Ci sedemmo in un tavolo e prendemmo del tè. Scelsi io il libro da leggere: Le avventure di Ugo.
Era uno dei nostri libri preferiti di Minerva; era tutto molto calmo, non c'era molto rumore. Mentre leggevamo Ray giocava con i miei capelli, era un po' irritante ma non mi dispiaceva se lo faceva lui.
Finimmo il tè e dopo aver letto un altro po' ci dirigemmo fuori. Si erano fatte le 19.00 e ormai era già sera. Avevamo letto per tutto questo tempo!
"Hey, vuoi mangiare qualcosa?" mi disse sorridendo.
"U-uhm non ho portato dei soldi in realtà..." dissi timidamente
"E allora?— Pensi che farei mai pagare a te? Hahah sei proprio divertente quando dici certe cose!" disse continuando a ridere.
"AAH SMETTILA MI METTI IN IMBARAZZO!" dissi comprendomi la faccia con le mani.—
Mi portò in un locale piccolo ma carino e dopo aver finito andammo in giro per la città. Andammo anche in una sala giochi e sorprendentemente vincevo spesso contro Ray. Ho anche vinto un peluche bellissimo: era una volpe morbidissima!
Mentre uscivamo dalla sala giochi tenevo stretto il peluche mentre Ray mi portava nell'ennesimo posto di stasera.
Questa volta eravamo più fuori dal centro e per l'esattezza eravamo in un parco. Si può dire che non c'era nessuno ed era molto grande. C'era un albero enorme e Ray me lo indico come per dirmi che dovevamo andare lì.
Nell'istante in cui mi sedetti sotto l'albero insieme a lui, ebbi come un flashback: era come quello dell'ultima volta, vicino a me c'era colui che sembrava Ray che leggeva un libro; eravamo sotto un albero proprio come questo e intanto sentivo dei bambini dire di fare un'altra partita ad acchiapparella.
Fu questione di un secondo e non dissi niente a Ray per non preoccuparlo. Stava iniziando a fare freddo e quindi mi diede la sua giacca che usai come una coperta. Mi teneva stretta a sé e mi diceva cose adorabili all'orecchio.
Mi sembrava di essere in paradiso, mi bastava solo questo al momento.
"Qualsiasi cosa succeda, se mai ti sentirai sola o sentirai la mia mancanza, ti basterà venire qui sotto quest'albero. Fidati di me!" mi disse il ragazzo.
Restammo lì per un altro po' e poi non ricordo più niente.
—
La mattina mi svegliai sul letto di Ray ma lui non c'era. Cercai di ricordare cosa fosse successo la sera prima ma non ricordo niente.
Stavo per alzarmi quando Ray entrò con un vassoio dove c'era un succo di frutta, un toast e un uovo con del bacon.
"Ah ti sei già svegliata principessa! Tieni ho provato a farti la colazione!" disse porgendomi timidamente il vassoio.
"Oh, grazie davvero!" dissi sorridendoSi sedette vicino a me e continuammo a parlare, finché mi ricordai cos'era successo ieri sera.
"ASPETTA RAY, IERI SERA NON È SUCCESSO NIENTE VERO?-"
"Uh? ma di che— OHH- no in realtà ti sei solo addormentata sotto l'albero e ti ho portata a casa! Però se vuoi possiamo rimediare per quello" disse con una faccia pervertita.
"STAI SCHERZANDO SPERO-" dissi arrossendo.Ci fu un momento di silenzio mentre io facevo colazione, che fu poi rotto da un timido "grazie..." che scappò dalle mie labbra.
Ray si girò verso di me e poi sorrise.
"Questo ed altro per te." disse baciandomi la fronte "forza ora devi alzarti!"
"Ma non ho vogliaaa!" dissi sbruffando.A/n: NON SO CHE SCRIVERE SKSKSKSKKS.
ciao autrice-chan vi ama un sacco sjxkek passate una buona giornata/serata ily all <3 <3
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❥︎-𝐑𝐀𝐘 𝐗 𝐑𝐄𝐀𝐃𝐄𝐑- ||γσυ chαηgεd mε||
Fanfiction"Perché? Perché parlare proprio a me? Infondo non sono niente di meno che quella persona timida, introversa, che odia prendere l'iniziativa; la persona che tutti credono strana, con cui nessuno vuole fare i progetti o i compiti assieme. Perché parla...