1. I can't get rid of him

1.1K 42 2
                                    

Angela's pov

Oggi é il primo settembre, il che vuol dire solo una cosa: Hogwarts. Finalmente.

Prima di adesso, ho sempre studiato a casa perché mio padre preferiva così. Ma stranamente, quest'anno, qualcosa sembra essere cambiato nella sua mente ed io non posso fare a meno che esserne felice.

Il professor Silente, preside della scuola di magia e stregoneria, ha deciso di inserirmi con quelli della mia età, al quarto anno, visto che comunque sono al pari passo con gli studi. E non a caso oserei dire.. Sono la figlia di Severus Piton ed è grazie ai suoi insegnamenti che sono una strega davvero potente per avere soli diciassette anni, o almeno questo è ciò che dice lui.

Mi trovo alla stazione di King's Cross di Londra, ho da poco superato il passaggio magico che mi da accesso al binario 9 3/4, nel quale attendo con ansia il treno Hogwarts Express. Spero vivamente che nonostante tutta la gente qui presente che come me, in attesa di esso, io riesca a trovare un vagone libero in cui potermene stare sola e in santa pace a schiacciare un pisolino.

Ieri notte non ho chiuso occhio per l'emozione, ma anche per il trambusto che quello stupido di Draco Malfoy ha fatto insieme ai suoi amici. Dare festini la notte prima dell'inizio di un anno scolastico -e per qualsiasi altra stupida cosa- è una routine per lui. Una routine che ho sempre odiato, ma alla quale non mi sono mai potuta opporre non essendo casa mia quella stracolma di adolescenti in condizioni pietose.

Se vi stesse chiedendo perché io mi trovassi a Villa Malfoy la scorsa notte -come molte altre del resto- la risposta è semplice: i miei genitori e i signori Malfoy si conoscono da sempre, perciò quando mio padre è costretto ad assentarsi di casa per lavoro, non volendo che io resti da sola a Spinner's End, mi lascia in loro custodia. Cosa che ha fatto anche lo scorso weekend, per questo adesso ad affiancarmi, c'è il loro unico e viziatissimo figlio con il quale spero di non averci nulla a che fare una volta salita sul treno che finalmente si è deciso ad arrivare.

<Dove credi di andare?> Draco -narcisista, egocentico, stronzo- Malfoy, non mi da modo di allontanarmi più di un passo da lui che mi afferra per un braccio con una presa ferrea, impedendomi di proseguire <Tuo padre ti ha chiaramente detto che non devi allontanarti da me, mentre a me di tenerti d'occhio, per cui non crearmi problemi ragazzina> il suo tono di voce è di ghiaccio come i suoi occhi.

Ricordo benissimo ogni singola parola di mio padre prima della sua partenza anticipata per Hogwarts, ma non ricordo di avergli mai detto di essere d'accordo con ciò. E poi sono certa che nemmeno Draco sia entusiasta della cosa, per cui..

<Come puoi vedere, mio padre non c'è. E riguardo al crearti problemi, beh, puoi dormire su mille cuscini perchè non ho la minima intenzione di..> ronzati intorno, avrei voluto dirgli. Cercherò di stare il più lontana possibile da te. Ma nulla di ciò esce dalla mia bocca perchè mi ritrovo con il volto ad un palmo di distanza dalla sua faccia da schiaffi e l'unica cosa che sono in grado di fare, è deglutire.

<Non mi interessa di cos'hai intenzione o meno> il suo viso è troppo vicino al mio. Così decisamente tanto che sfacciatamente decido di approfittarne per inalare il suo profumo. Il quale mi duole ammettere, mi da alla testa. Vedo le sue rosee e carnose labbra piene muoversi velocemente, ma all'improvviso è come se avessi perso l'udito, fino a quando.. <Ci siamo intesi?>

Onestamente no, non ho capito, o meglio, ascoltato un accidenti di ciò che hai detto eppure mi trovo ad annuirti come un ebete perchè è questo il potere che hai sempre avuto su di me. Mi hai forse fatto un sortilegio o cosa?

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 25 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

IndissolubilmenteLegati ~ DracoMalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora