⚠️1-ci ho messo veramente tanto a scrivere questa storia,e dentro ci ho messo un pezzo di me.
quindi,vi chiederei di non copiarla e nè di copiarne delle parti,anche perchè,non avrò pietà e vi segnalerò e bloccherò.
⚠️2-i personaggi sono leggermente...
"si può sapere perchè cel'hai tanto con lev?!" sbraitò una voce,dedussi che fosse quella di kuroo.
"santo dio!,lo sai il perchè,piantala di fare il bambino"
cosa era successo?
la mia curiosità saliva sempre di più.
"qui,l'unico bambino sei tu" kuroo pronunciò quelle parole come fossero veleno.
e non parlò più nessuno,aveva davvero ammutolito yaku?
decisi di entrare nella palestra.
"buongiorno ragazzi" dissi io,per poi ricevere risposta solo da uno dei due.
"giorno lev" disse kuroo con il suo solito sorriso a trentadue denti.
neanche io ero capace di sorridere così dopo una litigata..
yaku invece si limitò a farmi un cenno col capo.
è sempre qualcosa pensai.
mi diressi negli spogliatoi per poi cambiarmi velocemente.
"le coppie rimangono sempre le stesse?" chiesi sperando di sì a kuroo,infondo kenma cercava in tutti i modi di aiutarmi e non penso che yaku mi avrebbe voluto come compagno.
"oh,oggi facciamo una mini partita,dividiamo la squadra a due e ci sfidiamo"
annuii ___________________________
sfiga volle che finii in squadra con yaku.
vidi la palla arrivare.
la murai.
per poi girarmi verso i miei compagni di squadra felice, mi guardarono terrorizzati,come se avessero visto un fantasma.
non capii,finchè non sentii un dolore lancinante al naso.
sì,avevo murato,ma con la faccia.
il sangue colava a cascate.
"yaku! portalo in infermeria" disse kuroo per poi porgermi un fazzoletto,che finii impregnato di sangue in dieci secondi.
"sei un idiota lev" disse yaku,mentre cercava di bloccare la fuoriuscita di sangue.
"almeno ho murato!" dissi io.
facendolo ridere.
yaku stava davvero ridendo?
mi incantai ad ascoltarlo,avrei voluto che la sua risata durasse per sempre,ma purtroppo così non fu.
"okay,penso di esser riuscito a bloccare il sangue"
"andiamo lev?" mi propose,svegliandomi dai miei pensieri .
"arrivo" dissi per poi scendere dal lettino dell'infermeria.
l'allenamento proseguì in tranquillità.
e il mio naso sembrava riprendersi pian piano.
infondo la giornata non era andata così male,ero riuscito ad avvicinarmi un'pò a yaku.
"idiota,vieni a cambiarti,l'allenamento è finito" sbraitò.
okay forse in alcune cose bisogna ancora migliorare,ma c'è tempo per questo.
SPAZIO AUTRICE
allora,come capitolo mi fa abbastanza schifone,apparte per il minuscolo avvicinamento dei due. spero che vi abbia comunque strappato una risata. se il capitolo vi è piaciuto vi invito a cliccare la stellina e a lasciare un piccolo commento! alla prossima<3
ecco a voi un piccolo lev che si sta dissanguando.
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