Un amore per caso ~𝕕𝕣𝕒𝕣𝕣𝕪~

Capitolo 13

Harry si guardò intorno. Era un locale piccolo ma accogliente. Non c'era tanta gente, anche perchè erano solo le 8 del mattino di domenica.

Fece vagare lo sguardo sulle persone presenti e si soffermò su una ragazza, seduto allo sgabello del bancone, di spalle, lunghi capelli neri.
Di vista così sembrava la su ex, Cho.
Poi si girò ed era veramente lei.

Harry sbarrò e si impuntò sui piedi senza muoversi quando Draco si diresse verso il bancone del bar. Si girò guardandolo perplesso
"Harry? Che hai?" Gli chiese

"Nascodimi" si mise dietro di lui nascondendosi avvantangiansi dato che era molto più basso di lui

"Mi spieghi cosa cavolo stai facendo?"

"Quella, è la mia ex. Non mi devo far vedere" rispose indicando la ragazza mora di spalle 

"E come mai?" Chiese il biondo squadrando la mora che stava bevendo un cappuccino. Non gli piaceva affatto, per lui, portava solo guai.

"Se mi vede, molto probabilmente, scoppia a piangere. La conosco com'è fatta. Non mi devi fare vedere. Tu fa finta di niente"

"Va bene" disse Draco iniziando a camminare il più disinvolto possibile.

Si fermò davanti al bancone rivolto verso la ragazza per non fare vedere Harry.
Lei notando una presenza di fianco a lei girò la testa spalancando gli occhi
"Draco Malfoy?" Chiese indicandolo indicandolo

"Si, sono io" rispose il biondo guardandola dalla testa ai piedi con una sguardo disgustato, squadrandola. Andava tutto bene, ma quella non gli stava affatto simpatica

"Non c'è Harry? Ho visto le vostre foto..."

"No, non c'è, è stato a casa..." stava rispondendo ma uno starnuto da parte del moro lo tradì e si svelò da dietro la schiena del biondo

"Harry?" Chiese, incredula la ragazza, portandosi le mani alla bocca mentre gli occhi gli si riempivano di lacrime.

Draco per salvare la situazione, o più perchè se la voleva togliere dai piedi, andò dietro ad Harry e agganciò le braccia al busto abbracciandolo e posando la testa sulla sua spalla
"Scusa, ma è già impegnato" disse Draco alzando le sopracciglia e la ragazza scappò piangendo.

"Ma che stai facendo?" Gli domandò Harry girandosi verso Malfoy sciogliendo l'abbraccio, anche se gli dispiaceva parecchio

"Oh! Se ne doveva andare quella piattola"

"Sempre il solito" alzò gli occhi al cielo poggiando gli avambracci sul bancone. Fu raggiunto dal barista che gli rivolse un sorriso di benvenuto
"Buongiorno! Cosa volete?" Li salutò

"Uhm... io vorrei in cornetto alla nutella e un cappuccino" rispose Harry

"A te?" Chiese rivolgendosi al biondo che stava guardando l'espositore per vedere se c'era qualcosa di sfinziante

"Stessa cosa che prende lui"

"Va bene. State qua o ve lo faccio d'asporto il cappuccino?"

"Da sporto grazie" sorrise Harry mentre il ragazzo che lavorava si girava per preparare tutto.

"Dove ci mettiamo?" Chiese Harry appena usciro dal locale, guardando intorno

"Ho io un posto. Vieni" rispose il biondo prendendolo per mano e trascinandolo verso la spiaggia libera vicino al bar.

"Wow, ma è vuota" si stupì il moro guardandosi intorno notando che la spiaggia era veramente vuota, non c'era anima viva

"Secondo te perchè sono venuto qui secondo te?"