Regulus, completamente stordito, si alzò e non riconobbe la sua stanza allora capí, era a casa del suo migliore amico; Severus Piton.
« Giorno! » fece il piú piccolo.
« Giorno Bella Addormentata » esclamò l'altro ridendo.Regulus e Severus si erano conosciuti grazie a Lucius Malfoy, ragazzo di Narcissa, cugina di Regulus, che aveva organizzato una festa. Da allora erano tipo gemelli siamesi, erano diversi ma si completavano a vicenda.
« Grazie Sev, sò di essere molto bello » esclamò fiero Regulus prendendo del caffé direttamente dalla caffetiera.
« maleducato! » esclamò Severus.
« ma sta zitto, che a casa mia fai anche di peggio » rise il moro.
« ieri cosa diavolo è successo? » chiese
« eri ubriaco, ti ho portato a casa a mò di principessa! » disse ridendo l'altro.
« perché non mi hai portato da me? »
« senti casa tua è troppo lontana, guarda che anche se non sembra pesi » rispose lui beccandosi un occhiataccia da Regulus.il piú piccolo si sistemò e uscí da casa di Piton e si diresse verso casa sua.
« Reg, ma dov'eri? » disse qualcuno alle sue spalle. Sirius.
« Sirius!? Perché mi cercavi? » era strano che Sirius lo cercasse.
« Dovevi venire a pranzo da noi! » rise il maggiore per il disordine mentale di suo fratello.
« OH MIO DIO È VERO! » arrossi.
« tranquillo, James rimane anche a cena » ammiccò facendo roteare gli occhi all'altro. I due si diressero a casa lupin-black.« sei un po' in ritardo baby black! »
rise James aprendo la porta.
« possibile che cambi soprannome al secondo! » sbuffò Regulus sorridendo poi.Entrarono.
« Ragazzi vi dispiace se noi andiamo a fare una commissione? » disse Remus.
« no no tranquillo » rispose Regulus.
Rimasero James e Regulus soli.
« Mi hanno seriamente lasciato solo? » disse Regulus indignato.
«e io cosa sono? » disse offeso James.
« un essere umano? » disse con tono ovvio l'altro.
« sai mi avevano detto tu fossi stupido ma non pensavo cosí tanto » rise.
« ma.. » James fece il finto offeso.
Regulus rise e accese il televisore.
« eh no! » prese il telecomando « ora voglio le tue scuse »
« Potter oltre ad essere dannatamente attraente sono anche orgoglioso come lo schifo quindi non ti dirò mai scusa » rispose Regulus cercando di afferrare il telecomando.
« prova a prenderlo se ci riesci » lo sfidò.
Si ritrovarono faccia a faccia.
« Potter non azzarda- » lo baciò.
Regulus ricambiò anche se preso alla sprovvista. James cercò di approfondire il bacio ma gli squillò il telefono e dovettero fermarsi.
« ma che diavolo! » imprecò sotto voce Regulus.James nel mentre aveva risposto.
Era frank.
« hei frank! » disse sudando freddo.
« Ciao James, ti va di uscire un giorno di questi? » chiese lui diretto.
James rimase paralizzato.
« ehm.. CERTO COME NO, quando vuoi » rispose imbarazzato.
« anche ora, per te va bene? »
« c-CERTO, ci vediamo al pub »
E attaccò.
« Regulus, io devo andare. » lo avvisò.
« sei serio?! mi lasci cosí? » ma james era già uscito.
« FANCULO POTTER » urlò anche se sapeva che James non lo avrebbe sentito. Si lasciò cadere sul divano, affranto.