Un amore per caso ~𝕕𝕣𝕒𝕣𝕣𝕪~

Capitolo 5

Harry, si svegliò con lo stomaco che brontolava, aprì un occhio e vide tutto buio. Cercò a tentoni il telefono che aveva messo a caricare la sera prima, sul comodino e lo accese.
Lesse sul display che erano solo le 02.32 del mattino, quindi si rigirò e si rimise a dormire.

Erano 10 minuti che cercava di riprendere sonno, ma il suo stomaco non ne voleva proprio sapere. Sbuffando, staccò il telefono dalla carica, si inforcò gli occhiali tondi sul naso e uscì dalla stanza per andare a mangiare qualcosa.

Quando scese le scale iniziò a sentire delle voci provenire dalla cucina, si affacciò e vide Pansy e Draco seduti al tavolo intenti in una discussione fitta. Harry si chiese di cosa stessero parlando, ma la vera domanda era, che diavolo ci facevano in piedi alle 2.40 del mattino!?
Aguzzò l'udito e cercò di capire quello che stavano dicendo.
"Perchè mai dovrebbero togliere quella foto?" Chiese la ragazza con tono esasperato, doveva essere in piedi da parecchio e Draco, probabilmente, continuava a ripeterglielo 

"Lo sai com'è fatto mio padre" sussurrò Draco come per non farsi sentire da nessuno, ma tutti dormivano, accetto Harry che stava origliando solo perchè si era ritrovato lì per caso e voleva solo mangiarsi un panino

"Draco hai vent'anni, sei grande e vaccinato, perchè mai dovrebbe interferire tuo padre" disse Pansy

"Lo sai benissimo che per le relazioni decide tutto lui" rispose Draco

Harry non capiva, in che senso suo padre interferiva con la sua vita privata? Doveva decidere lui con chi doveva mettersi Draco? Ma che vita era!?

"Ma chissene frega! Ribellati qualche volta! Abbi le palle di dirgli che la vita è la tua e che decidi tu!" Esclamò a bassa voce Pansy dato che non poteva urlare se no avrebbe svegliato tutti

"Lo sai che non è così facile" sussurrò Malfoy triste abbassando la testa guardando il tavolo

"Draco, io ti voglio bene, lo sai, ma la vita è la tua, devi fare qualcosa" disse Pansy strigendogli la sua mano che l'aveva lasciata sul tavolo

"Grazie" disse Draco con voce spezzata alzando lo sguardo dal tavolo e Pansy lo abbracciò.

Harry decise che, forse, era giunto il momento di farsi vedere dai due ragazzi, anche perchè il suo stomaco non la smetteva di brontolare ed era un miracolo se non lo avevano sentito.
Si affacciò e poi camminò vicino alla scala fino a quando era possibile vederlo.

Pansy sentendo dei passi si staccò da Draco e vide Harry appoggiato alla ringhiera della scala che li guardava
"Posso farmi un panino, o ho interrotto qualcosa?" Chiese cercando di fingere una voce assonnata, per non fare capire che era già sveglio da parecchio

"Sisi, fai pure" disse Pansy ed Harry avanzò fino alla cucina, guardando con sguardo interrogativo Malfoy quando gli passò davanti, vedendo che stava piangendo

"Tu vai a dormire, e non ti preoccupare" disse Pansy a Draco che annuì asciugandosi gli occhi con una mano, per poi sparire nel buio delle scale.

"Che cosa è successo?" Chiese Harry mentre assemblava il suo panino

"Stavi origliando quello che stavamo dicendo, vero?" Chiese a sua volta Pansy guardandolo

"No..." rispose Harry mentre addentava il panino

"È inutile che menti, ti ho sentito" disse la ragazza

"Ok, va bene, ammetto di aver origliato, ma non è colpa mia, è colpa del mio stomaco che aveva fame" si giustificò il moro alzando le spalle

"Che parte hai sentito?" Chiese Pansy

"La parte dove diceva che non era così facile come sembrava, che il padre doveva decidere con chi poteva avere relazioni" rispose Harry mentre si alzava dalla sedia su cui si era seduto per mangiare il panino, per prendere un bicchiere e l'acqua dal frigorifero
"Ma comunque non ho capito lo stesso" continuò dopo aver mandato giù un sorso d'acqua