Capitolo 10

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Una settimana era passate e i 6 ragazzi erano sempre più amici.
Anche un certo biondino e un moretto.

Draco in quell'arco di tempo si era accorto che più la gente stava vicino ad Harry più si sentiva strano. Nel senso provava sempre una sensazione di nervosismo, rabbia.

Ne aveva parlato con Pansy una notte, dato che non riusciva ad addormentarsi e si era alzato per farsi un the caldo anche se c'erano 40 gradi all'ombra.

Lei gli aveva risposto che era la gelosia. Che si prova quando uno ci tiene a una persona. O che si sta innamorando e allora non vuole che le persone parlino con lui.

Ma gli aveva anche spiegato che un conto è la gelosia se uno si approccia con una persona magari baciandola o abbracciandola, dato che è single. E un'altra cosa era che gli impediva di uscire come voleva.

Ma gli disse che era normale se uno si stava innamorando.

Draco era rimasto sbigottito da quelle parole. Lui si stava innamorando di Harry? Il bambino sopravvissuto? Era una cosa impossibile! Suo padre lo avrebbe diseredato dalla famiglia!

Con quei pensieri in testa salutò Pansy e se ne tornò a dormire, tra virgolette.
Continuava a rimurginarnare sulle parole dell'amica.

Ma poi capì.

Quando Harry si avvicinò a Draco e posò la testa sul suo petto e lo guardò meglio. Aveva i capelli ancora più spettinati. Le labbra leggermente aperte e il viso rilassato, come se stesse dormendo un sonno tranquillo.

Capì.

Capì che si era veramente innamorato di quel moretto che già da quando lo aveva visto era scoccato qualcosa dentro di sé.

Come l'amore a prima vista.

Ma quello non era amore a prima vista, e se lo era era a scoppio ritardato.

Quello che provava per il moro andava oltre l'amore.

Era qualcosa di più puro. Genuino.

Ma c'era solo un piccolo problema.
Harry non avrebbe mai ricambiato i sentimenti.

Non ci poteva fare nulla. Ma non ci voleva pensare adesso. Era troppo felice per pensare alle cose brutte.

E con il sorriso sulle labbra si addormentò con di fianco la persona che amava.

Draco quella mattina si svegliò da solo in un letto freddo.

Si giurò, ma non vide Harry.

Probabilmente era andato a fare colazione.

Prese il telefono dal comodino e lo staccò dalla carica. Accese lo schermo e lesse che erano già le 10.30.

Cavolo se aveva dormito, ci credeva che Harry non era nel letto, si doveva essere alzato già da un'ora e mezza.

Si alzò di scatto dal letto e il suo occhio cadde sulla finestra.
Quel giorno pioveva.
Quindi non potevano andare in spiaggia.

Uscì dalla camera e scese le scale.

Fu salutato da Harry con un bacio sulla guacia
"Buongiorno principessa, dormito bene?" Lo salutò

"Si, direi di sì" rispose Draco impossibilitato a non sorridere. Perchè doveva essere così maledettamente bello?

"Pensavo di averti svegliato" disse Harry sedendosi sul divano

"In che senso?" Chiese il biondo seguendolo a ruota

"Boh, quando mi sono alzato dal letto, ti sei mosso e mi hai chiamato" ammise Harry guardandolo negli occhi

"Mi capita di muovermi nel sonno, mi pare ovvio, ma non ho mai parlato" rispose Malfoy

Un amore per caso ~𝕕𝕣𝕒𝕣𝕣𝕪~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora