Epilogo?

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Una settimana era passata e mancava solo un giorno che i 6 ragazzi tornassero alle loro normali vite. Tutti erano con il morale giù perchè non si sarebbero più rivisti per non si sa quanto tempo. I più tristi, ovviamente, erano Draco ed Harry, che avevano iniziato ad intraprendere una bellissima relazione, anche se non avevano ancora ufficializzato la cosa.

Quel giorno, Draco aveva deciso di portare fuori Harry, per prendere anche gli anelli che aveva ordinato la settimana prima.

In casa era tutto un subbuglio  persone che andavano di qua e di là per preparare le valige e ricordarsi tutto.

Draco era seduto sul divano tranquillo, già pronto per uscire, quando fu raggiunto da Harry che lo guardava con sguardo interrogativo.
Perchè non stava preparando le valige? Il giorno dopo sarebbero partiti e lui era sul divano a rilassarsi come se nulla fosse.
"Draco? Perchè non stai preparando le valige? Lo sai che domani si riparte?" Gli chiese, infatti, Harry sedendosi di fianco a lui

"Oggi, io e te, usciamo. Le valige le possiamo preparare anche oggi pomeriggio"

"Ok, fammi mettere le scarpe e usciamo" annuì il moro lasciandolo solo, mentre il telefono vibrava, gli anelli erano pronti. Sorrise felice e si alzò, afferrò una bandana dal tavolino di fronte al divano, abbandonata da qualcuno, e si mise davanti alla porta di ingresso aspettando il moro.

"Draco? Mi vuoi dire dove stiamo andando? Non mi piace affatto tutto questo" chiese il moro. Erano usciti e Draco gli aveva messo la bandana davanti agli occhi per non farlo sbirciare. Stavano camminando per andare in gioielleria.

"Non rompere. Non devi vedere" disse per poi fermarsi davanti alla vetrina
"Tu resta qua e non toglierti per nessuna ragione la bandana. Non ti rapisce nessuno" continuò aprendo la porta per poi entrare dentro il negozio.


"Draco, mi sto stufando... adesso perchè siamo in spiaggia? Oddio! Cado! Puoi piantarla? Le scarpe me le so togliere anche io... Draco! Basta! Adesso perchè mi hai preso in braccio? So camminare anche da solo!"

"E ma sta un po' zitto, non ti dico niente, siamo quasi arrivati, non scassare" lo zittì poi con un bacio a fior di labbra

"Sai, mi mancheranno i tuoi baci" disse Harry con voce malinconica facendo rattristire Draco

"Anche a me mancherà tutto questo... e soprattutto tu..." Draco mise giù Harry e gli tolse la bandana
"Non aprire gli occhi" gli raccomandò mettendosi davanti a lui e inginocchiandosi
"Ora puoi aprirli" gli diede il consenso e il moro gli aprì rimanendo a bocca aperta.

Draco era inginocchiato davanti a lui e teneva in mano una scatola di velluto nero al cui interno c'era un anello semplice in argento.

Harry si portò le mani alla bocca rimanendo immobile

"Sai, in questa vacanza ho avuto l'occasione di conoscere altre persone, oltre a Pansy e Blaise. Persone fantastiche, Hermione, è una ragazza molto simpatica e sa molte cose, Ron un ragazzo un po' particolare ma divertente.
Poi ci se te... la persona che in quattro settimane mi ha stravolto la vita da un solo sguardo. La persona più importante che potesse capitarmi nella vita, la persona che mi ha fatto capire che esiste veramente qualcosa per cui vale lottare, la persona che mi ha aperto gli occhi, la persona che mi è stata accanto dal primo giorno che ci siamo conosciuti, anche quando facevo lo smorfioso, la persona più dolce che abbia mai conosciuto e infine, la persona che amo..." disse Draco mentre Harry aveva iniziato a piangere per l'emozione. Prese la scatolina in mano di velluto e afferrò, con la mano libera, quella di Draco facendolo alzare.
Si infilò l'anello nell'anulare, lo osservò un attimo e poi posò un bacio sulle sue labbra.

"Comunque la risposta è si, voglio essere il tuo fidanzato"

"Ma io non ti ho chiesto niente..." rise Draco facendo imbronciare Harry.

Passarono una mattinata tranquilla, passarono la maggior parte del tempo in spiaggia facendo il bagno in mare e scambiandosi ogni tanto qualche bacio. Poi, verso l'ora di pranzo mangiaro in un fast food strafogandosi di cibo, e adesso stavano tornando a casa.

Furono fermati da Blaise e Pansy sulla via della villa.

Li stavano guardando con sguardo colpevole.

Loro due si guardarono e alzarono le spalle, gli raggiunsero chiedendo spiegazioni.

"Scusa Draco" iniziò la ragazza mora spostando lo sguardo per terra

"Abbiamo cercato di fare il possibile, ma non siamo riusciti a fare niente" continuò Blaise. Ma di che cosa stavano parlando? Per che cosa non erano riusciti a fare niente?

"Ma di cosa state parlando?" Chiese, infatti, Draco

"Mi dispiace."

Draco alzò le spalle ed entrò in casa senza preoccupazioni.

Quello che vide lo fece sbiancare e ci mancò poco che si sentisse male.

Sulla soglia c'era suo padre con le braccia incrociate al petto e dietro Ron ed Hermione che li guardavano preoccupati.

"Draco, fa le valigie, ce ne andiamo" disse solo questo e Draco obbedì salendo le scale seguito da Harry che gli chiedeva spiegazioni.

Draco non parlò, non gli andava.

Nel mentre Harry stava perdendo la pazienza, non gli stava dando spiegazioni.

Entrarono in camera quando Harry sbottò

"Allora!? Me la vuoi dare qualche spiegazione!?" Urlò, guardando Draco afferrare la valigia e prendere i vestiti da dentro l'armadio

"Mi dispiace Harry..." disse soltanto. La voce rotta dal pianto

"Ma che cosa succede?"

"Harry, mi dispiace così tanto... ma non posso farci niente..."

"C'entra tuo padre?"

"Si, e non ci posso fare niente"

"Draco, hai vent'anni cazzo, ribellati!" Sbottò il moro guardando il biondo prendere la valigia e dirigersi verso la porta

"Mi dispiace... addio" e detto questo uscì dalla stanza lasciando Harry sbigottito.

                                Fine?









































































































































































...O forse no...

Angolo autriceeeeeeeeeeeeeeee

Ciaooooooo, mi scuso in anticipo per il capitolo cortissimo. E poi, vi lascio un po' di suspense❤❤❤❤❤

Un amore per caso ~𝕕𝕣𝕒𝕣𝕣𝕪~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora