yaku's pov
avevo organizzato una cosa tra amici,ma ovviamente rimika-chan,la mia ragazza,ha voluto partecipare.
non potevo dirle di no.
e ora ci ritrovavamo qua.
io e lev soli.
non parliamo da molto tempo.
e con molto tempo intendo settimane.
siamo qui a casa mia da questo pomeriggio,ora sono le otto di sera e stiamo aspettando kenma,kuroo e rimika,che sono andati a prendere le pizze.
lev non fa altro che guardarsi in giro,sembra che non riesca a guardarmi in faccia.
"è da un'pò che non parliamo.." ammetto io.
"già.." risponde lui,continuando a non guardarmi.
"come stai?.."
"si tira avanti..tu?.."
"io benone" risposi sfoggiando un sorriso bambinesco.
"sai..mi sei mancato.."
e solo dopo averlo detto mi rendo conto della bomba appena sganciata.gli occhi gli si inumidiscono fino a riempirsi di lacrime,sembrano due pozzi stracolmi di smeraldi.
"lev..che ti prende.."
dico toccandogli un braccio,ma lui,si scansa,come se l'avessi bruciato."vuoi davvero sapere che mi prende yaku?!.." comincia,e sento un colpo al cuore ogni volta che una lacrima gli segna la guancia.
io deglutii,non sapendo cosa rispondere.
"succede che tu,mi hai letteralmente fottuto il cervello,e credimi,ho provato in tutti i modi a scansare di dosso questa sensazione,ma devi capire,che mi sta lacerando dentro,perforandomi le ossa,e non è facile stare a guardare te e lei mentre vi baciate,ho provato a fartelo capire in tutti i modi ma sembri non capire in nessuno di questi,ecco che mi prende."
dice ciò tutto d'un fiato.
e io rimango davanti a lui,impietrito.
"ti prego dii qualcosa.." mi supplica,vedendo la mia reazione.
poi si arrende.
"è meglio che io vada..ho già combinato troppi casini.." ammette per poi prendere la sua giacca.
"solo..è bello vederti felice.." dice per poi uscire da casa mia.
per il resto della serata gli altri hanno provato a distrarmi,inventandosi qualsiasi cosa passasse loro per la testa.
ma io,d'altronde non feci altro che pensare a lui.
e a pensare cosa mi stesse succedendo.
se una settimana prima ero convinto di amare rimika,ora non lo ero più così tanto.
"yaku.." cominciò kuroo guardandomi con compassione.
non avevo bisogno della compassione di nessuno.
io lo guardai negli occhi,sperando solo che mi avesse capito.
"andrà tutto bene.." rispose per poi avvolgermi in un caldo abbraccio.
avrei voluto urlargli contro.
urlargli che quell'abbraccio mi ricordava quello di lev.
ma non lo feci.
stetti zitto.
SPAZIO AUTRICE.
hello everybody,può sembrare presto,ma fidatevi,non succederà tutto molto facilmente,anzi.
come a sempre se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e un commento.
ps:non ammazzatemi,delle volte ho dei vuoti di pubblicazione.
anyways,sono sempre viva.
alla prossima!<3
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you kill my mind - yakulev
Acak⚠️1-ci ho messo veramente tanto a scrivere questa storia,e dentro ci ho messo un pezzo di me. quindi,vi chiederei di non copiarla e nè di copiarne delle parti,anche perchè,non avrò pietà e vi segnalerò e bloccherò. ⚠️2-i personaggi sono leggermente...